INNOVAZIONE E INTEGRAZIONE NEI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI (FSE – Misura C1 – 2003) PRIMI RISULTATIdella RICERCA.

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INNOVAZIONE E INTEGRAZIONE NEI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI (FSE – Misura C1 – 2003) PRIMI RISULTATIdella RICERCA INNOVAZIONE E INTEGRAZIONE NEI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI (FSE – Misura C1 – 2003) PRIMI RISULTATI della RICERCA Milano Relazione : Vincenzo Colardo

Istituti e CFP censiti 2

Totale allievi edili negli istituti-CFP censiti Totale allievi edili negli istituti-CFP censiti n

Presenza/Assenza dellAccreditamento Regionale 3

L Accreditamento Regionale per Istituti e CFP 3

% attività integrate ISTITUTI per n° 3

%attività integrate dai CFP x n° %attività integrate dai CFP x n° 3

Attività svolte come CAPOFILA 3

Attività svolte non come CAPOFILA 3

Territorialità delle attività integrate censite 4

Province x tipologia 4

Tipologie x province 4

n° attività x durata x anno (f) 4

n° attività x durata x tipologia 4

Totale studenti coinvolti x attività 4

studenti ISTITUTI x attività (su tot. N° ) 4 Il 25% !

RISORSE UMANE COINVOLTE 4

RISORSE UMANE PER APPARTENENZA 4

PRIME CONSIDERAZIONI 1.Lindagine evidenzia una notevole mole di attività integrata nellultimo quinquennio 2.Esiste una diffusa prassi di collaborazione su alcune tipologie: orientamento, integrazione, formazione superiore + IFTS, 3.Esistono territorialmente esperienze molto caratterizzate, evidentemente rispondenti ad esigenze specifiche 4.La ricerca motiva gli interventi di formazione programmata nelle aree che presentano maggiori margini di miglioramento 5

PER IL FUTURO 1.Approfondire la lettura dei dati disponibili (quantitativo) 2.Favorire una riflessione qualitativa 1.dei soggetti attuatori in due tempi, prima territorialmentee (per selezionare in modo condiviso, le esperienze più significative) e poi riportarle in plenaria (favorire momenti di crescita) 2.dei vari soggetti portatori di interessi 3.delle Istituzioni (soggetti decisionali) 3.Indagare e promuovere le condizioni che favoriscano lo sviluppo delle specificità degli istituti rispetto ai centri di formazione professionale per favorire una integrazione non omologante 5