database e distribuzioni

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
- le Medie la Moda la Mediana
Advertisements

I dati Qualsiasi contenuto dell’esperienza.
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
SCALA INTERVALLO / A RAPPORTO
1 t Mobilità internazionale e conversione dei voti Maria Sticchi Damiani Università della Calabria 8 febbraio 2013.
II° Circolo Orta Nova (FG)
/ fax
____________________
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Le rappresentazioni grafiche
Indici di dispersione Quantili: sono misure di posizione non centrale che dividono la serie ordinata di dati in un certo numero di parti di uguale numerosità.
COORDINATE POLARI Sia P ha coordinate cartesiane
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes 2010 Veneto. Cittadini stranieri residenti – Con residenti, diventa la 3^ regione italiana.
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Esercizio 1 casi titolo di studio 1medie 2elementari 3medie 4 5superiori 6 7medie 8laurea 9superiori 10laurea Considerando la seguente matrice di dati,
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
Inferenza Statistica Le componenti teoriche dell’Inferenza Statistica sono: la teoria dei campioni la teoria della probabilità la teoria della stima dei.
Sintesi dei dati La sintesi dei dati comporta una perdita di informazioni, deve quindi essere privilegiato l’indice di sintesi che minimizza la perdita.
Lez. 3 - Gli Indici di VARIABILITA’
Progetto Pilota 2 Lettura e interpretazione dei risultati
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5
Cap. 4 Distribuzioni di frequenza, tabelle e grafici Cioè come si sfruttano i dati grezzi, perché è da qui che inizia l’analisi statistica.
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
Inferenza statistica per un singolo campione
Le basi del calcolo statistico
NUMERI RELATIVI.
I numeri relativi by iprof.
Misurazione Le osservazioni si esprimono in forma di misurazioni
Lezione 8 Numerosità del campione
Num / 36 Lezione 9 Numerosità del campione.
SNV a.s Servizio di valutazione del sistema dellistruzione Incontro provinciale di coordinamento organizzativo a cura del CSA di Treviso Novembre.
Mediana Punto che lascia il 50 % dei casi alla sua destra e il 50% dei casi alla sua sinistra Esempio: 8, 9, 10, 11, 15, 6, 7 Mettere le misure in ordine.
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SEZIONE 7
Luciano giromini – la misura in psicologia, 2009 database e distribuzioni - misure di sintesi - misure di variabilità descrizione dei dati:
Esercizio 1 casi titolo di studio 1medie 2elementari 3medie 4 5superiori 6 7medie 8laurea 9superiori 10laurea Considerando la seguente matrice di dati,
N 1 + n 2 + … + n k = Σ n i = n i=1 k n 1 + n 2 + n 3 + n 4 = = 10 (= n) Esercizio 1 casi titolo di studio 1medie 2elementari 3medie 4 5superiori.
Esercizio 1 casi titolo di studio 1medie 2elementari 3medie 4 5superiori 6 7medie 8laurea 9superiori 10laurea Considerando la seguente matrice di dati,
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
database e distribuzioni
Esercizio 1 casi titolo di studio 1medie 2elementari 3medie 4 5superiori 6 7medie 8laurea 9superiori 10laurea Considerando la seguente matrice di dati,
Database e distribuzioni MODA: valore o modalità a cui si associa la massima frequenza Mesegg feb28 apr30 jun30 sep30 nov30 jan31 mar31 may31 jul31 aug31.
Esercizio 1 Uno psicologo che valuta lefficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi scarsa, media e buona è interessato allefficacia di una terapia.
Scuola dell'Infanzia sez.D
Esercitazione 1: Rispetto al test di ansia (Media=25; σ=5), calcolare:
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Statistica descrittiva
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3 Le distribuzioni di frequenza e le misure di sintesi univariate.
RISULTATI PROVE INVALSI a.s.2011/2012. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI TERZE.
RESTITUZIONE DATI RELATIVI ALLE PROVE
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
La tabella dei voti ECTS Maria Sticchi Damiani Sapienza, Roma 26 settembre
1101 = x 10 x 10 x x 10 x = CORRISPONDENZE
Ad opera di: Matteo Donatelli e Maurizio Di Paolo Presentazione su : Elettropneumatica 1.
Pippo.
Distribuzione per causa delle irregolarità al servizio Azienda ATL (Valori assoluti) 1.
Bando Pittori e Scultori in Piemonte alla metà del ‘700
Bando Beni in comune. 2ROL - Richieste On Line 3.
Teoria della probabilità
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
La partecipazione politica in Italia
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°4
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
1 Corso di Laurea in Scienze e Tecniche psicologiche Esame di Psicometria Il T-Test A cura di Matteo Forgiarini.
Transcript della presentazione:

database e distribuzioni variabili rilevate unità statistiche Titolo di studio 1 medie 2 elementari 3 4 5 superiori 6 7 8 laurea 9 10 distribuzione di frequenza es.1 Titolo di studio frequenze assolute modalità: ni elementari 1 medie 4 superiori 3 laurea 2 somma (Σ) 10 n1 + n2 + … + nk = Σ ni = n i=1 k n1 + n2+n3+n4 = 1 + 4+3+2= 10 (= n) luciano giromini – la misura in psicologia – 2009

database e distribuzioni Titolo di studio frequenze assolute modalità: ni elementari 1 medie 4 superiori 3 laurea 2 somma (Σ) 10 frequenze relative es 1 dividendo ogni ni per n si ottengono le frequenze relative, che hanno il pregio di eliminare l’effetto della numerosità n della popolazione fi = ni / n Titolo di studio frequenze assolute frequenze relative modalità: ni fi elementari 1 0.1 medie 4 0.4 superiori 3 0.3 laurea 2 0.2 somma (Σ) 10 Σ fi = 1 i=1 k luciano giromini – la misura in psicologia – 2009

database e distribuzioni variabili rilevate unità statistiche diagnosi 1 AD/HD 2 DPTS 3 4 DDM 5 6 7 8 9 10 11 DOC 12 DBP 13 14 distribuzione di frequenza es.2 DIAGNOSI frequenze assolute MODALITA’ ni AD/HD 3 DPTS 4 DDM DOC 1 DBP 2 somma (Σ) 14 n1 + n2 + … + nk = Σ ni = n i=1 k n1 + n2+n3+n4+N5 = 3 + 4+4+1+2= 14 (= n) luciano giromini – la misura in psicologia – 2009

database e distribuzioni frequenze relative es 2 DIAGNOSI frequenze assolute MODALITA’ ni AD/HD 3 DPTS 4 DDM DOC 1 DBP 2 somma (Σ) 14 dividendo ogni ni per n si ottengono le frequenze relative, che hanno il pregio di eliminare l’effetto della numerosità n della popolazione fi = ni / n Σ fi = 1 i=1 k DIAGNOSI frequenze assolute frequenze relative MODALITA’ ni fi AD/HD 3 0.21 DPTS 4 0.29 DDM DOC 1 0.07 DBP 2 0.14 somma (Σ) 14 luciano giromini – la misura in psicologia – 2009

database e distribuzioni casi impatto 1 medio 14 alto 2 15 3 basso 16 4 17 5 18 6 19 7 20 8 21 9 22 10 23 11 24 12 25 13 26 frequenze cumulate ES 3 la frequenza cumulata Ni associata alla modalità i-esima (i=1,2,…,k) indica il numero di unità statistiche che hanno manifestato una modalità inferiore o uguale alla i-esima. Nk = n = N Impatto sintomatologia Frequenze assolute Frequenze cumulate modalità n i N i basso 4 medio 7 11 alto 15 26 sommatoria luciano giromini – la misura in psicologia – 2009

database e distribuzioni ES 4 Uno psicologo utilizza la Scala per la Valutazione Globale del Funzionamento (VGF, da 0 a 100, ad un punteggio di 100 corrisponde il miglior funzionamento) per confrontare il funzionamento psicologico dei pazienti di una clinica per tossicodipendenti (n=68) con quello dei pazienti di una clinica per psicotici (n=24). Considera, per comodità, “scarso” un punteggio minore o uguale a 50 e “buono” un punteggio superiore a 50. I risultati mostrano 24 pazienti con funzionamento “scarso” nella clinica per tossicodipendenti e 18 pazienti con funzionamento “scarso” nella clinica per psicotici. COSTRUIRE LE DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA (ASSOLUTE E RELATIVE) clinica per psicotici clinica per tossicodipendenti VGF ass rel mod: ni fi scarso 18 0.75 buono 6 0.25 Σ 24 1 VGF ass rel mod: ni fi scarso 24 0.35 buono 44 0.65 Σ 68 1 Variabile qualitativa (scala ordinale) Che tipo di variabile è la VGF utilizzata da questo psicologo? luciano giromini – la misura in psicologia – 2009