Giacobbe Iesurum tamburrinilibri presenta: 1.

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Transcript della presentazione:

Giacobbe Iesurum tamburrinilibri presenta: 1

Giacobbe Iesurum I parte II parte III parte Dio La creazione Il Progetto Divino I Tre Tempi I parte tamburrinilibri Giacobbe Iesurum Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio II parte Convergere verso Gesù La fine dei tempi III parte 2

Guida alla lettura Attenzione Per leggere il presente “Volume Virtuale”, è sufficiente “cliccare” con il “mouse” del computer: in successione, si potrà scorrere ogni singola pagina e una pagina dopo l’altra. In alcuni casi, non serve “cliccare” in quanto è previsto l’avanzamento automatico (soprattutto nel caso di figure): in genere, dunque, è consigliato di attendere almeno tre secondi tra un “clic” e il successivo. La stella a quattro punte, in basso a destra, indica che quella pagina è finita, e che il prossimo “clic” farà andare alla pagina successiva. A tutte le domande o suggerimenti, spediti via eMail all’indirizzo tamburrinilibri@fastwebnet.it sarà data risposta entro un massimo di sette giorni. 3

Distribuzione gratuita Attenzione Il volume cartaceo di “Giacobbe Iesurum” (Gocce di Latte e miele) è pubblicato – per ragioni teologiche – in coppia con Come sopravvivere alla fine dei tempi, e può essere ordinato anche singolarmente all’indirizzo tamburrinilibri@fastwebnet.it al prezzo di 30 Euro. Copyright Al contrario, la presente versione “virtuale” è gratuita, e può essere utilizzata per farne copie e divulgarla. Non è consentito per nessuna ragione, che se ne faccia commercio e che venga manomessa nei contenuti. Chi, avendone apprezzato i contenuti, volesse facilitarne la diffusione cartacea gratuita (che l’Editore sta già attuando nei casi opportuni), può inviare “un contributo piccolo a piacere” a Studio Tamburrini, via Flaminia 167 – 00191 Roma Saranno presto disponibili gratuitamente anche le versioni in Lingua Inglese e Spagnola. 4

OBIETTIVO “TERRA PROMESSA” Questo libretto virtuale, serve a trovare la felicità nella “Terra Promessa”: in terra, durante la nostra vita terrena. Ma questa possibilità, per volere di Dio, più che nelle parole dei Profeti, sta dentro l’anima e l’intelletto (fides et ratio) di chi legge. Il lettore dovrà temporaneamente “attutire” le proprie certezze e seguire il rigoroso percorso razionale derivante dalla lettura comparata della Bibbia ebraica e del Nuovo Testamento cristiano. OBIETTIVO “TERRA PROMESSA” 5

Giacobbe Iesurum I parte II parte III parte tamburrinilibri Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio II parte III parte 6

Indice parte II 1. Dice Gesù 2. Riguardo al “Peccato” pagina Dice Gesù Lo Spirito Santo si servirà di un uomo Apparirà un “Libretto” 9 11 13 Indice parte II 2. Riguardo al “Peccato” Tutti i peccati non esistono più Il purgatorio Il peccato imperdonabile Per toglierci ogni dubbio …. 17 19 20 21 3. Riguardo alla “Giustizia” Giustizia di Dio è “Giustificazione” La Giustizia richiesta all’Uomo 23 25 4. Riguardo al “Giudizio” Il purgatorio post-mortem Il purgatorio comincia in terra Anche il paradiso comincia in terra I segni dell’accoglienza La Terra Promessa I segni della Terra Promessa Attenzione! 27 28 29 30 35 36 39 7

quello che ho potuto leggere nella Bibbia III parte Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio Giacobbe Iesurum quello che ho potuto leggere nella Bibbia a proposito di: ♫ Dice Gesù 8

La Bibbia (AT e NT) contiene tutta la Verità; ma il Signore ha messo i Suoi “sigilli” sui Sacri Testi, e solo Lui ha il potere di toglierli: uno ad uno, per ciascun’anima, secondo la Sua Divina Provvidenza e attraverso l’intervento diretto dell’Agnello. . Dice Gesù Ora io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma quando me ne sarò andato ve lo manderò. E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio. Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli Vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che ha udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annun- zierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà. 9

Dice Gesù La “discesa pubblica” dello Spirito Santo sulla terra avverrà alla fine dei tempi per togliere i sigilli imposti dal Signore quanto a: 1. Peccato 2. Giustizia 3. Giudizio 4. Fine dei tempi 10

Lo Spirito Santo si servirà di un Uomo sarà, forse, la prevista terza apparizione di Elia prima della fine dei tempi (Malachia) Ecco sei uomini giungere, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c’era un altro uomo vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco. La gloria del Dio di Israele, chiamò l’uomo vestito di lino, che aveva al fianco la borsa da scriba. Il Signore gli disse: Passa in mezzo alla città. E segna una “tau” sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono. Ezechiele 9, 2 Agli altri disse, in modo che io sentissi: Seguitelo attraverso la città e colpite! Il vostro occhio non perdoni, non abbiate misericordia. Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne: ammazzate fino allo sterminio: solo non toccate chi abbia il “tau” in fronte; cominciate dal mio santuario. Ed ecco l’uomo vestito di lino, che aveva la borsa al fianco, fece questo rapporto: Ho fatto come tu mi hai comandato. 11

scrivere un Libro che parli di Dio: Lo Spirito Santo si servirà di un Uomo L’unico modo per eseguire l’ordine divino ( τ ), è per lo scriba quello di scrivere un Libro che parli di Dio: Saranno i lettori stessi, a riconoscersi (o meno) nei messaggi contenuti in quel libro, e ad accettarli (o meno). τ 12

Apparirà un “libretto” Quando Gesù avrà tolto anche il settimo ed ultimo sigillo (alla fine dei tempi), apparirà quel piccolo libro, in un disegno unitario, finalmente visibile. (Apocalisse) Apparirà un “libretto” Certo, ancora un poco e il Libano si cambierà in un frutteto, e il frutteto sarà considerato una selva. Udranno in quel giorno i sordi le parole di un libro; liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno. Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore, i più poveri gioiranno nel “Santo di Israele”. Perché il tiranno non sarà più, sparirà il beffardo, saranno eliminati quanti tramano iniquità, quanti con la parola rendono colpevoli gli altri, quanti alla porta tendono tranelli al giudice e rovinano il giusto. Isaia 29, 17 Pertanto dice alla casa di Giacobbe il Signore che riscattò Abramo: D’ora in poi Giacobbe non dovrà più arrossire, il suo viso non impallidirà più, poiché vedendo il lavoro delle mie mani in mezzo a loro, santificheranno il mio nome, santifiche-ranno il “Santo di Giacobbe” e temeranno il Dio di Israele. Gli spiriti traviati apprenderanno la sapienza e i brontoloni impareranno la lezione. 13

Isaia 30, 1 Vedremo più avanti come questo libretto sia legato anche all’ “Ira Finale” di Dio: Guai a voi, figli ribelli – oracolo del Signore – che fate progetti …. così da aggiungere peccato a peccato. Poiché questo è un popolo ribelle, sono figli bugiardi, figli che non vogliono ascoltare la legge del Signore. Essi dicono ai veggenti:” Non abbiate visioni”. E ai profeti: “Non fateci profezie sincere; diteci cose piacevoli, profetateci illusioni! Scostatevi dalla retta via, uscite dal sentiero, toglieteci dalla vista il Santo di Israele”. …. Isaia 30, 1 Ebbene questa colpa diventerà per voi come una breccia che minaccia rovina, che sporge su un alto muro, il cui crollo avviene in un attimo, improvviso, e si infrange come un vaso di creta, frantumato senza misericordia, così che non si trova fra i suoi frantumi neppure un coccio con cui si possa prendere fuoco dal braciere o attingere acqua dalla cisterna.” 910 14

Isaia 30, 1 Vedremo più avanti come questo libretto sia legato anche all’ “Ira Finale” di Dio: Poiché dice il Signore dio, il Santo di Israele: “Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza, nell’abbandono confidente sta la vostra forza.” Ma voi non avete voluto, anzi avete detto “No, noi fuggiremo sui cavalli”. Ebbene, fuggite! – “Cavalcheremo su destrieri veloci” – Ebbene, più veloci saranno i vostri inseguitori. Vi darete alla fuga, finché resti di voi qualcosa come un palo sulla cima di un monte e come un’asta sopra una collina. Isaia 30, 1 15

quello che ho potuto leggere nella Bibbia III parte Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio Giacobbe Iesurum quello che ho potuto leggere nella Bibbia a proposito di: ♫ Riguardo al Peccato 16

♫ Tutti i peccati del mondo non esistono più: sono già stati cancellati dal Sacrificio del Figlio! Con la Sua morte in croce, Gesù, Figlio di Dio, Perfetto Dio e perfetto uomo, ha preso su di sé “tutti” i peccati del mondo. Nulla potrà cancellare quest’evento strutturale del Progetto Divino L’Uomo può essere perdonato “immediatamente”: se ha fiducia in questa Buona Novella (Parola di Dio) La fiducia che questa Buona Novella sia vera, costituisce quella fede che Gesù chiede a ciascun Uomo Lettera ai Romani di San Paolo 9, 30 Israele, che ricercava una legge che gli desse la Giustizia, non è giunto alla pratica della legge. E perché mai? Perché non la ricercava dalla fede, ma come se derivasse dalle opere. 17

Tutti i peccati del mondo non esistono più ♫ Tutti i peccati del mondo non esistono più E’ la “fiducia” che giustifica l’Uomo: le opere non lo giustificano! Siamo liberi dal peccato: Gesù, Figlio di Dio, ci ha già liberato dal peso delle nostre colpe, preventivamente e per sempre: fatta salva la condizione che abbiamo fiducia che Gesù possa veramente salvarci in quanto Figlio di Dio. Il Sacramento della Confessione costituisce il segno tangibile, e oggettivo, della nostra “fiducia”.in Lui Da qui, l’impegno preventivo dell’Uomo a perdo- nare ogni offesa che ha ricevuto e che riceverà. Solo chi è sempre pronto a perdonare il proprio fratello, può essere certo di essere perdonato da Dio Padre Nostro, rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori Ce lo ha insegnato Gesù: 18

♫ Il purgatorio Eppure, per volere del Signore, ogni Uomo pecca, e dovrà quindi (per giustizia umana) passare per le pene del purgatorio, finché non abbia pienamente scontato i peccati e le omissioni (quelle proprie e parzialmente quelle altrui). Se i tuoi figli abbandoneranno la mia legge e non seguiranno i miei decreti, se violeranno i miei statuti e non osserveranno i miei comandi, punirò con la verga il loro peccato e con flagelli la loro colpa. Salmo 88, 31 Ma non gli toglierò la mia grazia e alla mia fedeltà non verrò mai meno. 19

Il peccato imperdonabile Mistero Esiste un peccato talmente grave da non poter essere perdonato mai: la bestemmia contro lo Spirito Santo Perciò io vi dico: Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli Uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata. A chiunque parlerà male del Figlio dell’Uomo sarà perdonato ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in questo secolo, né in quello futuro. Matteo 12, 31 Quando l’Uomo avrà l’irreparabile sfrontatezza di negare lo Spirito Santo nel momento in cui lo ha di fronte, proprio mentre ode il Soffio col quale Egli si manifesta: la sfrontatezza di non riconoscerne la evidenza salvifica e di non accoglierLo, quando Egli, alla fine dei tempi, si manifesterà pubblicamente per salvare gli uomini. Rischia di non esserci perdono per chi nega l’evidenza, per chi liberamente sceglie di negare l’Evidenza di Dio 20 Impariamo a conoscere questo “Grande Sconosciuto”!

Per togliere ogni dubbio ♫ Per togliere ogni dubbio Ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata, affinché la grazia regni mediante la giustizia a vita eterna, per mezzo di Gesù nostro Signore. Rom 5, 20 Sal 67, 19 anche i ribelli abiteranno presso il Signore Dio. Benedetto il Signore sempre; ha cura di noi il Dio della salvezza. Il nostro Dio è un Dio che salva; il Signore Dio libera dalla morte. Sal 75, 8 Tu sei terribile; chi ti resiste quando si scatena la tua ira? Dal cielo fai udire la sentenza: sbigottita la terra tace quando Dio si alza per giudicare, per salvare tutti gli uomini. L’uomo colpi to dal tuo furore ti dà gloria, gli scampati dall’ira ti fanno festa. Sal 77, 38 Egli pietoso perdonava la colpa: invece di distruggerli. Sal 84, 3 Signore, … hai perdonato l’iniquità del tuo popolo, hai cancellato tutti i suoi peccati. Hai deposto tutto il tuo sdegno e messo fine alla tua grande ira. Sal 93, 14 Perché il Signore non respinge il suo popolo, la sua eredità non la può abbandonare; ma il giudizio si volgerà a giustizia. 21

quello che ho potuto leggere nella Bibbia III parte Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio Giacobbe Iesurum quello che ho potuto leggere nella Bibbia a proposito di: ♫ Riguardo alla Giustizia 22

♫ Dio “giustifica”: sempre! La Giustizia di Dio è Giustificazione Il concetto di giustizia è complesso: L’esigenza di Giustizia è inscritta nella coscienza e nei cromosomi degli Uomini; eppure ogni Uomo pensa, esprime e realizza la Giustizia in modo diverso. La Bibbia (AT e NT) insegna una Giustizia che si pone al di sopra delle diversità: che discende da come è Dio e da come avverrà il Giudizio Universale. Non per tenere sotto controllo o proteggere l’uomo dagli altri uomini; ma per insegnare a ciascun uomo come contribuire a quella comunione d’amore che porta tutti in paradiso. La Giustizia di Dio non opera per “giustiziare” il colpevole, né per “giudicare” le persone . Egli tutto “giustifica”: la Giustizia di Dio opera per “giustificare” l’Uomo Dio “giustifica”: sempre! 23

La Giustizia di Dio Spesso rimproveriamo a Dio una “mancanza di giustizia”, solo perché, a nostro giudizio, il Signore punisce noi ma non punisce adeguatamente i peccati degli altri Uomini. Sbagliamo, perché il Signore è sempre dalla nostra parte: 1. Le pene e i dolori che Egli ci manda sono sempre finaliz zati a rendere la nostra vita più bella e più felice (sono pene purgative). 2. Pene e dolori sono le “trombe”: avvertimenti che dobbiamo pentirci delle nostre colpe ignorate, e convertire a Lui i nostri pensieri ed azioni. 3. Per nostra fortuna è “lento all’ira” e alla punizione. Se non capiamo questo, rischiamo di soffrire i dolori terreni, senza trarne i benefici che essi comportano 24

La Giustizia richiesta all’Uomo “Giusto” non è colui che giudica correttamente, ma colui che sa comportarsi bene e valutare correttamente. Giusto è colui che “giustifica” i suoi fratelli, sempre e in ogni situazione: 1. perdonando tutti e tutto; 2. facendosi personalmente carico sia delle loro “esigenze materiali e spirituali”, … 3. … sia della loro “giustificazione” agli occhi di Dio. Il “giudicare” è illegittimo; ma il “non perdonare” è peccato. 25

quello che ho potuto leggere nella Bibbia III parte Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio Giacobbe Iesurum quello che ho potuto leggere nella Bibbia a proposito di: ♫ Riguardo al Giudizio 26

Il purgatorio post-mortem Tutti gli uomini sono peccatori. Dio ci ha messo in questa condizione al fine di essere Lui stesso a salvarci, secondo la Sua Divina Provvidenza. L’Uomo, anima e corpo, deve passare attraverso la vita terrena, per conoscere in profondità il bene e il male: al fine di apprezzare il bene e di aderire ad esso per libera scelta. Conosceremo il bene e il male in modo ”completo”, solo nel Giudizio Universale, quando saremo di fronte a Gesù, dopo la Risurrezione. Lì, in quel momento, capiremo davvero la gravità e i danni di tutto il male che noi stessi abbiamo generato. E’ a questo che serve il “purgatorio”: a scontare le nostre colpe attraverso la conoscenza completa degli effetti del male da noi commesso. Sarà terribile 27

♫ Il purgatorio comincia in terra Per nostra fortuna, il purgatorio comincia in terra ! Dobbiamo quindi prontamente accettare e benedire ogni sofferenza (fisica, intellettuale, morale) che il Signore ci manda: accettare ogni bene e ogni male con uguale spirito di ringraziamento. Il dolore è sempre una grazia di Dio. La nostra superbia ci fa ritenere che il dolore sia un evento dovuto “al caso”, e addirittura preghiamo Dio che ce ne liberi. Poveri noi: sbagliamo due volte! Ogni sofferenza è inviata dal Signore: è Lui Che, per avvertirci dei nostri peccati, ordina ai suoi Angeli di “suonare le trombe” (le sofferenze della nostra vita). Correggetevi! Convergete sulla via stretta del bene ! Il dolore terreno è “sempre” un regalo prezioso di Dio per purgare le nostre colpe; bisogna accoglierlo con gioia: per noi stessi e per le anime sante del purgatorio. 28

♫ Anche il paradiso comincia in terra Dio, nella Sua Misericordia e nella Sua Libertà, “sceglie” alcuni Uomini per farne i suoi Eletti. Al momento opportuno, il Signore fa passare l’Eletto attraverso un fenomeno misterioso, che Giovanni nell’Apocalisse definisce come “Prima Risurrezione”. Fa morire l’Eletto, anima e corpo, e immediatamente lo risuscita (S.Paolo – S. Giovanni). Solo l’Eletto ne è a conoscenza (glielo conferma lo Spirito Santo): gli altri lo vedono vivo come sempre. Apocalisse di Giovanni 3, 1 Così parla colui che possiede i sette spiriti di Dio e le sette stelle: Conosco le tue opere; ti si crede vivo e invece sei morto. 29

I segni dell’accoglienza nel regno di Dio ♫ I segni dell’accoglienza nel regno di Dio Dal Vangelo e dall’Apocalisse di Giovanni L’Eletto: Ha visto Dio; Entra nella vita eterna (non morirà più); E’ escluso dal peccato (non peccherà più); Diventa co-redentore e conosce la “manna nascosta” di Dio; assume il nome nuovo di “figlio di Dio” (Gesù), e Gesù è in lui; Ama tutti i fratelli; assume il nome nuovo di “Spirito Santo”, e lo Spirito è in lui; Riceve testimonianza dallo Spirito Santo; sa di essere morto e risorto; Perde per sempre ogni legame con persone e cose. 30

I segni dell’accoglienza nel regno di Dio ♫ I segni dell’accoglienza nel regno di Dio Da Isaia L’Eletto: Ha visto Dio; Non dovrà più piangere: avrà ogni sorta di prosperità, spirituale e materiale; Vivrà nella luce: sarà sotto la protezione di Dio per quanto riguarda il peccato; Sarà riconoscibile come “giusto”; Sarà dimora dello Spirito Santo; Avrà la pace del Signore; Avrà una lunga vita di salute fisica e le sue ossa saranno rigogliose anche nella vecchiaia; Potrà chiedere favori a Dio. 31

I segni dell’accoglienza nel regno di Dio ♫ I segni dell’accoglienza nel regno di Dio Ancora dall’Apocalisse di Giovanni L’Eletto: Ha visto Dio; Ha visto la Vergine Maria; Ha visto il diavolo; Ha visto la natura dell’inganno (il dolore inteso come il male, mentre è una grazia); Ha visto il proprio giudizio; Ha visto l’Ira di Dio; Ha visto la maturità dei tempi. 32

Purgatorio in terra t 1^ Morte 1^ Risurrezione Giudizio definitivo terrena Fine dei tempi Nascita Paradiso Terra promessa 144.000 non muoiono mai Vita degli Eletti Purgatorio Paradiso Purgatorio in terra 1000 anni Giudizio Universale Paradiso Vita standard Fuoco Eterno Tn Durata di una vita terrena t α Inferi Ω Tutti risorgono Sottoterra Riguardo al Giudizio 33

t Nascita Morte terrena Fine dei tempi 1^ Morte 1^ Risurrezione Giudizio definitivo Paradiso Terra promessa 144.000 non muoiono mai Vita degli Eletti Paradiso Purgatorio Purgatorio in terra 1000 anni Giudizio Universale Paradiso Vita standard Fuoco Eterno Tn Durata di una vita terrena t α Inferi Ω Tutti risorgono Sottoterra Riguardo al Giudizio 34

♫ La Terra Promessa Gli Eletti diventano Beati già nella vita terrena venga il Tuo regno Gli Eletti diventano Beati già nella vita terrena Entrano nel “regno di Dio” Diventano “sposa” del Signore Matrimonio Spirituale Ricevono abbondanza di beni spirituali e materiali Sono “coperti per sempre” dalla protezione divina “circoncisione” Non possono più peccare non passeranno per altri livelli di Giudizio Alla morte terrena, entrano direttamente in paradiso non muoiono mai Assumono il nome di Gesù Figlio di Dio, e il suo nuovo nome Spirito Santo Sono “tutt’uno con Loro” Assistono ai miracoli Il Signore tiene conto dei loro desideri 35

♫ I segni dell’accoglienza nel regno Dall’Apostolo Giovanni (Vangelo e Apocalisse) e da Isaia venga il Tuo regno Ha visto Dio Entra nella vita eterna Non morirà mai più E’ escluso dal peccato Non peccherà mai più Diventa corredentore; conosce la “manna nascosta” di Dio Assume il nome di “Figlio di Dio”, Gesù Gesù è in lui Ama tutti i fratelli: assume il nome di “Spirito Santo” Lo Spirito Santo è in lui Riceve testimonianza dallo Spirito Santo Sa di essere morto e risorto 36 Perde ogni legame con le persone e con le cose

♫ I segni dell’accoglienza nel regno Dall’ Apostolo Giovanni (dall’Apocalisse) venga il Tuo regno Ha visto Dio Ha visto la Vergine Maria Ha visto il diavolo Dolore inteso come male, anziché grazia Ha visto la natura dell’inganno Ha visto il proprio Giudizio Ha visto l’Ira di Dio Ha visto la maturità dei tempi 37

♫ I segni della Terra Promessa Da Isaia Vedrà Dio venga il Tuo regno Da Isaia Vedrà Dio Non dovrà più piangere Avrà ogni prosperità spirituale e materiale Vivrà nella luce Sotto la protezione di Dio dal peccato Sarà riconoscibile come “giusto” Sarà dimora dello Spirito Santo Avrà la pace del Signore Avrà ossa rigogliose anche in vecchiaia Avrà una lunga vita di salute fisica Potrà chiedere favori a Dio 38

La Terra Promessa Uomo, se non stai già sperimentando “tutte” le beatitudini del regno di Dio (come sono descritte in molti punti della Bibbia), ancora non sei così “perfetto” come Gesù ci propone nella parabola del giovane ricco cosa fare? Giovanni nell’Apocalisse Allora mi avvicinai all’angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro; ed egli mi disse: Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele III parte! 39

Giacobbe Iesurum Fine della II parte tamburrinilibri Dice Gesù Cristo Riguardo al Peccato Fine della II parte Riguardo alla Giustizia Riguardo al Giudizio 40

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Studio Alberto Tamburrini “Gli ideali sono come le stelle: si guardano ma non si raggiungono. Facciamo come i marinai, che, guardando ad esse, arrivano dove vogliono.” Studio Alberto Tamburrini Informatica e Comunicazione Prof. Ing. Alberto Tamburrini Via Flaminia, 167 – 00196 Roma Fisso 06-3201325; mobile 336-248207 alberto.tamburrini@fastwebnet.it Esperto presso la Commissione Democrazia e Sviluppo delle regioni del Consiglio d’Europa (Strasburgo) 42