Il metamorfismo introduzione
Sistema in equilibrio Energia Libera al minimo possibile (per le specifiche condizioni P-T dell’ambiente)
un sistema roccioso in equilibrio i componenti mineralogici (e la struttura) non mostrano alcuna tendenza a trasformarsi
Se il sistema subisce un apporto energetico (variazioni di P e T) la situazione di equilibrio è alterata incremento della sua Energia Libera
nuove strutture ed eventualmente nuovi minerali Nel sistema roccioso avranno luogo una serie di trasformazioni che tenderanno a riportare l’Energia Libera al minimo possibile nuove strutture ed eventualmente nuovi minerali
L’insieme di queste trasformazioni va sotto il nome di blastesi o di ricristallizzazione metamorfica METAMORFISMO: “Risposta strutturale ed eventualmente mineralogica di una roccia all’instaurarsi di condizioni di Pressione e Temperatura diverse da quelle originarie”
Quando una roccia può considerarsi metamorfica? Un sedimento dopo la deposizione, subisce una serie di trasformazioni che da sedimento incoerente lo conducono alla completa litificazione d i a g e n e s i
Ma quando possiamo ritenere che le trasformazioni subite dal sedimento sono di pertinenza del processo metamorfico e non più del processo sedimentario?
Secondo i petrologi del metamorfico una roccia può definirsi metamorfica quando in essa compaiono le prime paragenesi di riferimento
sedimentario e metamorfico zona di transizione tra i processi tipici del mondo diagenetico ed i processi tipici del metamorfismo a n c h i z o n a L’anchizona è così definita come la zona di transizione in cui nella roccia possono coesistere caratteri minero-strutturali tipici di entrambi i processi: sedimentario e metamorfico
Limite Superiore del Metamorfismo Condizioni di alta T e P fusione parziale produzione di un liquido silicatico di composizione granitica
Se tale liquido rimane intrappolato all’interno della massa rocciosa genitrice migmatiti (rocce miste)