L’ETÀ MODERNA Traccia generale CONTINUITÀ E DISCONTINUITÀ CHIESE E STATI ASSOLUTI I POTERI DEL RE
CONTINUITÀ E DISCONTINUITÀ La transizione dal medioevo all’età moderna non fu avvertita nella sua portata dai contemporanei Nel corso del Cinquecento emersero elementi di forte discontinuità nel campo economico-sociale e nella cultura Non si può dire lo stesso per il diritto Perdura il binomio diritto comune/diritti particolari Influenza della dottrina del diritto comune sulle opere dei giuristi e sulla prassi giudiziaria La grande cesura si avrà sotto la spinta delle riforme illuministiche, alla fine del settecento
ELEMENTI DI DISCONTINUITA’ Formazione di strutture statali complesse e articolate La sfera del diritto fornisce gli strumenti teorici per fondare: I poteri del monarca La centralizzazione della giustizia Rete di funzionari gerarchicamente subordinati al re Il ricorso alla formazione statale Formazione degli stati regionali
CONTESTI Il tramonto dell’universalismo medievale La formazione dell’assolutismo e la nascita dello stato moderno Arretramento della consuetudine Si attenua il ruolo delle guerre private Lo stato rivendica il monopolio della forza fisica La guerra diventa una questione fra stati
PROCESSI SOCIALI Chiusura aristocratica nel corso del Cinquecento Il patriziato: monopolio delle cariche pubbliche e delle magistrature Estensione del regime della primogenitura e del fedecommesso I collegi dei giuristi sono riservati ai nobili La scoperta dell’America ha importanti ricadute sul diritto pubblico europeo
SISTEMA DELLE FONTI PIÙ COMPLESSO Diritti locali di origine medievale Dottrine dei dottori (ruolo della stampa) Normazione dei sovrani Decisioni dei Grandi Tribunali
LA RIFORMA PROTESTANTE Ricadute sul mondo del diritto: L’organizzazione ecclesiastica La giurisdizione canonica Il regime dei beni della chiesa I rapporti con l’autorità secolare
NUOVE FORME DI SPIRITUALITA’ Molto diverse anche all’interno della Riforma Non potevano non avere effetti sul mondo del diritto (vedi assolutismo) Etica protestante e capitalismo Morale individuale e impresa Ricchezza e lavoro Fedeli e pastori Gerarchia e autonomia del singolo Politica e libertà religiosa
INGHILTERRA Legame corona parlamento in funzione antipapale Episcopalisti/presbiteriani (il potere assoluto del re) Livellanti (presbiteriani) 1649: esecuzione di Carlo I Nel ‘600 puritani, presbiteriani, quaccheri abbandonarono la madrepatria per realizzare i loro ideali nelle lontane terre d’America
SPAGNA Regio exequatur (applicazione delle bolle pontificie) Diritto regio di designare i vescovi Inquisizione spagnola strumento della monarchia Milano: il patriziato e la chiesa insorgono contro l’estensione della Inquisizione Senato milanese contro il vescovo (Carlo Borromeo) sulla pretesa di ricorrere al braccio secolare per perseguire i reati religiosi (bestemmia, eresia, matrimoni illeciti)
FRANCIA Risalente conflitto giurisdizionale con la chiesa romana Nel ‘500 la designazione delle più importanti cariche ecclesiastiche divenne appannaggio della monarchia Ruolo del parlamento di Parigi (a cui ci si appellava in ultima istanza) Teoria della superiorità del concilio come fondamento della sovranità regia
I poteri del re Legislatore di norme generali Privilegi e deroghe Nomina dei ministri Comando dell’esercito Entità degli oneri fiscali Avocazione di qualunque controversia giudiziaria Potere di grazia Designa i candidati alle sedi episcopali
I Parlamenti Le Cortes (in Spagna) ricevevano il giuramento del re al momento dell’ascesa al trono, deliberavano sui sussidi straordinari, approvavano le leggi In Inghilterra dialettica tra corona e parlamento. Svolta nel 1688 (con gli Orange) e il Bill of Rights (1689): libertà di parola, tutela contro gli arresti arbitrari Nel 1679 l’ACT OF HABEAS CORPUS
SVILUPPI SIGNIFICATIVI DELLE DOTTRINE GIURIDICHE Scuola umanistica Variegata schiera di pratici e trattatisti La Seconda Scolastica La Scuola Elegante Olandese L’Usus Modernus Pandectarum Il giusnaturalismo moderno