De Finetti e la didattica delle scienze matematiche Domingo Paola Liceo «G.Bruno» di Albenga.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA NUOVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Ins. Baragli Maria Grazia
Advertisements

La relazione d’aiuto in una prospettiva sistemico-evolutiva www
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
DIALOGARE CON I FIGLI.
ANNO SCOLASTICO 2009/2010 QUARTA PROVA ESAME DI STATO ANALISI DI ALCUNI QUESITI.
ALTRE SINGOLE OSSERVAZIONI GENERALI
Problema : la cappelliera
didattica orientativa
Valut…azioni… Controllo sociale Valutazione interna
NUCLEO TEMATICO PROPOSTO NELLE RIUNIONI PRELIMINARI DELLA rete FIORENTINA
Relazione daiuto Esperto (Docente) che supporti lallievo nello svolgimento del percorso di apprendimento Esperto (Docente) che supporti lallievo.
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
I DIARI DI BORDO PROGETTO EMERGENZA LINGUA U.s.r. Modena
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
Alla scoperta di una regolarità…
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
Qualcosa cambia nella scuola ?
Introduzione.
A teatro insieme Continuano le uscite a teatro insieme. Il prossimo appuntamento è per Venerdì 13 Aprile 2012 sempre al Teatro Arena del Sole di BOLOGNA.
Materiali didattici (D7)
Storia del mio rapporto con la geometria
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
Ancora tra sviluppo e apprendimento
LA CLASSE COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO
PREVENZIONE DEL RISCHIO E PROMOZIONE DEL BENESSERE IN ADOLESCENZA
La mia autostima.
Invariante spazio temporale
TI RACCONTO IL “MIO” PEIV
Il “decalogo dell’insegnante”: un documento di qualche anno fa
C’è una domanda che mi frulla per la testa da un po’ di tempo…
Funzioni e disequazioni. Proviamo con le calcolatrici grafiche.
La valutazione delle competenze
Facile é giudicare persone che sono esposte a causa delle circostanze.
DIDATTICA DELLA MATEMATICA TFA A059
Lavori di gruppo sulla Mesopotamia
LA PROFESSIONALITA’ DOCENTE
Differenziare in ambito matematico
Intervista alla mia maestra Filomena
Quando fa bene dire “NO”
L'area della freccia: un problema, tante soluzioni
Cos’è un problema?.
NUMICON Cos’è Come funziona.
Intervista al genio della porta accanto
La matematica ha un senso
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
Giuseppe Richiedei ESSERE GENITORI ATTIVI e la sfida educativa Rosolina Mare 22 maggio 2011.
Grottaferrata 24 marzo 2015 Esami di Stato a conclusione del primo quinquennio di applicazione delle Indicazioni Nazionali Gestire il cambiamento.
Come impostare il curricolo
TENER BOTTA COME GENITORI
“Come costruire una relazione genitori – figli positiva per entrambi”
dott. Roberto Giostra Psicologo - Psicoterapeuta
Attività di RICERCA AZIONE per una Didattica Inclusiva
GESTIONE CLASSE DISPERSIONE SCOLASTICA INCLUSIONE SOCIALE
Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia...
Frazioni e problemi.
Multicentro Educativo del Comune di Modena 16 settembre 2014 Nicolina A. Malara Università di Modena e Reggio Emilia Aspetti linguistici e di rappresentazione.
Alcuni spunti di riflessione sulla didattica della matematica.
L’algebra come strumento di pensiero Riflessioni didattiche Domingo Paola Liceo «G. Bruno» - Albenga Genova – Ottobre 2015.
Analisi matematica Introduzione ai limiti
LICEO ARTISTICO NOVARA PROGETTO di analisi dei bisogni formativi Obiettivo generale Analisi delle rappresentazioni del sistema per la raccolta dei fabbisogni.
Paola Gentile-Flora Olivieri A.R.I.A.C.- Associazione Ricerca Italiana Apprendimento Cooperativo 7° SEMINARIO ANNUALE Con il Patrocinio Università degli.
Code.org In Italia “L’Ora del Codice” fa parte del progetto “Programma il Futuro”. E’ un’iniziativa partita dagli Stati Uniti nel 2013 per far sì che ogni.
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO Analisi dei dati e ri-progettazione dell’offerta formativa Analisi e uso dei dati con riferimento alle indagini sugli apprendimenti.
La collaborazione fra pari nel recupero di competenze in matematica: il ruolo della riflessione metacognitiva Aosta, 8 aprile 2011 Angela Pesci Dipartimento.
QUANDO I SENSI CI INGANNANO
L’ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE Laboratorio per la formazione Spi Atto Primo Gruppo Arancio Lido di Camaiore 1- 3 febbraio 2011.
La Fisica del Karate studio delle leggi della Fisica applicate alle tecniche di Karate Il maestro, il professore e la fisica del karate C. Gianino 1,2,3,
Didattica inclusiva della matematica IIS Federico Caffè maggio 2016 Vera Francioli & Claudio Marchesano Introduzione Insegnamento capovolto & Apprendimento.
Transcript della presentazione:

de Finetti e la didattica delle scienze matematiche Domingo Paola Liceo «G.Bruno» di Albenga

O Il complesso di Edipo O Il complesso di Narciso O Il complesso di Telemaco

Nella «scuola di Edipo» … O il sapere che viene trasmesso esprime una fedeltà cieca nei confronti dell’autorità del passato O l’allievo, in quanto figlio, deve essere istruito ed educato come fosse una cera da plasmare O la formazione è concepita come un raddrizzamento morale e autoritario delle storture individuali e il pensiero critico è visto come un’insubordinazione illegittima all’uniformità identitaria O opera la selezione esplicita

Nella «scuola di Narciso» … O al centro non abbiamo più la spigolosità del conflitto, ma la confusione speculare […] dove è sempre più difficile reperire la differenziazione simbolica dei ruoli O la nuova alleanza tra genitori e figli disattiva ogni funzione educativa da parte dei genitori O il fallimento non è tollerato, come non è tollerato il pensiero critico O opera la selezione implicita

Nella «scuola di Telemaco» … O il disagio dei nostri figli non è più centrato sull’antagonismo tra le generazioni, ma sulla perdita della differenza e, dunque, sull’assenza di adulti in grado di esercitare funzioni educative O in primo piano è situato il desiderio come ricerca della propria eredità O esiste la consapevolezza che sia la selezione esplicita, sia quella implicita sono una dichiarazione di fallimento del processo educativo

de Finetti ne «Il saper vedere in matematica» «basta che [gli studenti] si abituino a riflettere, a rendersi conto del senso e del valore e dell’utilità di ciò che fanno […] Risolvere un problema è sempre di per sé uno sforzo istruttivo: ogni successo rende più facili ulteriori successi. Ma il vantaggio è molto più grande se ci si sofferma a riflettere, su ogni problema che ci si presenta, non soltanto quanto occorre per risolverlo ma poi ancora per far tesoro di tutte le osservazioni che siamo capaci di trarre sviscerandolo»

Una duplice individualizzazione dell’insegnamento - apprendimento O individualizzazione convergente, in cui si cercano gli stili di insegnamento più adatti a portare tutti gli individui a conseguire gli obiettivi irrinunciabili O individualizzazione divergente, che consenta a ciascuno di coltivare le proprie inclinazioni, approfondendo i propri interessi

Un esempio di attività Quanto vale la somma dei primi due numeri naturali maggiori di zero? E dei primi tre? E dei primi quattro? Quanto vale la somma dei primi cento numeri naturali maggiori di 0? Cercate un modo per esprimere la somma dei primi n numeri naturali maggiori di 0. Cercate di giustificare la vostra risposta.

«la somma è 5050, perché accoppiando gli addendi (primo e ultimo: 1 e 100; secondo e penultimo: 2 e 99; e poi 3 e 98, ecc., fino a 49 e 52 ed a 50 e 51) si hanno 50 coppie, ciascuna di somma 101. In altra forma: è lo stesso che se i 100 addendi avessero tutti il medesimo valore 0.5 (1+100) = 50.5, semisomma del primo e dell’ultimo. […] E saper vedere le cose semplici e degnarsi di rifletterci sopra è la cosa più importante …»

«…Il ragionamento di Gauss bambino consiste nel notare, riferendosi alla figura, che tratti di rettangoli sorpassanti il livello medio sono identici a quelli mancanti dal lato opposto»

Il problema dell’uso di rappresentazioni efficaci ed efficienti e l’uso delle tecnologie come vere e proprie «infrastrutture per le rappresentazioni»: Che cosa cambia utilizzando un foglio di calcolo elettronico?

Formula inserita nella cella B2 «=B1+A2»

S(n) = an 2 + bn + c S(n) =

Giustificazione e dimostrazione

In un’attività di questo tipo i suggerimenti e le indicazioni di de Finetti, sull’importanza della riflessione sugli approcci risolutivi, sulle difficoltà incontrate, sull’uso di rappresentazioni efficaci, sul chiedersi sempre diversi perché?, sull’opportunità di provare a generalizzare osservazioni su casi particolari, a produrre congetture e a dimostrarle, vengono arricchite e potenziate dalle risorse messe a disposizione dalle tecnologie.

C'è chi educa guidando gli altri come cavalli passo per passo; forse c'è chi si sente soddisfatto quando è così guidato. C'è chi educa senza nascondere l'assurdo ch'è nel mondo, aperto a ogni sviluppo ma tentando di essere franco all'altro come a sé, sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato. Danilo Dolci Posso credere una cosa senza capirla: è tutta questione di addestramento! Questa frase… mi torna sempre in mente, come una sensazione paurosa di sconforto, perché mi sembra esprima integralmente la fondamentale e chissà quanto eliminabile stortura che sta effettivamente, anche se non dichiaratamente, alla base di tutta l’imperversante concezione della didattica tradizionale: abituare a imparare e credere senza capire Bruno de Finetti