La libertà sindacale
La libertà sindacale nelle convenzioni internazionali garantisce la libertà sindacale nei confronti dello Stato Conv. nn. 98 dell’OIL garantisce la libertà sindacale nei rapporti interprivati la conv. esclude che le OOSS possano essere sottoposte a provvedimenti statali di sospensione o scioglimento la conv. stabilisce che i lavoratori debbano godere di una protezione adeguata contro ogni possibile atto di discriminazione datoriale
La libertà sindacale nelle convenzioni internazionali e nella Carta di Nizza La Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) (art. 11) e la Carta sociale europea (art. 5) La Carta di Nizza: art. 12, § 1: Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione pacifica e alla libertà di associazione a tutti i livelli, segnatamente in campo politico, sindacale e civico, il che implica il diritto di ogni individuo di fondare sindacati insieme con altri e di aderirvi per la difesa dei propri interessi (artt. 27 e 28)
Il principio di libertà sindacale nella Costituzione nazionale “L’organizzazione sindacale è libera” (art. 39, comma 1, Cost.)
Un primo significato: il pluralismo sindacale Libertà sindacale: una nozione con molti possibili significati Un primo significato: il pluralismo sindacale
La concezione riduttiva del principio di libertà sindacale L’art. 39 come equivalente concettuale dell’art. 18 Art. 18 Art. 39 Il principio di libertà sindacale come mera espressione particolare del principio generale di libertà d’associazione Perché questa impostazione è riduttiva?
la dimensione del pluralismo sindacale è massima L’uso del termine organizzazione – in luogo di quello di associazione – implica una nozione PIÚ AMPIA del fenomeno sindacale. Esso consente di includere nell’ambito della protezione costituzionale forme di organizzazione e coalizione sindacale diverse dalle associazioni …differenza con l’art. 12 delle Carta di Nizza nella quale la libertà sindacale è ricondotta alla libertà di associazione
…segue: il diritto di associazione nella concezione liberale classica Libertà associativa come sinonimo di assenza formale di divieti di associazione Cosa implica un principio di libertà associativa inteso in questo senso? Garantisce solo una tutela nei confronti di ingerenze esterne volte ad impedire l’esercizio del diritto di associazione Tutto ciò che non è proibito è permesso
La concezione “attiva” del principio di libertà sindacale Art. 39 e art. 3.2 Cost: l’esigenza di effettività “Per quanto garantita, l’inviolabilità della libertà sindacale non è sufficiente a sottrarla al rischio della ineffettività” (Romagnoli) Una concezione attiva del principio implica non solo la garanzia di non ingerenza, ma anche un intervento promozionale e di sostegno promozionale e di sostegno
Lo Statuto dei lavoratori e le sue due “anime” 27/03/2017 Lo Statuto dei lavoratori e le sue due “anime” I diritti individuali (la tutela della libertà e della dignità del lavoratore: tit. I) si riconoscono ai lavoratori diritti e garanzie riguardanti, ad es., l’uso di apparecchiature per il controllo a distanza dell’attività lavorativa (art. 4), le visite personali di controllo (art. 6), l’esercizio del potere disciplinare (art. 7) Le misure di garanzia e di sostegno della libertà e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro (titoli II e III) La legislazione “promozionale” del sindacato nell’impresa come attuazione del principio costituzionale di libertà sindacale
garantisce e rende effettiva la Una norma chiave: L’art. 14 S.L.: Il diritto di costituire associazioni sindacali, di aderirvi e di svolgere attività sindacale, è garantito a tutti i lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro che valore aggiunto ha tale disposizione rispetto all’art. 39 Cost.? garantisce e rende effettiva la libertà sindacale nei luoghi di lavoro e nei confronti del datore di lavoro
LA LIBERTÁ SINDACALE: UNO SCHEMA RIASSUNTIVO La libertà di organizzazione sindacale (cd. libertà organizzativa) come garanzia di PLURALISMO La libertà sindacale come LIBERTA’ DA La libertà sindacale come LIBERTA’ DI
di istituire “sindacati di comodo” La libertà sindacale come LIBERTÁ DA Libertà di scegliere scopi ed ambito di intervento dell’azione sindacale, dunque anche di scegliere il gruppo, la categoria dei lavoratori da rappresentare (categoria in senso volontaristico e non ontologico) Libertà di determinare le regole di funzionamento interno della organizzazione nessi con il divieto di istituire “sindacati di comodo” (art. 17 S.L.)
L’attenzione si sposta dalla astensione dei pubblici poteri La libertà sindacale come LIBERTÁ DI LA DIMENSIONE PROMOZIONALE (CIÒ CHE SI DEVE POTER FARE) L’attenzione si sposta dalla astensione dei pubblici poteri alla collaborazione richiesta nei rapporti intersoggettivi di carattere privato
Il TITOLO III dello Statuto dei lavoratori (“Dell’attività sindacale”) I diritti sindacali La legislazione promozionale o di sostegno del sindacato nell’impresa Il TITOLO III dello Statuto dei lavoratori (“Dell’attività sindacale”)
NELLA DIMENSIONE (ESCLUSIVAMENTE) INDIVIDUALE …LA LIBERTA’ SINDACALE NEGATIVA …LA LIBERTA’ SINDACALE POSITIVA Libertà per i singoli lavoratori di promuovere, costituire, aderire ad una associazione sindacale Libertà per i singoli lavoratori di non svolgere alcuna attività sindacale e di non aderire ad una associazione sindacale Il closed shop e l’union shop nell’esperienza anglosassone
qualsiasi patto od atto LA LIBERTA’ SINDACALE NEGATIVA ha un fondamento positivo? l’art. 15 S.L.: È nullo qualsiasi patto od atto diretto a subordinare l’occupazione di un lavoratore alla condizione che aderisca o non aderisca ad una associazione sindacale ovvero cessi di farne parte. Libertà per i singoli lavoratori di non svolgere alcuna attività sindacale e di non aderire ad una associazione sindacale
LA LIBERTÁ SINDACALE DEGLI IMPRENDITORI È anch’essa protetta dall’art. 39 , comma 1, Cost.? NO la libertà di associazione (art. 18 Cost.) e la libertà di iniziativa economica privata (art. 41)