FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 FORMAZIONE E CONTINUITA’ A. S Schiavon Stefania
Durante l’anno scolastico la funzione strumentale non ha avuto il supporto della commissione, come negli anni passati, questa situazione ha creato qualche difficoltà nell’organizzare gli incontri tra le classi coinvolte nella continuità. Durante il Collegio Docenti tenutosi a settembre, il Collegio stesso ha deciso di utilizzare il lavoro svolto da “Quattro scuole in rete” che ha sviluppato una programmazione, come ricerca-azione per una modalità di programmazione per Dipartimenti tra i vari ordini di scuola, con degli obiettivi di apprendimento trasversali dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Secondaria di primo grado; il filo conduttore del lavoro delle “Quattro scuole in rete” è stato il film “Le cronache di Narnia” di C. S. Lewis, stabilendo degli obiettivi d’apprendimento calibrati per ogni ordine di scuola.
Le classi ponte, le classi prime della scuola primaria con le sezioni con i bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia, le classi quinte con le classi prime della scuola secondaria di primo grado di Spoltore, hanno concordato modalità e tempi per effettuare degli incontri che hanno avuto come tema principale «Le cronache di Narnia». Le classi prime hanno lavorato puntando sull’aspetto “magico” del libro, ponendo l’accento su maghi, streghe e folletti, molta importanza ha avuto l’armadio che rappresenta la “porta” per un mondo parallelo. Gli insegnanti hanno letto delle pagine del libro di “Le cronache di Narnia” (Il leone, l’armadio e la strega) e hanno fatto vedere il film tratto dal libro stesso e dopo hanno realizzato dei disegni e dei cartelloni ispirati sia al libro che al film. Lo stesso tipo di lavoro è stato fatto nella scuola dell’Infanzia e durante gli incontri programmati i bambini hanno condiviso le loro impressioni e la visione dei lavori effettuati, nella classe I B è stato realizzato un “armadio” che simboleggia la porta di passaggio dal mondo reale a quello fantastico e i bambini, sia quelli delle classi prime che quelli dell’infanzia hanno giocato con la porta dell’armadio realizzato nell’aula.
Le classi quinte hanno preso spunto dalla comparazione dei paesaggi fantastici del libro e dei paesaggi reali della propria regione, l’Abruzzo; mentre la scuola Secondaria di Primo grado ha preso in esame l’aspetto scientifico sotteso nella trama del libro, ad esempio il leone meccanico di Leonardo Da Vinci. Gli alunni delle classi quinte hanno effettuato un’uscita didattica presso la scuola Secondaria di Primo grado di Spoltore dove sono stati accolti e guidati dagli alunni in un percorso mirato a far conoscere la futura scuola di appartenenza e il loro lavoro. Le classi quinte avevano programmato di accogliere gli alunni delle medie per illustrare i loro disegni ispirati dalla comparazione dei due ambienti, quello fantastico di Narnia e quello reale della propria regione, ma questo incontro non è avvenuto poiché le scuole medie dovevano cambiare sede. Le classi quinte, inoltre, hanno partecipato al progetto extra-curricolare: “Ma che cosa vi insegnano al giorno d’oggi a scuola?”, che ha preso spunto da questa frase detta da uno dei personaggi del libro “Le cronache di Narnia” e dalla comparazione delle due realtà, quella del film e quella dell’Abruzzo, con una socializzazione finale. Spoltore, 18 giugno 2015 Stefania SCHIAVON