BARCELLONA
IN SPAGNOLO E CATALANO: BARCELONA
CAPOLUOGO DELLA CATALOGNA SECONDO CENTRO INDUSTRIALE E FINANZIARIO DELLA SPAGNA DOPO MADRID MAGGIOR PORTO DELLA SPAGNA
1.600.000 ABITANTI
SECONDO LA LEGGENDA FU FONDATA DAL CARTAGINESE AMILCARE BARCA, PADRE DI ANNIBALE.
I ROMANI VI ORGANIZZARONO UN CAMPO MILITARE (STRADE PERPENDICOLARI DEL CENTRO STORICO), CON IL NOME DI Colonia Iulia Augusta Faventia Paterna Barcino
FU POI CONQUISTATA DAI VISIGOTI, DAI MORI E DAI FRANCHI
DURANTE LA GUERRA CIVILE (1936-1939) BARCELLONA SI SCHIERO’ DALLA PARTE DELLA REPUBBLICA, SOPRATTUTTO PER LA PRESENZA DI UN FORTE MOVIMENTO ANARCHICO. PIU’ VOLTE BOMBARDATA DALL’AVIAZIONE ITALIANA E TEDESCA ALLEATE DI FRANCO.
1992: SEDE DELLE OLIMPIADI ESTIVE PORTO E AEROPORTO TRA I MAGGIORI DEL MONDO.
SAGRADA FAMILA (SACRA FAMIGLIA) BASILICA CATTOLICA PROGETTISTA: ANTONIO GAUDI’
I LAVORI INIZIARONO NEL 1882, E NON SONO ANCORA CONCLUSI. SI PREVEDE LA FINE ENTRO IL 2026 LA BASILICA VENNE CONSACRATA DA PAPA BENEDETTO XVI NEL 2010
TORRI AFFUSOLATE CHE RICORDANO I TERMITAI O I CASTELLI DI SABBIA (STILE NEOGOTICO)
CRIPTA INIZIATA NEL 1887 LA CRIPTA HA SETTE CAPPELLE DISPOSTE A SEMICERCHIO DEDICATE ALLA SACRA FAMIGLA (SAN GIUSEPPE, SACRO CUORE, IMMACOLATA CONCEZIONE, SAN GIOACCHINO, SANT’ANNA, SAN GIOVANNI, SANTA ELISABETTA, SAN ZACCARIA ALTRE CINQUE CAPPELLE DISPOSTE IN LINEA RETTA (SACRA FAMIGLIA, SIGNORA DEL CARMELO, GESU’ CRISTO, VERGINE DI MONTSERRAT, CRISTO SANTO)
ABSIDE
FACCIATA DELLA NATIVITA’ SCULTURE CHE EVOCANO LA GIOIA. TRE PORTALI FEDE SPERANZA CARITA’ (AL CENTRO, SORMONTATA DALL’ALBERO DELLA VITA) SORMONTATA DA QUATTRO TORRI DEDICATE AGLI APOSTOLI MATTIA, GIUDA, SIMONE E BARNABA. LE TORRI ALLA FINE SARANNO 18 (12 APOSTOLI – GESU’ – 4 EVANGELISTI – LA VERGINE MARIA).
FACCIATA DELLA PASSIONE (PIETRA NUDA, CHE RICORDA UNO SCHELETRO) SORMONTATA DA QUATTRO TORRI (GIACOMO IL MINORE, FILIPPO, TOMMASO, BARTOLOMEO). LA PORTA CENTRALE RIPORTA I PASSI DEI VANGELI CHE RACCONTANO LA PASSIONE.
FACCIATA DELLA GLORIA INIZIATA NEL 2002, SARA’ LA PRINCIPALE DELLA CHIESA.
LA RAMBLA VIALE DI BARCELLONA CHE COLLEGA LA PIAZZA CATALUNA AL PORTO VECCHIO
CASA MILA’ PROGETTATA DA ANTONIO GAUDI’ MODERNISMO CATALANO
MUSEO DELLA FONDAZIONE MIRO’
Il Montjuïc, è un promontorio di 177 metri d'altezza situato a sud di Barcellona, Il nome deriva dal catalano medievale Mont dels Jueus che significa "monte degli ebrei", dovuto probabilmente alla presenza di un cimitero ebraico sulla montagna. Il Montjuïc ospita diverse attrazioni:
il Poble espanyol ricostruzione di un piccolo paesino medievale caratterizzato da tanti negozi di artigiani, ristoranti e una piazza adibita a concerti dal vivo; il Castell de Montjuïc, costruito nella parte più alta del monte alla fine del XVII secolo e da dove si può osservare dall'alto Barcellona e il porto.
il Palau Sant Jordi, costruito in occasione delle Olimpiadi del 1992 e utilizzato per eventi sportivi e concerti; il Museu Nacional d'Art de Catalunya (MNAC) che si trova all'interno del Palau nacional, un edificio costruito nel 1929 alla base del Montjuïc nei pressi della Font màgica; la Torre de telecomunicaciones, realizzata da Santiago Calatrava; il giardino botanico, dove sono presenti più di 600.000 piante; la Font màgica ("fontana magica", dove è periodicamente allestito uno spettacolo fatto di giochi di luce e d'acqua;
Il Tibidabo è una collina alta 512 metri che domina Barcellona
Ospita un parco di attrazioni costruito più di cento anni fa, ed è il luna park omonimo più antico di Spagna ed il secondo d'Europa (dopo il Prater di Vienna) per antichità. Deve il suo nome alla vista mozzafiato che si gode dalla sua cima, che ricorda quella descritta nel passo del Vangelo in cui Satana porta Gesù sulla cima di un monte, incitandolo a guardare davanti a sé e dicendogli "ti darò tutto ciò che vedi se mi adorerai". Tibi dabo in latino significa, appunto, "ti darò".