Il finanziamento della Piccola e Media Impresa I problemi aperti Stefano Miani STRUMENTI FINANZIARI A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DELLE PMI Nell’ambito del.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’ATTIVITÀ DI VENTURE CAPITAL
Advertisements

Alberto Zazzaro Università Politecnica delle Marche
La valutazione di affidabilità creditizia
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
La gestione di un’impresa in fase di avvio e di sviluppo:
Scenari Macrofinanziari M1 - Marotta 18/10/ Meccanismo di trasmissione per BCE (2000, 2002) Il lungo periodo, con prezzi flessibili Inflazione come.
I.B.A.N. Italian Business Angels Network Come finanziare lo sviluppo delle PMI.
FINANZA AZIENDALE Capitalismo familiare, manageriale e dei fondi - cap
1 Il capitale. 2 Le fonti del finanziamento Le fonti degli investimenti: Autofinanziamento Finanziamento informale Investimenti diretti dallestero Borsa.
Il Business Plan Area Creazione e Sviluppo d’Impresa ARIES
LA STRUTTURA FINANZIARIA D’IMPRESA.
GLI ATTORI DEL PROCESSO DI INTERMEDIAZIONE
Gestione Finanziaria delle Imprese Lezione 3 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI INTERMEDIAZIONE – I CAMBIAMENTI NORMATIVI Lezione 3.
Gestione Finanziaria delle Imprese Lezione 1 LE SCELTE FINANZIARIE DIMPRESA E I MERCATI DI RIFERIMENTO Lezione 1.
Corso di Economia e Gestione delle Imprese IIUniversità Carlo Cattaneo - LIUCLezione 4 1 I SOGGETTI DEL MERCATO FINANZIARIO. (seconda parte)
GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE
INNOVAZIONE COMPETITIVA IL RUOLO DEL SISTEMA DELLA RICERCA SCIENTIFICA Seminario Master Sviluppo Locale 14/3/2005 Prof. Roberto Parente Università di Salerno.
Convegno “Banca-Impresa: un rapporto in evoluzione”
RELAZIONI FRA TIPI DI FABBISOGNO E TIPI DI FINANZIAMENTO
2 aprile 2008 Domenica Federico 1 LATTIVITÀ DI VENTURE CAPITAL.
Organizzazione dell’azienda farmacia La finanza
1. Perché nasce la BAN Bologna La rete dei business angels intende garantire la concretizzazione di nuove idee imprenditoriali e lo sviluppo di start-up.
La pianificazione di business nella nuova economiaLezione 4 - I finanziamenti1 I FINANZIAMENTI ALLE START UP.
COME IMPOSTARE LA BUSINESS IDEA
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 1 LE LINEE DI CREDITO DELLA COOPERAZIONE ITALIANA A SOSTEGNO DELLE MICRO, PICCOLE.
La situazione del credito in Campania e Italia
ACCESSO AL CREDITO BANCARIO
Convenzione IBAN Milano 24 marzo 2003 A che punto siamo con i processi di creazione di imprese innovative in Italia? Andrea Bonaccorsi Convenzione IBAN.
Seminario Legacoop sui Fondi Comunitari 13 ottobre 2010 – S. Caterina di Pittinuri Or Riccardo Barbieri – dg Fidicoop Sardegna.
I FINANZIAMENTI INTERNAZIONALI
Che cosa è È un documento che esplicita l’idea imprenditoriale sia dal punto di vista strategico che economico-finanziario e deve consentire di valutare.
Il ciclo finanziario dell’impresa
Il Business Plan: obiettivi e contenuti
Giorgio Ferrante Regione Toscana Firenze, 24 gennaio 2012 Missione Governo – Regioni in Brasile Road Show.
Le politiche europee per le PMI e i programmi di supporto:
Il Fondo di Investimento nel Capitale di Rischio.
Il Programma COSME : strumenti finanziari per le imprese -focus sugli strumenti finanziari- Bruxelles, 25 settembre 2013 European Commission.
SCHEMA MODELLO DI BUSINESS PLAN
Workshop ‘Strumenti e mercati per lo sviluppo e la crescita delle imprese’ Reggio Calabria, 11 luglio 2007 Strumenti e Mercati per il Finanziamento delle.
AIFI Gli investitori di private equity e venture capital
Il venture capital a supporto delle start-up innovative Master Universitario di I livello in Finanza aziendale e creazione di valore Cuneo, 20 Febbraio.
BCC E CONFIDI GARANTIRE CREDITO PER LA CRESCITA Prof. CLAUDIO CACCIAMANI Università degli Studi di Parma Convegno.
Politecnico Calzaturiero – A.C.Ri.B. REGIONE DEL VENETO La net-economy e l’e-commerce Progetti di formazione finanziata 2003 per PMI A.C.Ri.B.
Fund raising Le risorse di fonte pubblica Fund raising Le risorse di fonte pubblica 1.
Roma, 26 settembre 2008 Prospettive di armonizzazione del bilancio delle PMI tra Basiela 2 e i Principi contabili internazionali 1 Prospettive di armonizzazione.
LE SCELTE FINANZIARIE D’IMPRESA ED I MERCATI DI RIFERIMENTO.
I NUOVI STRUMENTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE SESSIONE I: CONTESTI, POLITICHE e STRUMENTI ITALIANI ED EUROPEI PER RAFFORZARE IL PARTENARIATO TRA SOCIETÀ.
Progetto A.MI.C.I. (Accesso al MicroCredito degli Immigrati) - Attività 2.3 «Acquisizione informazioni necessarie per la mappatura degli interventi» Progetto.
Rapporti col sistema finanziario e fabbisogni finanziari Un’indagine mediante questionario Josanco Floreani STRUMENTI FINANZIARI A SUPPORTO DELLO SVILUPPO.
Business Angels.
1 Bologna, 10 novembre 2005 IL RUOLO DEL DOTTORE COMMERCIALISTA IN SITUAZIONI DI DISCONTINUITA’ GESTIONALE E NEI CONTESTI DI PRIVATE EQUITY E TEMPORARY.
SIMEST E’ la finanziaria di sviluppo con capitale a maggioranza del governo italiano e minoranza delle principali banche italiane Missione promuove l’internazionalizzazione.
TORINO, CITTÀ DI INNOVAZIONE E STARTUP? 28 settembre 2015.
Economia e Organizzazione Aziendale L’Analisi di Bilancio Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica.
1 Comunicare il progetto di business per il rating Valter Cantino 27 gennaio 2006 Commissione regionale del Piemonte Ordine dei Dottori Commercialisti.
Economic Forum Both Worlds'15 Finance and Manufacturing Relatore Stefano L. di TOMMASO Analista Finanziario - La Compagnia Finanziaria Spa 22/10/2015.
Gli strumenti ISMEA per l’accesso al credito Febbraio 2012.
1 Associazione Villa Favard Aldo Bompani Canali alternativi o aggiuntivi al finanziamento bancario Firenze, 27 novembre 2015.
Il Seed Capital per contribuire allo sviluppo di progetti innovativi.
MATERA, 9 LUGLIO 2013 Nuove frontiere per gli investimenti italiani Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia.
Patrimonio di vigilanza € 160 milioni. Total Capital ratio 11,74%  Società per azioni nata nel 1975 per iniziativa della Regione Toscana e delle principali.
IL FINANZIAMENTO DELLA CRESCITA IN ITALIA Storia economica LM
Agevolazioni allo start up Le opportunità per chi vuol partire in proprio Il Comune di Venezia: Con il patrocinio: Municipalità di Venezia, Murano e Burano.
Spark Fund Spark Fund Italian Science and Technology Parks Fund Seed e start up capital per le imprese innovative dei PST italiani.
T La FINANZA nel ciclo vita dell’ IMPRESA: la finanza nello sviluppo dell’impresa Francesco Perrini Convegno 2 ottobre 2015 Pordenone La Finanza nel ciclo.
Rapporto 2011 Osservatorio sui bilanci delle società di capitali in Toscana Cristina Marullo Ufficio Studi Unioncamere Toscana.
Ricerca, innovazione e impresa Riflessioni sul vincolo finanziario all’innovazione nella nuova/piccola impresa Facoltà di Economia Pisa Prof.ssa Ada Carlesi.
PST San Marino - Italia Finanza Fondo di co-investimento “Early Stage” Francesca Natali Zernike Meta Ventures.
Le risposte dell’Unione Di Centro alla crisi finanziaria.
Imprese italiane tra ripresa e fragilità commento alla Relazione annuale BdI Andrea Landi Modena 9 giugno 2016.
Transcript della presentazione:

Il finanziamento della Piccola e Media Impresa I problemi aperti Stefano Miani STRUMENTI FINANZIARI A SUPPORTO DELLO SVILUPPO DELLE PMI Nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria, finanziato con fondi FESR

Agenda Un inquadramento concettuale PMI e sistema finanziario Alcune best practices Conclusioni e problemi aperti

UN INQUADRAMENTO CONCETTUALE

Il percorso d’analisi PMI OFFERTA Credito bancario Grandi banche vs piccole banche Transaction lending vs relationship lending OFFERTA Credito bancario Grandi banche vs piccole banche Transaction lending vs relationship lending CRITICITA’ Opacità informativa Il ruolo della leva CRITICITA’ Opacità informativa Il ruolo della leva GAP FINANZIARI -Equity gap -Financing Gap (OCSE, Gualandri e Venturelli, 2012) GAP FINANZIARI -Equity gap -Financing Gap (OCSE, Gualandri e Venturelli, 2012) QUALI MODELLI DI FINANZIAMENTO? -Mercato -Partnership pubblico- privata -Riqualificazione del ruolo degli intermediari? QUALI MODELLI DI FINANZIAMENTO? -Mercato -Partnership pubblico- privata -Riqualificazione del ruolo degli intermediari?

Diversi studi si focalizzano sulle relazioni tra struttura finanziaria e talune variabili quali dimensione e opportunità di crescita –Relazione positiva tra dimensione d’impresa e indebitamento (Berger e Udell, 1998; Michaelas et al., 1999; Romano et al., 2000); –Relazione positiva tra opportunità di crescita e indebitamento Peraltro, altri studi evidenziano come maggiori opportunità di crescita si associano a target di leva finanziaria più bassi (Jensen e Meckling, 1976; Myers, 1977; Stulz, 1990). Fenomeno di sottoinvestimento connesso al debito? Leva finanziaria, dimensione e opportunità di crescita

La tematica dei vincoli finanziari e degli effetti sulla crescita può essere sviluppata sotto 2 profili attinenti l’offerta e la domanda L’approccio convenzionale si focalizza sul lato dell’offerta e sottolinea alcuni profili di rilievo connessi all’esistenza di gap finanziari per le PMI –Imperfezioni dei mercati (Stiglitz e Weiss, 1981) –Opacità informativa delle PMI Altro approccio si fonda sulla domanda (contentment hypothesis) –Il comportamento finanziario dell’impresa è mosso dal desiderio dell’imprenditore di non perdere il controllo (Vos et altri, 2007) –Le PMI pertanto non opterebbero per un percorso di rapida crescita (Curran, 1986; Hakim, 1989) –Implicazioni: preferenza per fonti di finanziamento interne rispetto al debito e del debito rispetto ai mezzi propri di origine esterna. Vincoli finanziari e crescita

Recente letteratura studia la tendenza alla segmentazione del mercato bancario in relazione alla dimensione ed alle caratteristiche dell’impresa e, segnatamente, livelli di trasparenza –Banche maggiori meno propense a concedere credito a imprese opache (Berger et altri, 2005)… –…inoltre, maggiormente orientate ad intrattenere rapporti di breve termine e minori caratteri di esclusività con l’impresa –Le banche di maggiori dimensioni allocano una frazione molto inferiore delle proprie attività al credito alla PMI(Berger et altri, 2007) Effetti della concentrazione nel settore bancario? –Tendenza alla contrazione del rapporto del credito alla PMI sul totale attivo a seguito di processi di concentrazione (Berger et altri, 1998; Peek e Rosengren, 1998; Strahan e Weston, 1998). PMI e articolazione del sistema bancario

PMI E SISTEMA FINANZIARIO

L’analisi dei contesti ambientali si inserisce nell’alveo del percorso evolutivo delle letteratura che indaga i nessi tra finanza e crescita I fattori di contesto possono identificarsi nella struttura del sistema finanziario e nelle lending infrastructure (Berger e Udell 2006) Sviluppo dei mercati per le PMI (AIM Italia, Mini-bond) –Intermediari quali sponsor (facilitatori) –Funzione di certificazione (banca di riferimento) –Funzione di liquidità Impresa, sistema finanziario e fattori di contesto

Impresa e sistema finanziario Lending technology Lending infrastructureStruttura del sistema finanziario Legge fallimentare Regolamentazione degli intermediari Proprietà pubblica degli intermediari Regolamentazione di trasparenza Disciplina dei conflitti d’interesse Regole contabili Disciplina fiscale Coinvolgimento intermediario TRANSACTION LENDING - Finanziamento su dati contabili - Credit Scoring - Leasing/Factoring RELATIONSHIP LENDING - Conoscenza dell’impresa e dell’imprenditore - Soft information Facilitazione nell’accesso ai mercati mobiliari CERTIFICAZIONE - Bontà del progetto imprenditoriale - Coerenza e attendibilità del business plan - Attitudine dell’impresa alla comunicazione al mercato LIQUIDITA’ - Migliora il profilo di liquidità dei titoli emessi dall’impresa - Riduzione del costo del capitale ARCHITETTURA DEL SISTEMA - Sistemi finanziari basati sugli intermediari - Sistemi finanziari basati sui mercati TIPOLOGIA DI INTERMEDIARI LIVELLI DI CONCORRENZIALITA’ INNOVAZIONE FINANZIARIA

ALCUNE BEST PRACTICES

Fonte: «Evaluation of Member State Policies to Facilitate Access to Finance for SMEs”, Final Report, 2012, Centre for Strategy and Evaluation Services Veicoli specifici per il finanziamento delle PMI –Sovente sponsorship pubblica e… –…investimenti in partnership con investitori privati I programmi di supporto alle PMI diffusi negli stati membri dell’UE sono eterogenei quanto a natura e modalità operative Nella maggior parte dei casi il supporto alle PMI è appannaggio di intermediari che gestiscono un pacchetto integrato di di programmi, ciascuno dei quali si integra con gli altri in un sistema complesso di assistenza finanziaria lungo le diverse fasi del ciclo di vita Alcune best practices in Europa (1)

Alcune best practices in Europa (2) PaeseOrganismoStrumenti Scozia Scottish Investment Bank Scottisch Seed Fund - Investe (fino al 50% del fabbisogno) in partnership con investitori privati; - Target: early stage, finanziamento fino a £ Scottish Co-investment Fund - Investe, in partnership con investitori privati in progetti fino a 2 mln £ - Investimenti tra e 1 mln £ Scottisch Venture Fund - Investe, in partnership con investitori privati in progetti tra 2 e 10 mln £ - Investimenti tra e 2 mln £ United Kingdom Enterprise Finance Guarantee - Tipologia: garanzia fino al 75% su prestiti concessi da intermediari accreditati - Target: supporta le PMI lungo le diverse fasi del ciclo di vita; - Beneficiari: PMI con turnover fino a 41 mln £ di fatturato (prestiti tra 1000 e 1 mln £) - Impegni beneficiario: premio annuo pari al 2% destinato a copertura dei costi della garanzia

Alcune best practices in Europa (3) PaeseOrganismoStrumenti United Kingdom Agel Co-Found - Istituito da un consorzio di soggetti pubblici e privati mln £ di dotazione - Obiettivo: sviluppare PMI ad alto potenziale di crescita e promuovere lo sviluppo del mercato dei business angels - Target: principalmente early stage ed imprese ad elevata crescita. Sono ammissibili peraltro imprese lungo l’intero ciclo di vita purché ottengano l’intervento da un sindacati di business angels - L’amministrazione del fondo e la gestione degli investimenti è condotta da un team di professionisti forniti dalla British Business Bank - Il Fondo interviene entro i limiti del 49% del fabbisogno e richiede l’intervento di un sindacato di business angels che investano secondo gli stessi termini del fondo; - Tipologia intervento: equity o quasi equity (importi da £ a 1 milione$) - Limite del 30% alla partecipazione del fondo al capitale dell’impresa

Alcune best practices in Europa (4) PaeseOrganismoStrumenti GermaniaHigh Teach Gründerfonds (HTG) KFW - Tipologia: Seed financing - Target: imprese con meno di 50 addetti, innovative e technology oriented - Investimento: fino a € (equity e debuto) in un primo round; fino a 2mln € in totale; - Copartecipazione: imprenditore fino al 20% dell’intervento HTG; Possibile la partecipazione di business angels e fondi seed regionali (prestiti fino a 7 anni) - EXIST: pre-seed financing - ERP-Startfonds: post-seed finacing

Esistenza di Gap finanziari che vincolano lo sviluppo delle PMI Il tradizionale canale bancario non è più sufficiente a sovvenire compiutamente i fabbisogni delle PMI Ragioni contingenti (crisi), evoluzione del contesto regolamentare (banche) e modifiche strutturali dal lato dell’offerta impongono nuove riflessioni sul rapporto tra PMI e sistema finanziario Conclusioni