Lefficienza energetica e lo Sviluppo Sostenibile Consip, 13 e 16 maggio 2008 Lidia Capparelli.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Energie Alternative un'opportunità per il privato e l'impresa
Advertisements

Green Public Procurement: quadro politico e quadro giuridico
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
Indice Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella PA
Ambiente Potenziamento della raccolta differenziata (comma 1108) Intervento: Il comma 1108, al fine di ridurre le quantità dei.
1 Il primo manuale teorico-pratico per gli acquisti verdi Firenze 31 maggio 2004 Gli acquisti pubblici sostenibili: lesperienza di ARPAT Simone Ricotta.
Metodologie per lattuazione del Green Public Procurement dal Piano dAzione Nazionale di GPP alla Strategia Locale Milano 5 Ottobre, 2006 Livia Mazzà Nina.
Genova, 21 Settembre 2010 Rete GPPinfoNET Liguria Gruppi di lavoro
Procuro + per gli acquisti responsabili nelle pubbliche amministrazioni Macroscopio spa 25 Novembre 2004 PIT Nebrodi SantAgata Militello.
SOcietà per la GEstione dello Sviluppo Compatibile con lAmbiente IL VENETO E LUE: INIZIATIVE AMBIENTALI PER LE PMI DEL SETTORE AGROALIMENTARE Verona, 20.
2° PROJECT CONSULTATION BOARD ITALIA Firenze 11 luglio 2013.
Green economy ed energia
Politica Integrata di Prodotto e Green Public Procurement
Green Public Procurement ed Il Programma di Razionalizzazione della Spesa della PA: lapproccio Consip Firenze 31 maggio 2004.
Iniziative del Ministero dell’Ambiente sugli acquisti pubblici verdi
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
Relatore: Isarema Cioni P.F. Salvaguardia, Sostenibilità e Cooperazione ambientale Seminario CCIAA Ancona, 1 dicembre Le attività della Regione.
Cambiamenti climatici, governo del territorio, Green Economy XII Assemblea Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Siena, 8-9 Aprile 2011 Comunità
LE NUOVE SFIDE PER LE IMPRESE ELETTROTECNICHE ED ELETTRONICHE Ing. R. Corridori Servizio Centrale Ambiente ANIE.
Riccardo Rifici Verso un Piano dAzione Nazionale per il GPP Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio.
L’Ecolabel nelle politiche ambientali di Torino 2006
Prima Settimana Europea dellEcolabel ottobre 2004 Ecolabel - Carta per copia e grafica Relatore: Dott.sa Barbara Dal Sasso.
I Rifiuti.
L'abc degli Acquisti Verdi Pubblici Le categorie di prodotto Michela Di Matteo Quarrata - 20 Novembre 2007.
Green Public Procurement Accordo volontario tra imprese, Regione e Sistema Camerale per la valorizzazione di beni e servizi nei sistemi di approvvigionamenti.
1 APAT APAT Agenzia per la Protezione dellAmbiente e per i Servizi Tecnici Il Sistema volontario Ecolabel: Il Sistema volontario Ecolabel: uno strumento.
Laboratorio acquisti verdi e consumi responsabili Ufficio Agenda 21 e Sviluppo Sostenibile.
Dell’importanza dell’ambiente e della sua conservazione:
Programmazione ……. verso lAccordo di Partenariato VALORIZZAZIONE, GESTIONE E TUTELA DELLAMBIENTE (TAVOLO B) Roma, 12 febbraio
IL PROGETTO LIFE+ GPPINFONET LE ATTIVITA DELLA RETE LIGURE 7 OTTOBRE 2010 FORUM COMPRAVERDE CREMONA- INCONTRO INTERREGIONALE a cura di Nadia Galluzzo-
IL PROGETTO LIFE+ GPPINFONET 1°incontro gruppi di lavoro: 21 giugno 2010 GPP- Obiettivi Protocollo di Kyoto e Rifiuti GPP- Ciclo di Vita del Prodotto,
Democratica Dedicarsi a Roma - Ambiente INCONTRO CON CORRADO CARRUBBA AVVOCATO, COMMISSARIO DI ARPA LAZIO GIA AMMINISTRATORE LOCALE PRINCIPI E SPUNTI DI.
RIUNIONE PLENARIA della Rete Ambientale
ForumPA 2007 Roma – 25 Maggio 2007 LESPERIENZA DI AMMINISTRAZIONI E IMPRESE.
APPALTI PUBBLICI PER UN AMBIENTE MIGLIORE E ACCESSO DELLE PMI AGLI APPALTI Avv. Velia M. Leone 30 settembre 2008.
senza l’autorizzazione scritta della società X-Consulting Srl
Dott. Francesco Bitonti Area Manager Sud Italia
(Antoine Laurent de Lavoisier )
Roma, 3 marzo 2009 Maria Valeria Pennisi
Provincia di Milano, 29 giugno 2006
Acquisti Pubblici Verdi della Provincia di Milano A cura di Relatore: Ing. Roberto Colzani Resp. dei settori Ambiente e Qualità di Nier Ingegneria Assessore.
Pietro Mezzi Assessore al territorio, parchi e Agenda 21 Acquisti Pubblici Verdi della Provincia di Milano A cura di Pietro Mezzi, Assessore al territorio.
1 Sulle orme delluomo: dal baratto agli acquisti verdi Progetto di Green Public Procurement dei Comuni di Borno, Lozio, Ossimo, Malegno, Piancogno Malegno,
Promozione presso le Camere di Commercio dei servizi ICT avanzati resi disponibili dalla banda larga Camera di Commercio di Parma Parma.
Acquisti Verdi in Brianza
Roma, 9 maggio 2002 Il programma di razionalizzazione della spesa della P.A. Ministero dellEconomia e delle Finanze Il ruolo di Consip e gli sviluppi futuri.
Roma, maggio 2007 Un “nuovo” ruolo dell’E-Procurement nella PA Ministero Economia e Finanze Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del Personale e.
Le PMI e gli obblighi ambientali: piano formativo
Andrew Pindar Gruppo di ricerca sull'efficienza negli usi finali dell'energia (eERG) Politecnico di Milano DM 24/04/2001 per la promozione dell'efficienza.
1 Acquisti verdi nella pubblica amministrazione COMUNE DI COLORNO Assessorato Attività Formative ed educative.
I GIOVEDI’ DELLA CULTURA SCIENTIFICA
E-procurement: strumento di innovazione e di ottimizzazione Forum PA 11 maggio 2005 Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Amministrazione.
Perugia 11/05/2009 Gli Acquisti verdi della PA: cosa comprare, come comprare. Lidia Capparelli.
Roma 23/06/2009 Esempi di LCA a supporto della dematerializzazione nell’e- procurement. Lidia Capparelli.
Ancona 01/12/2009 La Consip e gli Acquisti verdi della PA Pascal Dell’Anno.
Diritto Stato, servizi, imprese. I servizi pubblici tra regolazione ed erogazione Unità 11.
1 4° Seminario Filiera Sostenibile Sustainable Supply Chain Acquisti Verdi e Social Procurement nella PA: l’esperienza di IntercentER Modena 4 novembre.
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA Appalti pubblici “Principi” “Procedure”
Promozione presso le Camere di Commercio dei servizi ICT avanzati resi disponibili dalla banda larga XX-XX Green ICT Insieme di tecnologie, prodotti,
Il recupero energetico nella gestione dei rifiuti urbani Andrea Sbandati Direttore Confservizi Cispel Toscana.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
1 ° incontro con Comuni ed altri enti del territorio 21 novembre 2007 ore 9.30 – Sala dei 50.
Acquisti verdi: il Piano d’Azione Nazionale Il Piano d’Azione Nazionale per il GPP è stato recepito con Decreto Interministeriale n. 135 dell'11 Aprile.
1 L’ Aquila - innovazione Università de L’Aquila 17 Settembre 2009.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Travacò Siccomario.
L’integrazione della componente ambientale nei PIT Autorità Ambientale Basilicata Seminario 23/6/2003 Matera.
I L P IANO D ’ AZIONE NAZIONALE GPP E IL “ COLLEGATO AMBIENTALE ” Il ruolo del GPP per le strategie di politica ambientale alla luce della legge 221/2015.
PIANO D’AZIONE DELLA REGIONE DEL VENETO PER L’ATTUAZIONE DEL «GREEN PUBLIC PROCUREMENT» (PAR GPP Triennio ) Relatore: Avv. Giulia Tambato Dirigente.
Materie prime seconde e acquisti verdi Riccardo Rifici -Ministero Ambiente - Direzione Clima ed energia1.
Transcript della presentazione:

Lefficienza energetica e lo Sviluppo Sostenibile Consip, 13 e 16 maggio 2008 Lidia Capparelli

1 La Commissione Europea definisce il GPP come: Che cosa è il Green Public Procurement Lapproccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sullambiente, lungo lintero ciclo di vita.

2 Dal Green Procurement al Sustainable Procurement

3 Il concetto di sostenibilità

4 Il concetto di ciclo di vita

5 Lesempio delle lampadine

6 Etichette volontarie di Tipo I Blauer Engel: attivata in Germania nel 1978 White Swan: attiva dal 1989 in Danimarca, Svezia, Finlandia e Islanda Green Seal: rilasciata dallomonima organizzazione senza scopo di lucro degli Stati Uniti. Umweltzeichen: etichetta austriaca attiva dal 1991 NF Environnement: attiva dal 1992 in Francia Milieukeur: attiva dal 1992 nei Paesi Bassi Ecolabel attivo dal 1992 in tutta Europa

7 Art. 2: Principi – Codice dei Contratti Pubblici Laffidamento e lesecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture, deve garantire la qualità delle prestazioni e svolgersi nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza; laffidamento deve altresì rispettare i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché quello di pubblicità. Il principio di economicità può essere subordinato, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal presente codice, ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dellambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile.

8 Un esempio di introduzione dei criteri in ambito IT

9 Sostenibilità Ambientale Sostenibilità Economica GPP Sostenibilità Sociale Accrescimento delle competenze potenziando la responsabilità e la capacità di ottimizzare le scelte di acquisto da un punto di vista sia economico che finanziario. Razionalizzazione della spesa pubblica (tenendo in considerazione sia il prezzo che i costi indiretti connessi. allutilizzo e allo smaltimento); Diffusione e integrazione di una politica ambientale sia nel mercato dellofferta che della domanda che tenga conto di: Emissioni di gas climalteranti; Produzione di rifiuti; Produzione di sostanze pericolose. Diffusione di modelli di consumo e di acquisto sostenibili Il GPP come strumento della Politica Integrata di Prodotto Il GPP è uno degli strumenti operativi più importanti nellambito della strategia europea Politica Integrata di Prodotti (IPP), che ha lo scopo di rafforzare ed orientare le politiche ambientali riguardanti i prodotti e servizi per promuovere lo sviluppo di un mercato più ecologico, incentrandosi sul sistema prodotto/servizio con un approccio basato sullanalisi del ciclo di vita. In conformità con lIPP, le strategie pubbliche di acquisto dovrebbero essere basate sui tre pilastri della sostenibilità: Ambientale; Economica; Sociale. Definizione, obiettivi e contesto del GPP Il GPP si basa sul concetto del Sustainable Sourcing dal punto di vista ambientale, economico e sociale = Approfondimenti

10 1.Efficienza e risparmio nelluso delle risorse in particolare dellenergia da fonti fossili attraverso laumento dellefficienza energetica ed attraverso lutilizzo delle fonti rinnovabili. 2.Riduzione delluso di sostanze pericolose fissare criteri minimi e indicazioni metodologiche volte allofferta di apparecchiature con ciclo di vita caratterizzato dallassenza o dalle minori quantità possibili di tali sostanze 3.Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti Adozione di prodotti facilmente riutilizzabili, disassemblabili e riciclabili con ridotto volume di imballaggi, allungamento del ciclo di vita GPP: il ruolo della centrale Nazionale di Committenza 4.Consip contribuisce alla definizione e al monitoraggio del Piano Attuativo Nazionale 5. Consip recepisce ed integra le direttive in materia ambientale disposte dal Ministero dellAmbiente Utilizzo di certificazioni energetiche riconosciute quali requisiti di gara (es. EnergyStar) Analisi, mediante metodo LCA, dei risparmi derivanti dalla dematerializzazione del processo di acquisto. Politica attuativa di Consip della strategia GPP Collaborazioni con il Ministero dellAmbiente A fronte di una spesa affrontata pari a ca. 35 Mld, gli ambiti di acquisto che contengono o inglobano aspetti di Green Procurement sono corrispondenti a circa il 50% Introduzione in Convenzioni del divieto di utilizzo di sostanze pericolose in quantitativi eccedenti le soglie di legge (Direttiva RoHS) Riconoscimento di punti premiali per caratteristiche di riciclabilità di beni ed imballaggi Esempi di attuazione = Approfondimenti

11 Le gare IT Consip richiedono come requisiti di base tutti i i requisiti ambientali definiti ex lege, al fine di non escludere potenziali fornitori dalla partecipazione delle gare Il rispetto di alcuni requisiti ambientali più stringenti costituisce un elemento premiante dellofferta di un potenziale fornitore, permettendogli di ottenere un punteggio tecnico superiore Consip presta grande attenzione allevoluzione del settore, in modo da cogliere i cambiamenti e le evoluzioni tecnologiche che dovessero consentire alla PP.AA. di approvvigionarsi di beni più performanti sul piano energetico ed ambientale Consip è responsabile dellindividuazione dei requisiti ambientali, al di là dei requisiti legali obbligatori, da inserire nella gare per ogni categoria merceologica, così come richiesto nel PAN GPP; la definizione di tali requisiti sarà presente già in fase di definizione delle strategie di gara Definizione dei requisiti ambientali ed il ruolo di Consip

12 Obiettivi Ambientali in ambito IT Possibili impatti a seconda delle opzioni di dismissione: Disposal: nessun recupero del rifiuto Riutilizzo: ripristino totale o parziale delle funzionalità Riciclaggio: impiego del rifiuto inertizzato come materiale in altri processi Recupero energetico: utilizzo del rifiuto come carburante Possibili impatti: Emissioni in atmosfera Scarichi idrici Produzione di rifiuti Rumore Polveri Vibrazioni Radiazioni Possibili impatti: Selezione di materiali difficilmente riciclabili Realizzazione di prodotti non disassemblabili Progettazione di prodotti ad elevato consumo di energia Estrazione e trasporto delle materie prime Scelta delle tecnologie produttive ProduzionePre-produzioneDistribuzioneConsumoSmaltimento Possibili impatti: Impatti legati al trasporto delle merci (prodotti intermedi e prodotti finiti) Attività della distribuzione commerciale legati alle politiche di distribuzione Impatti ambientali prodotti dagli imballaggi Possibili impatti: Depauperamento di risorse Consumo di risorse per il funzionamento Inquinamento idrico o atmosferico (es: Spray con CFC) Produzione di rifiuti Aumento dellefficienza energetica Riduzione dei costi Riduzione degli impatti ambientali Progettazione Riduzione/eliminazione delluso di sostanze pericolose Ottimizzazione dei trasporti e degli imballaggi Produzione Riuso riciclo e scomponibilità riciclo dei consumabili Fine Vita Gestione del corretto utilizzo dellenergia Utilizzo di energia da fonti rinnovabili USO

13 Dalla strategia allattuazione Efficienza e risparmio nelluso delle risorse, in particolare dellenergia Riduzione delluso di sostanze pericolose Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti E richiesto il possesso delletichetta Energy Star o equivalente nell'ultima versione approvata. Il possesso di versioni successive ma non ancora consolidate costituisce una caratteristica migliorativa E vietato di utilizzo di sostanze pericolose in quantitativi eccedenti le soglie di legge in conformità alla Direttiva RoHS Assegnazione di punteggi premiali per valori di sostanze pericolose sensibilmente inferiori alle soglie di legge Le Convenzioni IT presentano dei requisiti base stringenti in materia ambientale. Sono inoltre previsti punteggi premiali dedicati a caratteristiche Green, con il fine di promuovere lefficienza energetica, la riduzione di consumi e rifiuti prodotti. E richiesta la conformità delle apparecchiature alla Direttiva RAEE E richiesta lestensione della garanzia fino a 3 anni e la disponibilità di parti di ricambio fino a 5 anni dalla data di consegna Assegnazione di punteggi premiali per riciclabilità per almeno il 90% dei materiali plastici e metallici = Approfondimenti

14 Un esempio di individuazione di criteri IT Il metodo seguito Ladozione di un metodo di lavoro consolidato consente lindividuazione di criteri oggettivi da applicare quali requisiti in tutte le convenzioni IT in modo indipendente dalla merceologia trattata Selezione delle norme Analisi eco- etichette Individuazione caratteristiche sostenibilità ambientale Selezione criteri di sostenibilità ambientale Analisi di mercato Individuazione criteri per ciascuna merceologia = Approfondimenti

15 Esempio PC desktop

16 Analisi di mercato Fotocopiatrici – esempio di matrice dei requisiti La conduzione di analisi di mercato consente a Consip la migliore selezione dei requisiti ambientali (minimi di partecipazione e premiali)

17 Le Convenzioni realizzate e in realizzazione 1/2 CategoriaNome ConvenzioneStato Dataattivazio ne Arredi e complementi di arredoARREDI DIDATTICI E PER UFFICIO 2ATTIVA26/10/2006 Veicoli, carburanti e lubrificantiAUTOVEICOLI IN NOLEGGIO 5ATTIVA12/12/2006 Veicoli, carburanti e lubrificantiAUTOVEICOLI IN NOLEGGIO 6ATTIVA16/10/2007 Beni e servizi per gli immobiliBIODIESEL DA RISCALDAMENTO 3ATTIVA06/11/2006 Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo CARTA IN RISME 3ATTIVA01/12/2006 Telecomunicazioni, elettronica e servizi accessori CENTRALI TELEFONICHE 3ATTIVA20/07/2006 Alimenti, ristorazione e buoni pastoDERRATE ALIMENTARI 2ATTIVA27/03/2006 Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo FOTOCOPIATRICI 12 (FASCIA ALTA-NOLEGGIO)ATTIVA18/12/2007 Alimenti, ristorazione e buoni pastoPRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHIATTIVA21/12/2006 Beni e servizi per gli immobiliSERVIZIO INTEGRATO ENERGIAATTIVA15/10/2007 Beni e servizi al territorioSERVIZIO LUCEATTIVA04/08/2006 Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo STAMPANTI 7ATTIVA14/01/2008 Beni e servizi per le personeVESTIARIO - CALZATURE DA LAVOROATTIVA04/04/2006 Beni e servizi per le personeVESTIARIO - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E ACCESSORI ATTIVA21/04/2006 Beni e servizi per le personeVESTIARIO - INDUMENTI E ACCESSORI DA LAVORO GENERICIATTIVA20/02/2007 Telecomunicazioni, elettronica e servizi accessori VIDEOCOMUNICAZIONE_2ATTIVA13/06/2006

18 Le Convenzioni realizzate e in realizzazione 2/2 CategoriaNome ConvenzioneStato Arredi e complementi di arredoARREDI PER UFFICIO 3IN ATTIVAZIONE Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo FOTOCOPIATRICI 13 (MULTIFUNZIONI-ACQUISTO)IN ATTIVAZIONE Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di consumo FOTOCOPIATRICI 14 (FASCIA MEDIA-NOLEGGIO)IN ATTIVAZIONE Hardware e softwareSERVER ENTRY/MIDRANGE 4IN ATTIVAZIONE Arredi e complementi di arredoARREDI DIDATTICI 3IN ATTIVAZIONE Arredi e complementi di arredoARREDI PER UFFICIO 3IN ATTIVAZIONE Arredi e complementi di arredoARREDI SCOLASTICI 3IN ATTIVAZIONE Telecomunicazioni, elettronica e servizi accessoriCENTRALI TELEFONICHE 4IN ATTIVAZIONE Alimenti, ristorazione e buoni pastoDERRATE ALIMENTARI 3IN ATTIVAZIONE Hardware e softwarePC PORTATILI 7IN ATTIVAZIONE Beni e servizi per gli immobiliFACILITY MANAGEMENT (II EDIZIONE)IN ATTIVAZIONE

19 Vasta gamma di prodotti riciclati sostanzialmente conformi al D.M. 8 maggio 2003 n. 203 Possibilità, per i Fornitori abilitati, di indicare le certificazioni ambientali Arredo e complementi di arredo Vasta gamma di prodotti riciclati sostanzialmente conformi al D.M. 8 maggio 2003 n Es. carta in risme, quaderni, blocchi notes, cartucce e toner, penne monouso, pennarelli in fibra Possibilità di ricerca/scelta tra articoli che rispondono a criteri di compatibilità ambientale e a basso impatto ambientale Possibilità, per i fornitori abilitati, di indicare le certificazioni ambientali (es. Ecolabel, EMAS, ISO 14001) Materiale elettrico Vasta gamma di prodotti a basso consumo energetico Es. lampadine fluorescenti compatte per gli interni Es. lampade a miglior efficienza energetica per gli esterni Cancelleria ad uso ufficio e didattico Il Mercato Elettronico e le iniziative nellambito del GPP Iniziativa verde Componenti verdi delliniziativa Legenda Ainfo e Office Possibilità di richiedere prodotti come P.C. portatili e desktop in possesso di etichette ecologiche basate sullanalisi del ciclo di vita. Possibilità di richiedere stampanti e fotocopiatori in possesso di etichette ecologiche ISO Tipo I, basate sullanalisi del ciclo di vita

20 Vasta gamma di contenitori per la raccolta differenziata Possibilità, per i Fornitori abilitati, di indicare le caratteristiche ambientali Beni strumentali raccolta differenziata Il settore della mobilità affrontato a 360° con unampia offerta di mezzi alimentati con diversi vettori e una ampia possibilità di scegliere i mezzi di trasporto sostenibili adatti alle esigenze dellente Fonti rinnovabili Fotovoltaico, Solare termico, Geotermico, Minieolico ecc. Mobilità sostenibile Il Mercato Elettronico e le iniziative nellambito del GPP Iniziativa verde Componenti verdi delliniziativa Legenda

21 Conclusioni Il GPP è un sistema complesso ed integrato con la totalità dei processi di approvvigionamento dellente La definizione di una strategia di approccio non può prescindere dalla conoscenza delle esigenze dellente Limplementazione del sistema deve essere accompagnato da strumenti di Change Management Il GPP è uno strumento di razionalizzazione della spesa La cosa giusta….