GLI IMBALLAGGI Con il patrocinio del e del
QUANTI SONO GLI IMBALLAGGI? Gli imballaggi costituiscono circa il 25% in peso e circa il 50% in volume dei rifiuti urbani. Si caratterizzano per: essere utilizzati in quasi tutti i prodotti di uso comune essere percepiti in modo consapevole dal consumatore finale specialmente quando se ne deve disfare poter essere reintrodotti efficacemente nel ciclo produttivo
QUANTE FUNZIONI SVOLGE L’IMBALLAGGIO? Ogni volta che acquistiamo un prodotto, acquistiamo anche un imballaggio. E l’imballaggio permette/contiene: - il trasporto, la conservazione e la protezione della merce - elementi per facilitare l’uso e migliorare le prestazioni del prodotto - un supporto informativo e comunicativo
CONSERVARE E PROTEGGERE COME? L'imballaggio conserva e protegge il prodotto nel tempo e nello spazio. Conserva il contenuto dagli attacchi di agenti nocivi e infestanti, da variazioni di temperatura, pressione e umidità. Permette, inoltre, la dilatazione dei tempi di conservazione. L’imballaggio quindi garantisce l’EFFETTO BARRIERA e aumenta la VITA UTILE SULLO SCAFFALE e IN CASA.
MA ANCHE FACILITARE L’USO … IN QUALE MODO? Gli imballaggi sono dei FACILITATORI D’USO e MIGLIORANO LE PRESTAZIONI di servizio del prodotto (es. vaschetta per alimenti per micro-onde, bevanda con imballaggio auto-riscaldante). Pensiamo al successo dei vari contenitori di molti prodotti come i succhi di frutta, e bevande in genere, preferiti perché leggeri, solidi e spesso dotati di comode chiusure. Gli imballaggi celano anche diversi livelli di "intelligenza" ideati per facilitare l'azione (es. contagocce, monodose).
E INFINE INFORMARE E COMUNICARE L'imballaggio PARLA AL CONSUMATORE più di quanto non faccia il prodotto. Design, materiale, uso dei colori rappresentano la reale interfaccia tra prodotto e consumatore: catturano l'attenzione, identificano il prodotto e lo differenziano. L'imballaggio trasferisce informazioni importanti all’acquirente: modalità di consumo, scadenza del prodotto, quantità ma anche informazioni sul materiale con cui l’imballaggio è stato prodotto.
E QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI IMBALLAGGIO? Gli imballaggi vengono suddivisi in PRIMARI, SECONDARI e TERZIARI. L’imballaggio PRIMARIO costituisce l’unità di vendita per il consumatore. Qualche esempio? La bottiglia dell’acqua, la lattina delle bibita, l’astuccio in cartoncino della pasta… L’imballaggio SECONDARIO è il raggruppamento di un certo numero di unità di vendita. Sono, ad esempio, imballaggi secondari gli espositori che troviamo sugli scaffali dei supermercati, le cassette dell’acqua, il film plastico che racchiude più confezioni (fardello)… Infine, l’imballaggio TERZIARIO, l’imballaggio di trasporto come il pallet o le grandi casse. A volte la differenza è molto sottile ….