Nuova Biblioteca Civica dell’Ospedale Vecchio Progetto maggio
Principi di organizzazione bibliotecaria 1.Unica organizzazione di persone e strumenti (una sola biblioteca) 2.Presentazione ibrida delle collezioni (libri, ebook, audiovisivi, periodici, risorse remote, esposte anche per temi) 3.Grandi aree tematiche Narrativa, Viaggi e tempo libero, storia e società, comprendere la contemporaneità, mente e spiritualità, ecc. 4.L’esposizione della collezione è sempre accompagnata da percorsi, approfondimenti, proposte (presentazione di piatto e ibrida) 5.Grande amichevolezza - Ogni qual volta sia possibile e proficuo l’ordinamento Dewey viene sostituito da altro più amichevole e intuitivo: guide turistiche, letteratura in ordine alfabetico, narrativa e cinema per generi, ecc. - Scaffali con altezza max di 200 cm (lo scaffale più alto all’altezza max. di 1,70. I due ripiani inferiori orientati verso l’utente. 2
Principi di organizzazione bibliotecaria 6.Collegamento della conoscenza e dell’informazione con stili di vita e opportunità pratiche. Ad esempio: la Sezione locale presenterà monumenti, opere d’arte, cose rilevanti del territorio invogliando alla conoscenza diretta dell’oggetto. All’ingresso della Sezione Viaggi e tempo libero saranno presentati i cataloghi delle mostre in corso. All’interno ogni 15 gg. Un perorso su una regione, una città, ecc. 7.Un grande settore di ingresso dedicato principalmente al tema “Capire la contemporaneità” “Il dibattito delle idee” “ Le frontiere della scienza” con approccio eminentemente divulgativo. Qui, ad es. le collane Ilibra, Anticorpi, Idola (Laterza), Reverse (Chiarelettere), I fili (Cortina), ecc. 8.Assistenza tecnologica. Sarà presente un punto di assistenza permanente sull’uso delle risorse digitali (Medialibrary, ecc.). 9.Interazione con l’utenza: ad esempio nella sezione Viaggi e tempo libero gli utenti potranno caricare le foto di viaggio per una visione slideshow. 10.Organizzazione tripartita. Al piano terra (settore di ingresso) il materiale ad altissima circolazione principalmente presentato per aree di interesse. Al primo piano lo scaffale aperto, anche questo organizzato in grandi settori tematici. Anche al primo piano si privilegerà comunque l’esposizione di materiale con indice di circolazione elevato, con inserimento di numerosi percorsi e proposte (meno libri e documenti, ma più appetibili). Magazzino e area di conservazione, con prelievi comunque immediati e/o frequenti. 3
Principi di organizzazione bibliotecaria Grande amichevolezza: i due ripiani inferiori orientati verso l’utente. 4
Piano terra sguardo d’insieme 5
Settore azzurro chiaro: DVD, Musica, Cinema e spettacolo Settore rosso: attualità, giornali e periodici, capire la contemporaneità, il dibattito delle idee, Equilibri Settore verde: Viaggi e tempo libero (anche gastronomia e giardinaggio) Settore azzurro: narrativa (per generi) Settore viola: giovani 6
Piano terra visto da ovest 7
Piano terra visto da est 8
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra (settore Est: DVD e Settore di ingresso) 1. ca volumi di cinema, spettacolo, sport 2.ca DVD esposti e organizzati per generi/sezioni: commedia, giallo/thriller, sentimentale, horror, fantascienza, fantasy, azione/avventura, bambini (comprende animazione), storico, documentari, 50 GRANDI REGISTI. 3.Fino ad 80 periodici e quotidiani 4.Fino a 3000 vol. nelle aree “Comprendere la contemporaneità”, “Il dibattito delle idee”, “Le frontiere della scienza”, “Equilibri” che tuttavia presenteranno principalmente percorsi di lettura e approfondimento audiolibri cd musicali in esposizione 9
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra (settore Est: DVD e Settore di ingresso) 1. Le cassette vhs, tranne i documenti rari, vengono scartate 2.La musica (compact disc) è a scaffale chiuso. Mantiene una esposizione molto limitata 10
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra (settore Est: DVD e Settore di ingresso) 11
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra (settore Est: DVD e Settore di ingresso) 12
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra. Settore Ovest: Viaggi e tempo libero, Narrativa e Giovani) Ca 3500 volumi nella Sezione Viaggi e tempo libero (anche gastronomia e giardinaggio). Qui anche le riviste di settore, un PC dedicato ai viaggi volumi di narrativa (organizzati per generi e aree di interesse) Più di 1000 documenti nella sezione Giovani 13
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra. Settore Ovest: Viaggi e tempo libero, Narrativa e Giovani 14
Aree tematiche e disposizione delle collezioni Piano terra: settore Ovest: Viaggi e tempo libero, Narrativa e Giovani. Visione dal centro 15
La Tana dell’Orso E’ uno spazio sociale -Per lo studio in gruppo (funzione principale e indispensabile) -Per attività con i ragazzi -Per attività di gruppi e associazioni -Anche svago e lettura periodici e quotidiani, ristoro. -Ospita tutta la collezione di fumetti (attualmente ca volumi) -14 sedute ai tavoli -5 poltrone 16
La Tana dell’Orso. Visione d’insieme 17
La Tana dell’Orso. Visione d’insieme 18
Tana dell’Orso 19
Primo piano. Sguardo di insieme 20
Primo piano. Dal braccio centrale guardando verso est 21
Primo piano. Dal braccio centrale guardando verso ovest 22
Primo piano. Sezioni e aree tematiche. Settore Est 23
Primo piano. Sezioni e aree tematiche. Settore Ovest 24
Primo piano. Organizzazione delle collezioni Le aree colorate indicano le aree tematiche Azzurro: Letteratura (+ di volumi). Gli autori disposti in ordine alfabetico. La saggistica e i classici latini e greci a Dewey Blu: Arte, grafica, fotografia (6000 volumi) Verde: architettura, urbanistica, paesaggio (1800 volumi) Giallo: La mente e lo spirito (filosofia, psicologia, religione): 4800 volumi Rosso: Storia e società ( volumi) Rosso scuro: Sezione locale (3500 volumi) Arancione: scienza e tecnica (3800 volumi) 25
Primo piano. Organizzazione delle collezioni Nella Sezione Scienza e tecnica troverà continuità la collezione della Bizzozero su agricoltura e temi connessi. Nella Sezione Storia e società troverà continuità la collezione della Balestrazzi Nella stanza dedicata a Grafica, fotografia, computer art trovano posto piccole esposizioni permanenti. L’esposizione è ibrida e in particolare le risorse di consultazione tenderanno ad essere sostituite dalle risorse remote (Treccani). 26
Primo piano. Settore architettura, paesaggio 27
Primo piano. Le salette Arte, Filosofia, ecc. 28
Il pubblico Il pubblico trova una netta separazione di funzioni legate alla fruizione dei servizi e allo studio -Fruizione libera e informale in tutto il piano terra; anche studio in piccoli gruppi. Sedute ai tavoli alternate alle sedute in poltrona -Studio silenzioso in tutto il primo piano: la maggior parte dei posti di studio sono localizzati in sale senza scaffali. -Studio o lavoro svolto singolarmente in ambiente appartato e riservato (sei postazioni al primo piano) 29
Primo piano. Le sale studio 30
Primo piano. Le postazioni di studio singole 31
Il pubblico Piano terra 25 poltrone 30 postazioni di lettura ai tavoli (compresa Tana dell’Orso e Sala Giovani) 11 PC per il pubblico (3 riservati ai ragazzi) 1 lettore microfilm 2 postazioni video Primo piano 90 postazioni di studio ai tavoli 13 poltrone 7 PC per il pubblico 6 scrivanie singole per studio/lavoro - 32
Il lavoro in Biblioteca -Il banco di front-office, al piano terra, occuperà tre addetti contemporaneamente -5 postazioni di lavoro dei bibliotecari sono localizzate nell’area pubblica (3 al piano terra e 2 al primo piano) 33
Il lavoro in Biblioteca. Una postazione di lavoro nello spazio pubblico 34
Il lavoro in Biblioteca. Una postazione di lavoro nello spazio pubblico. Primo piano 35