CONFERENZA STAMPA 22 Febbraio 2001 Alluvione Ottobre 2000 Rapporto sugli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza del territorio
Giaveno: SP193 - Ponte sul Sangone
Giaveno: SP193 - Ponte sul Sangone:costruzione Bailey
Giaveno: SP193 - Ponte sul Sangone:costruzione Bailey
SP 166 della Val Chisone: Ponte Palestro
SP 166 della Val Chisone: Ponte Palestro
SP1 - tratto viario tra gli abitati di Martassina e Mondrone
SP1 - tratto viario tra gli abitati di Martassina e Mondrone
SP1 - tratto viario tra gli abitati di Martassina e Mondrone
Loc. Tiro a Segno: SP 32 - ricostruzione sede stradale
Cafasse SP. 1 Ricostruzione sede stradale in corrispondenza dell’area attrezzata
Localita’ Villanova: SP24 - Ponte sul torrente Stura
Localita’ Villanova: SP24 - Riapertura al transito ponte sul torrente Stura
San Germano Chisone: SP 166 - Ponte di Villar Perosa
SP164 - Ponte Miradolo sul torrente Chisone
SP169 della Val Germanasca :Frana al Km 17+000
SP169 della Val Germanasca : Costruzione ponte Bailey
SP170 di Massello :Frana al Km 6+100
SP170 di Massello: Ripristino sedime stradale
Robassomero: SP18 - Ponte sulla Stura
Robassomero: SP18 - Ponte sulla Stura
Robassomero: SP18 - Ricostruzione ponte sulla Stura
Robassomero: SP18 - Ricostruzione ponte sulla Stura
Robassomero: SP18 - Ricostruzione ponte sulla Stura
Robassomero: SP18 - Ricostruzione ponte sulla Stura
Manutenzione e ripristino degli alvei dei corsi d'acqua Protezione idrogeologica e difesa del suolo La Provincia di Torino ha realizzato un proprio "Programma di ricerca in tema di manutenzione e ripristino degli alvei dei corsi d'acqua, nonché in materia di protezione idrogeologica e difesa del suolo",. Il rapporto di collaborazione con Autorità di Bacino, Magistrato per il Po, Regione Piemonte ha consentito continuativi scambi informativi, anche su supporto informatico, ed il raccordo nelle attività di approfondimento conoscitivo. Ad oggi, per lo studio dei dissesti lungo i corsi d'acqua la provincia di Torino ha investito fondi sulla "conoscenza" per 3.380.000.000 di Lire, ad una scala di progetto che consente la definizione del rischio (e delle fasce), l'analisi idraulica, la definizione degli interventi, la valutazione (di massima) dei costi, coprendo con una prima serie di studi tutti i corsi d’acqua della Provincia di Torino.
Manutenzione e ripristino degli alvei dei corsi d'acqua - Protezione idrogeologica e difesa del suolo
Manutenzione e ripristino degli alvei dei corsi d'acqua Protezione idrogeologica e difesa del suolo In considerazione della gravità dell'evento alluvionale del 13/16 Ottobre 2000 si è provveduto ad approfondimenti degli studi condotti nel periodo 1994-2000 per acquisire elementi tecnici funzionali: alla conoscenza in materia di Difesa del Suolo (finalizzata anche alla formazione del Piano di Interventi straordinari da predisporre secondo l'ordinanza 3090) all'aggiornamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale alla predisposizione dei programmi e dei piani di protezione civile, in applicazione della L.R.44/00. .
Manutenzione e ripristino degli alvei dei corsi d'acqua Protezione idrogeologica e difesa del suolo La Provincia di Torino, in accordo con la Regione Piemonte, ha promosso con urgenza l'aggiornamento degli studi relativi ai corsi d'acqua maggiormente colpiti: Fiume Dora Baltea Torrente Orco Torrente Stura di Lanzo Torrente .Sangone Torrente Chisone Torrente Pellice
Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre I diversi enti (Regione Piemonte, Autorità di Bacino del Po, Magistrato del Po), stanno definendo modalità di azione e ruoli che prefigurano un ruolo attivo nel coordinamento, nella progettazione e nella realizzazione degli Interventi della Provincia di Torino. In particolare la provincia di Torino sta operando nella soluzione di tre nodi critici del sistema fluviale piemontese: 1. Il nodo idraulico di Ivrea. 2. Il nodo idraulico di Nichelino-Moncalieri. 3. Il nodo idraulico di San Mauro.
Nodo Idraulico di Ivrea Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre Nodo Idraulico di Ivrea Gli interventi, per una messa in sicurezza degli abitati e delle infrastrutture dell'area di Ivrea (Nodo Idraulico di Ivrea), a completamento di quanto già finanziato dalla Regione e dal Magistrato per il Po, sono stati definiti e proposti alla Regione Piemonte nel mese di gennaio del 2001 e inseriti nel piano regionale di ricostruzione DGR n. 7– 2077 del 23 gennaio 2001. E’ stato proposto uno specifico programma quadro di intervento che prevede tutti gli interventi necessari: le arginature, le difese ambientali e le difese spondali ma anche gli adeguamenti del sistema delle infrastrutture (autostrada, Anas, FS, Provincia, Comuni) che insistono sul territorio. La Provincia ha concluso la progettazione delle arginature a nord di Ivrea – Banchette, Samone e Salerano per un finanziamento complessivo di circa 20 MLD e, su mandato della Regione, sta avviando la progettazione di altre arginature e opere idrauliche nell’area di Fiorano per altri 19 MLD di finanziamento complessivo.
nodo idraulico di Ivrea Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre 2000 nodo idraulico di Ivrea
Nichelino e Moncalieri Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre 2000 Nichelino e Moncalieri La Provincia di Torino, così come deciso nella Conferenza dei Servizi del 10/11/2000 in accordo con i Comuni di Nichelino, Moncalieri e Torino e con la Regione Piemonte, l'autorità di Bacino e il Magistrato per il Po ha progettato, nella forma di preliminare, le soluzioni operative necessarie per la messa in sicurezza di centri abitati di Nichelino e Moncalieri dal Sangone . Il progetto previsto è stato approvato in Conferenza di Servizi il 15 febbraio e trasmesso alla Regione e al Magistrato per il Po per la progettazione definitiva .
nodo idraulico di Nichelino e Moncalieri Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre 2000 nodo idraulico di Nichelino e Moncalieri
nodo idraulico di San Mauro Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre 2000 nodo idraulico di San Mauro E’ stato predisposto dalla Provincia di Torino il progetto preliminare delle difese spondali (arginature) a protezione degli abitati del Comune di S. Mauro, che è stato presentato il giorno 8 febbraio al Comune, alla Città di Torino alla Regione, all’Autorità di Bacino del Po ed al Magistrato per il Po e trasmesso al Magistrato per il Po ente competente per la progettazione esecutiva e per la realizzazione delle opere.
nodo idraulico di San Mauro Nodi idraulici particolarmente critici, gravemente e strutturalmente colpiti nell'evento alluvionale di ottobre 2000 nodo idraulico di San Mauro