Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento.

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Dati estratti ed elaborati a cura dell'Ufficio Statistiche dell'Osservatorio Mercato del Lavoro Servizio NC2 - Politiche per il lavoro e l'orientamento - Provincia di Torino

Alcuni dati estratti dalla Banca regionale SILP e STAMPE SELETTIVE consentono di poter osservare quanto registrano i Centri per lImpiego rispetto ad alcuni fenomeni del MdL quali il flusso dei/delle lavoratori/lavoratrici, gli avviamenti al lavor e altri fenomeni correlati. Questi dati sono consultabili sul sito della Provincia di Torino, nel canale lavoro è consultabile la Banca Dati Mercato del Lavoro: lavoro/centri_impiego/pubblicazioni/mercato lavoro/centri_impiego/pubblicazioni/mercato Si possono consultare in questa sezione dati pubblicati a partire dal 2002.

PROVINCIA DI TORINO COMPARAZIONE FLUSSO DISPONIBILI AL LAVORO ANNO

PROVINCIA DI TORINO COMPARAZIONE FLUSSO DISABILI DISPONIBILI AL LAVORO ANNO

PROVINCIA DI TORINO COMPARAZIONE FLUSSO LAVORATORI NON COMUNITARI DISPONIBILI AL LAVORO ANNO

Principali nazionalità dei cittadini non comunitari presenti nel flusso disponibili al lavoro ANNO 2007

AVVIAMENTI AL LAVORO NELLA PROVINCIA DI TORINO Nota: i dati sono riferiti agli avviamenti estratti per CPI Azienda. Le Aziende che hanno richiesto questi avviamenti al lavoro sono ubicate nel territorio dei CPI della Provincia di Torino.

Settore Economico Avviamenti 2007

Avviamenti 2007 Distribuzione per settore economico

Avviamenti 2007 suddivisi per Cittadinanza

Avviamenti al lavoro Provincia di Torino anno 2007 suddivisione per tipo lavoro,genere

RAFFRONTO LAVORATORI MESSI IN MOBILITA' DA AZIENDE UBICATE NELLA PROVINCIA DI TORINO. RAFFRONTO TRA IL 1° SEMESTRE 2008 E IL 1° SEMESTRE 2007 COMPARAZIONE % 2008 SUL °Sem.20071°Sem.2008%2008 sul 2007 Tipo Lista Mobilitàfascia_Età FMTFMTFMT MOBILITA' L.223/91, indennizzata fino 50 anni %116%114% oltre i 50 anni %94%98% Tot %109%110% MOBILITA' L.236/93, non indennizzata fino 50 anni %102%100% oltre i 50 anni %87%84% Tot %99%97% Totale fino 50 anni %107%105% oltre i 50 anni %91%90% Tot %103%102%

3 PROGETTI DI GENERE SVOLTI DAL COORDINAMENTO DEI CPI PROVINCIA DI TORINO

supporta le persone tenendo conto del complesso intreccio tra problematiche familiari, sociali e lavorative che condizionano il rapporto delle donne col m.d.l. è sensore delle problematiche del territorio, anche, attraverso una mappatura delle risorse interne al servizio e dei servizi territoriali rivolti alle donne punto di raccordo con le Consigliere di parità, con i servizi per limpiego, i servizi sociali e sanitari, le aziende, la formazione professionale (raccolta dati e informazioni, promozione di indagini e progetti). conosce ed utilizza gli strumenti prodotti dalle politiche per le P.O.: (leggi, finanziamenti, sportelli, corsi di formazioni, voucher, agevolazioni, ecc.). La referente di parità Rete delle Referenti di parità nei Centri per limpiego Dal 2004 le referenti sono 20 sono presenti nei CPI con la seguente distribuzione: 1 in ciascun centro per limpiego della Provincia, 4 presso il CpI di Torino, 4 presso la sede provinciale del Servizio lavoro. Sono coordinate dallUnità Organizzativa Pari Opportunità presso il Coordinamento CPI.

supporto relativo alla segnalazione dei casi di discriminazione rilevati dai CpI e per la conoscenza del ruolo Consigliera di Parità gestione del progetto voucher che consiste nellerogazione di contributi destinati a donne con persone in carico quali figli proposta di iniziative volte a rafforzare le competenze specifiche delle donne disoccupate del loro territorio supporto per la diffusione della campagna informativa I nostri auguri tra opportunità e diritti La rete ha rappresentato un punto di vantaggio per lintegrazione delle politiche di pari opportunità rispetto al genere La rete ha rappresentato un importante elemento innovativo nellambito dei servizi per limpiego della Provincia di Torino esempio di buona prassi in altri ambiti (es. nasce la rete delle Referenti di parità della agenzie formative) esempio di buona prassi sullintero territorio nazionale (es. Regione Toscana e Regione Sicilia avviano un progetto per la creazione della rete a livello regionale)

ANNO 2007 La Provincia ha seguito nellambito del Gruppo Operativo Locale (GOL) un laboratorio teatrale rivolto a 20 soggetti detenute, tutte donne rom. Lazione è la prosecuzione nel 2007, per il decimo anno consecutivo, del progetto Oltre il muro. A conclusione del percorso vi è stato uno spettacolo teatrale il 28 giugno 2007 dal titolo Vacanze romene. ANNI Realizzazione di uno Spettacolo teatrale che ha coinvolto 20 detenute, di cui 10 soggetti italiane e 10 non comunitarie (alcune rom). LAttività è stata realizzata da novembre 2006 a giugno 2007, con 40 incontri. Laboratorio teatrale con incontri settimanali allinterno di un carcere, in un padiglione femminile. Soggetti coinvolti: 40 donne - Da novembre 2006 a giugno 2007 per un totale di circa 40 incontri Attività di genere in ambito carcerario Il Teatro rende liberi si colloca allinterno delle azioni svolte per favorire e sostenere linserimento nel mercato del lavoro di soggetti deboli, a rischio esclusione sociale (ex detenuti). Il progetto svolto ha previsto la realizzazione di un corso di formazione per tecnico teatrale finalizzato a sviluppare competenze nellambito di tecnico luci / fonico, tecnico macchinista, attrezzista. Progetto verso la scena (IL TEATRO RENDE LIBERI)