Progetto RefER PA (Rete per l'empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA) Il progetto RefER PA è un progetto afferente ai Fondi FEI – Fondi.

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Progetto RefER PA (Rete per l'empowerment e la formazione in Emilia-Romagna per la PA) Il progetto RefER PA è un progetto afferente ai Fondi FEI – Fondi Europei per l'Integrazione dei cittadini provenienti dai Paesi Terzi. Le attività, relative all'Avviso pubblico “Capacity Building”, mirano al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dei servizi erogati dalle PA nell'ambito dell'integrazione attivando azioni di sistema che garantiscano standard minimi di accoglienza e presa in carico dei cittadini stranieri ed implementando strumenti innovativi multimediali.

RefER PA Rete per l’empowerment e la formazione in Emilia Romagna per la PA CUP Finanziato con i fondi FEI (fondi Europei per l'Integrazione dei cittadini provenienti dai Paesi Terzi) annualità 2013 Azione 9 – Capacity building Importo finanziamento : , 15 euro

Capofila Comune di Ferrara Partner Comune di Bologna – Settore Servizi Sociali Comune di Forlì Comune di Modena Comune di Parma Comune di Ravenna Gulliver Società Cooperativa Sociale Lai-momo Società Cooperativa Mediagroup98 Società Cooperativa Persone in Movimento Coop Sociale Regione Emilia - Romagna – Servizio Politiche per l'accoglienza e integrazione sociale Società Coooperativa Sociale Camelot – Officine Cooperative

Attività formative multilivello destinate alle PA coinvolte finalizzate ad accrescere gli skills degli operatori su ambiti significativi di intervento quali: prestazioni e servizi sociali; cittadinanza attiva, diritti e doveri, coesione sociale e sicurezza urbana; formazione professionale e lavoro; diritto alla salute e iscrizione sanitaria; educazione e istruzione pubblica; adempimenti amministrativi e diritto al soggiorno.

Per ciascun tema sono state effettuate: mappatura della normativa comunitaria mappatura della normativa nazionale mappatura della normativa regionale eventuale individuazione di sotto temi specifici 24/06/14

Durata del progetto Dal 1 giugno 2014 al 30 giugno 2015

Obiettivi specifici - 1 Individuazione della problematiche esistenti nel campo del commercio etnico (vendita di alcolici, consumo nelle aree adiacenti alle attività commerciali, rispetto degli orari...); Attività di consultazione operata tra mediatori culturali, operatori sociali della Cooperativa Gulliver e agenti di Polizia Municipale di prossimità; Definizione del campo di intervento e delle strategie operative.

Obiettivi specifici -2 Sviluppo di interventi mirati che consentano di: favorire lo scambio ed il contatto tra agenti PM ed esercenti stranieri; favorire la costruzione di una rete integrata che consenta di gestire al meglio le dinamiche legate alla sicurezza e al rispetto del Regolamento Urbano; semplificare attraverso le traduzioni in lingua inglese e bengalese la comprensione delle regole da parte degli esercenti stranieri; fornire agli esercenti i numeri utili di emergenza e primo soccorso con le informazioni fondamentali tradotte in lingua straniera; strutturare il ruolo del mediatore culturale per rispondere alle necessità emergenti.

Coesione sociale e Integrazione Urbana La conoscenza della normativa vigente e lo scambio di informazioni avvenuto tra esercenti e PM di prossimità, mediante la facilitazione linguistica e culturale operata da un mediatore, crea l'apertura di nuovi canali comunicativi e rende efficiente la comunicazione tra le parti. 24/06/14

Strategie e modalità di intervento mappatura delle attività commerciali previa segnalazione della Polizia Municipale; formulazione di un questionario da somministrare agli esercenti condiviso dal lavoro dell'equipe; incontro con i singoli esercenti presso le specifiche attività commerciali. 24/06/14

Condivisione sulla piattaforma del materiale informativo redatto dall'equipe di lavoro. Il materiale pubblicato sul sito è stato rivisto in seguito agli elementi di verifica emersi in itinere.

Sito internet /06/14