La validazione dei dati PASSI: confronto tra dati misurati e dati riferiti Carlo Alberto Goldoni Direttore Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
POPOLAZIONE SCOLASTICA
Advertisements

Revisione delle coperture vaccinali routinarie, 2003
Nel lavoro effettuato da ARPA sono valutati i risultati relativi alla campagna di misura condotta con Laboratorio Mobile tra il tra il 24 febbraio ed.
Alcuni aspetti chiave e preliminari:
Tassi standardizzati di incidenza: polmone, uomini
Gli indicatori di salute nel sistema di sorveglianza PASSI
Incontro dei referenti e coordinatori Passi Roma, 13 Febbraio 2008 Aggiornamenti su Passi Valutare insieme il sistema e progettare la messa a regime S.
1 Massimo O. Trinito, Stefano Campostrini, Valentina Minardi, Nancy Binkin 13 febbraio 2008 Istituto Superiore di Sanità Analisi dei dati Passi del 2007:
Luso integrato dei dati per programmare e …….valutare Mariadonata Giaimo Direzione regionale Sanità e Servizi sociali Regione Umbria 17 dicembre 2009.
ValutaPASSI Gruppo Tecnico PASSI Nazionale Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (ISS) Incontro Coordinamento Nazionale,
Gli stili di vita nei nostri bambini ed adolescenti
Convegno nazionale Passi Dalla lettura dei dati alla programmazione sanitaria Roma, 3 dicembre 2008 Il sistema Passi Caratteristiche e stato di avanzamento.
Salute e fattori di rischio comportamentali per genere
Salute e fattori di rischio comportamentali per et à Carlo Rossi Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità Pubblica – AUSL di Modena.
Salute e fattori di rischio comportamentali per fattori socio-economici Letizia Sampaolo Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità
Obiettivi PASSI Networking Mantenere un elevato grado di scambio di esperienze, aiuto reciproco e comunicazione interna Organizzare gli incontri.
Le prospettive della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi Gruppo Tecnico PASSI Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità Pubblica –
Il funzionamento del sistema PASSI
Opinioni, Atteggiamenti e Comportamenti della popolazione nei confronti della pandemia Alessandra Schiavi Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento.
L’utilizzo della sorveglianza PASSI in Azienda USL e in Regione
Convegno nazionale Passi Dalla lettura dei dati alla programmazione sanitaria Roma, 3 dicembre 2008 Il sistema Passi Gli stili di vita e ladesione ai programmi.
1° Campagna Educazionale Regionale ANMCO Toscana DIFENDIAMO IL CUORE Casciana Terme 12 gennaio 2008 Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie.
Le Raccomandazioni Informare e sensibilizzare la popolazione Informare e sensibilizzare la popolazione Attivare organiche azioni di comunità Attivare organiche.
La valutazione dei bisogni per la pianificazione sociosanitaria.
Innovazione nelle indagini statistiche sui trasporti
D.ssa Pecone Luana Floren et al.
Il fumo di sigaretta in Provincia di Trento
Strumenti e Metodi per la prevenzione Demografia Statistica.
OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO CARDIOVASCOLARE
Prof Gianluca Perseghin 10 lezioni Esame scritto con 3 domande aperte a partire da Febbraio 2010 Libro di testo: Igiene Generale della Scuola e dello Sport.
Prof Gianluca Perseghin 10 lezioni Esame scritto con 3 domande aperte a partire da Febbraio 2010 Libro di testo: Igiene Generale della Scuola e dello Sport.
Donne e lavoro: è tempo di crisi? - 10 dicembre 2009 Osservatorio Donna Rapporto 2009 I numeri delle donne nella realtà provinciale milanese.
Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità 8 a settimana 2010 dal 22 al 28 febbraio Le sindromi influenzali in Piemonte.
Dott.ssa Maria Angela Randazzo Coordinatrice aziendale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
Impatto della crisi economica sull’attenzione alla propria salute
Uno sguardo d’insieme: i dati del Sistema di Sorveglianza PASSI Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi, Laura Sardonini.
osservando corretti stili di vita.
Gli screening visti da PASSI Nicoletta Bertozzi, Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi, Laura Sardonini per il Gruppo Tecnico nazionale PASSI.
PASSI: La copertura degli screening nella popolazione straniera Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Federica Ballestra, Lara Bolognesi,
I progressi della salute I trend temporali del PASSI Valentina Minardi ISS, 17 settembre 2010 Workshop per i coordinatori e referenti del sistema di sorveglianza.
Carla Bietta UOS Epidemiologia – AUSL2 dell’Umbria
Seminario PASSI Indagine PASSI - Anno 2005 Il Rapporto dell’Area Vasta di Ancona  SITUAZIONE NUTRIZIONALE  ABITUDINI ALIMENTARI  PERCEZIONE DELLO STATO.
Valutazione di alcuni indicatori di interesse sanitario in relazione all’inquinamento industriale della Bassa Valsugana Azienda Provinciale per i Servizi.
Disegno d’indagine Nella fase di definizione del disegno di indagine si individuano le modalità di rilevazione che soddisfano esigenze conoscitive su:
Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia e Comunicazione Azienda USL di Modena Seminario PASSI: i risultati del Sistema di Sorveglianza nell’Azienda.
Lavoratori e salute: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi Servizio di Epidemiologia e Comunicazione, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL.
Dott.Vincenzo Vigna: (elaborazione dai dati Istituto Superiore di Sanità - Epidemiologia dei Tumori ITALIAwww.vincenzovigna.it E'
Il sistema di sorveglianza PASSI e la rilevazione dell’abitudine al fumo in target a rischio Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara.
PASSI: Un efficace e utile strumento di consultazione e orientamento Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi Servizio Epidemiologia e Comunicazione.
I dati di sorveglianza PASSI: confronto fra Emilia-Romagna e Italia Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi per il Gruppo.
Disuguaglianze e fattori comportamentali delle donne che non eseguono gli screening di prevenzione oncologica Giuliano Carrozzi 1, Letizia Sampaolo 2,
PASSI: Un efficace e utile strumento di consultazione e orientamento Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi Servizio Epidemiologia e Comunicazione.
Stili di vita e fattori di rischio: differenze di genere Dati della sorveglianza PASSI Anni Provincia di Modena.
Dott.Vincenzo Vigna: Seconda parte Rivedi su: Mortalità per TUMORI in aumento: COSA FARE?
Fumo di sigaretta nelle donne secondo i dati delle sorveglianze PASSI e Passi d’Argento Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Nicoletta Bertozzi, Lara Bolognesi.
Il MMG e le attività di sorveglianza e prevenzione Alba - 16 aprile 2016 Maria Chiara Antoniotti Coordinatore regionale sorveglianze PASSI e Passi d’Argento.
Gli studi trasversali PASSI 2005 e 2006 Martedì 17 Aprile 2007 Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena.
Diffusione del fumo di sigaretta nei lavoratori XXXVII Congresso AIE Roma, 4-6 novembre 2013 Federica Balestra 1, Letizia Sampaolo 2, Giuliano Carrozzi.
Stato di salute e qualità della vita percepita Martedì 17 Aprile 2007 Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL di.
I risultati degli studi trasversali PASSI 2005 e 2006 L’utilizzo di PASSI nella programmazione distrettuale Giovedì 19 Marzo 2009 Natalino Michelini Distretto.
Le informazioni della sorveglianza PASSI sullo screening cervicale Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Lara Bolognesi Servizio Epidemiologia e Comunicazione.
17 aprile 2007 Dott. Claudio Andreoli Medico di Medicina Generale.
La Cardiologia tra i banchi di Scuola. Ipertensione La Cardiologia tra i banchi di Scuola.
Screening delle neoplasie della mammella Martedì 17 Aprile 2007 Rossella Negri Screening mammografico - AUSL di Modena I risultati degli studi trasversali.
Screening delle neoplasie del collo dell’utero Martedì 17 Aprile 2007 Agar Venturelli Screening Citologico - AUSL di Modena I risultati degli studi trasversali.
Diseguaglianze di salute nella Provincia di Modena: i dati della sorveglianza PASSI Giuliano Carrozzi, Letizia Sampaolo, Federica Balestra, Lara Bolognesi.
La vaccinazione antinfluenzale nelle persone con patologie croniche secondo i dati delle sorveglianze PASSI e PASSI d’Argento Giuliano Carrozzi 1, Letizia.
Stato nutrizionale ed abitudini alimentari Martedì 17 Aprile 2007 Alberto Tripodi Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, Dipartimento di Sanità Pubblica.
PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE. Cardiopatia ischemica uominidonne Vasculopatie cerebrali Mortalità per malattie del sistema circolatorio.
Transcript della presentazione:

La validazione dei dati PASSI: confronto tra dati misurati e dati riferiti Carlo Alberto Goldoni Direttore Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento di Sanità Pubblica– AUSL di Modena Modena, 10 Giugno 2010

Dati misurati vs riferiti Le Health Examination Survey (HES) rappresentano il gold standard per molte indagini sui fattori di rischio, ma sono molto onerose e di difficile applicazione in larga scala Le Health Interview Survey (HIS) sono più semplici ed economiche, si prestano per applicazioni di larga scala ma sono potenzialmente esposte a diversi bias

Dati misurati vs riferiti E importante: -validare i dati riferiti sulla base dei dati misurati/dati dei flussi correnti -quantificare gli scostamenti dovuti ai bias -riconoscere eventuali fattori condizionanti le differenze -Apportare eventuali fattori correttivi alle stime

Confronto OEC/PASSI a Modena La II edizione dellOEC a Modena offre la possibilità di confrontare lapproccio HIS verso quello HES

Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (OEC) Fa parte del Progetto Cuore Frutto della collaborazione fra Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) Costituito da una rete di centri pubblici dislocati in modo omogeneo su tutto il territorio italiano Obiettivi: –descrizione della distribuzione dei fattori di rischio cardiovascolare nella popolazione italiana –stima della prevalenza di condizioni ad alto rischio –stima della prevalenza delle malattie cardiovascolari di origine arteriosclerotica 2 edizioni 2000/01 e 2008/09

OEC a Modena 669 persone di età esaminate tra Ottobre 2008/Gennaio 2009 Estrazione casuale da anagrafe comunale Operatori opportunamente formati alle procedure standardizzate dellOEC Determinazione peso e altezza, pressione arteriosa, ECG, spirometria Prelievo ematico, raccolta urine 24 ore Questionario sui fattori comportamentali Questionario alimentare

Campioni confrontati Persone anni indagate: –535 OEC –207 PASSI Tassi di risposta: –OEC 71% –PASSI 87% Buona corrispondenza tra popolazione residente anni e campioni OEC e PASSI %

kg Misure antropometriche Altezza Peso cm

Stato nutrizionale % %

Ipertensione %

Colesterolo %

Confronto Flusso screening Pap-test/PASSI a Modena Sono stati confrontati i dati dei flussi screening provinciali sullesecuzione del Pap-test con i dati riferiti in PASSI dalle donne anni

Pap-test negli ultimi 3 anni in screening Confronto tra dato riferito e quello registrato per laver effettuato un Pap-test allinterno della campagna di screening negli ultimi 3 anni

Limiti Occorre prudenza nel confrontare i dati dellOEC e di PASSI perché –dati misurati e riferiti si riferiscono a diversi campioni della stessa popolazione –le definizioni sono dettagliate e precise per lOEC, mentre in PASSI sono più vaghe –PASSI risente di aspetti percettivi ed è esposto a diversi bias quali il recall bias –i dati di PASSI possono riferirsi a periodi precedenti anche di molto lintervista (es. le misure antropometriche), i dati dellOEC sono soggetti alla variabilità giornaliera e stagionale (es. pressione arteriosa)

Conclusioni 1 Sono state rilevate alcune differenze tra dati misurati e quelli riferiti (es. stato nutrizionale delle donne) Le dimensioni campionarie non permettono di evidenziare significatività statistiche e di generalizzarle

Conclusioni 2 Le HES sono insostituibili per gli scopi per cui sono state create Le HIS sembrano mostrare una buona affidabilità almeno per le variabili indagate per la sorveglianza in sanità pubblica su stato di salute e fattori di rischio (stima di prevalenza, trend temporali e geografici) e per orientare le azioni E necessario contenere i bias di selezione tenendo basso il tasso di sostituzione E utile condurre altri studi di validazione (possibili: approfondire OEC, screening colon-retto, diabete e altre pat. croniche )

Grazie per lattenzione!