Individuare settori ed attività prioritarie: il catalogo degli investimenti nelle aree centro occidentali Alleanze strategiche in Cina Università di Macerata.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Hong Kong: come gestire opportunità e sfide in Cina
Advertisements

I fattori di attrattività del comprensorio sud della Provincia di Caltanissetta Piano di marketing ed analisi di posizionamento Realizzato da Sviluppo.
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
Gli Istituti Tecnici.
Cattedra di Economia e Gestione delle Imprese Internazionali
New Public Management Prof. Federico Alvino.
RENDICONTAZIONE PER AZIONI DI GOVERNO E PER STAKEHOLDERS
OFFERTASOCIALE LAZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ALLA PERSONA.
Ricerca e innovazione, qualità e sviluppo Siena - 12 dicembre 2005 Il quadro europeo Rinaldo Bertolino Rappresentante Generale CRUI a Bruxelles.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E ALTA FORMAZIONE I PUNTI DI FORZA 1. Presenza capillare delle università e degli enti pubblici di ricerca 2.
Finanza Internazionale e Crescita dei Paesi in via di sviluppo
1 Efficienza energetica: limpegno di Confindustria Sara Rosati Public Utilities, Confindustria Campobasso, 20 aprile 2007.
Il primo anno di attività del Fondo unico Letizia Ravoni, Direttore generale Servizio progetti, studi e statistiche Una novità: il Fondo unico per le Aree.
Lindustria Italiana Una breve sintesi Corso di Economia Applicata Facoltà di Economia Università di Torino Davide Vannoni.
Legami economici internazionali
Supporto alla specializzazione internazionale di studenti/ricercatori nei settori delle imprese creative MI.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema (FSE) Obiettivo 1 - Convergenza [IT051PO006]
Caratteri organizzativi e gestionali delle imprese industriali
Comune di Sassari Settimana strategica I progetti di sviluppo Sassari, Settembre 2006 Fil. n. 7 Cagliari Ag. G.R.S. Cagliari Fil. n. 1 Cagliari Fil.
Convenzione IBAN Milano 24 marzo 2003 A che punto siamo con i processi di creazione di imprese innovative in Italia? Andrea Bonaccorsi Convenzione IBAN.
BANDO N. 2/2012 PROGRAMMA OPERATIVO FESR : CONTRIBUTI AD IMPRESE PER INVESTIMENTI NEI SETTORI DELLEFFICIENZA ENERGETICA E DELLENERGIA RINNOVABILE.
I 7 esperti Elio Catania John Guardiola Dante Casati
CODICE DELL’URBANISTICA E DELL’EDILIZIA
Missioni commerciali allestero 2010 Probrixia, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brescia, individua il fulcro delle proprie attività nellorganizzazione.
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
Stato federale Enumerazione dei poteri conferiti Stato federale
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 _Ambito socio-economico, formazione, competitività,
Relazione di Giuseppe Capuano Responsabile Area Studi e Ricerche
1 L a P rovincia di L ucca C aratteristiche prevalenti e dinamiche significative del sistema economico.
“Possono gli immobili Pubblici muovere il Paese?”
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Giornata Aperta Sabato 28 Novembre ore 10.30
Fondi Strutturali e rete delle CCIAA Calabresi Workshop, Catanzaro 25 maggio 2006.
LA POLITICA ENERGETICA ITALIANA. Anche il nostro Paese presenta una politica energetica Essa si rifà alla normativa vigente in Europa…
Oggi la metà della popolazione vive e si occupa di questo
Corso per Tecnico Superiore Retail e Marketing Intelligence Civitanova Marche Dicembre 2011 MODULO TECNICA COMMERCIO INTERNAZIONALE I FATTORI DI.
Economia provinciale e Patto di Nuova Generazione.
Il Sistema Paese a supporto dei rapporti economici italo-cinesi Macerata, 14 febbraio 2014 Elisabetta Muscolo.
FONDI EUROPEI E INFRASTRUTTURE, DARE FORMA ALLA BULGARIA DEL FUTURO Venerdì 12 dicembre, Roma.
Di Sauro Salsi  Semplice creazione d’impresa, diritto societario collaudato  Procedure burocratiche efficienti e densità normativa contenuta  Protezione.
Fondi strutturali Romania: PRINCIPI BASE. I FONDI STRUTTURALI Il 27/12/06 approvato dalla Commissione Europea il regolamento dei fondi strutturali per.
Il Nuovo ruolo dell’Ente locale nello sviluppo territoriale Dott.ssa Nicoletta Amodio Nucleo Ricerca & Innovazione Confindustria 14 maggio 2004.
L’Innovazione NON è MAI Improvvisazione Treviso 02 Luglio 2007.
Universita’ Degli Studi Di Milano Bicocca Corso Di Politica Economica A Milano, 15 Aprile 2002 Roberta Crippa Michela Parravicini Marco Giulio Valsecchi.
1 LE FONTI FINANZIARIE La fonte comunitaria La fonte nazionale La fonte regionale.
LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI IL POR SARDEGNA Sergio Diana – Membro del Team Europe della Commissione Europea.
Capitolo 9 Elementi per un percorso interpretativo
BNL per le Reti d’Impresa
Diritto Stato, servizi, imprese.
Presentazione di FORUM PA 2005 Cagliari 7 marzo 2005 FORUM PA 2005 Qualità della PA Qualità della vita.
L’economia e il mondo.
EXCELSIOR 2002 La struttura professionale nelle imprese La dotazione di “capitale umano” nelle imprese Le previsioni al 2006 Le forme contrattuali.
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
CHIAVI DI LETTURA DEL BILANCIO Entrata Per titoli Per categorie Per risorse Spesa Per titoli Per funzioni Per servizi Per interventi.
pacchetto territorio SIPRO è il soggetto promotore dell’intero territorio provinciale Aree industriali a vocazione multisettoriale Sistema del credito.
IISS“Ettore Bolisani”
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Mara Manente Il ruolo economico del turismo Assohotel - Confesercenti Convegno nazionale “Valore Impresa – Sviluppo Turismo” Roma, 4 Febbraio 2014.
MESSICO INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI IN MESSICO ASPETTI FISCALI.
Analisi strategica dell’azienda Elettronica Faleni operante nel settore dei cablaggi aeronautici Gruppo: ELETTRONAUTI Pasquale Panico Anna Scala Fabiano.
Introduzione all’azienda Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale I.
Risultati ed Analisi Attività C.O.L. Comune di Viterbo “Programma Garanzia Giovani” 01 marzo 2015 / 29 febbraio 2016.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
La natalità imprenditoriale Tassi di natalità 6,2% In Italia6,2% 5,9% In Piemonte 5,9% 6,3% Nella città metropolitana di Torino6,3% 7,1% Imprese artigiane.
IL NUOVO “SPORTELLO MISE” PER LE IMPRESE DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SUL TERRITORIO MARCHIGIANO Fabriano, marzo 2016.
Distu Università di Viterbo 28 settembre 2011 Fabrizio Di Mascio Presentazione del corso di Scienza dell’Amministrazione AA
Via Martin Luther King, Luglio 2008 La Strategia di disseminazione dell’innovazione energetica nelle P.M.I” Ing. Antonio Trivella.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
Transcript della presentazione:

Individuare settori ed attività prioritarie: il catalogo degli investimenti nelle aree centro occidentali Alleanze strategiche in Cina Università di Macerata Aula Magna, 14 febbraio 2014 di Laura Formichella

Documento emanato congiuntamente nel maggio 2013 dalla Commissione Nazionale per lo sviluppo economico e le riforme e il Ministero del commercio Risposta alla nuova situazione economica cinese e precisazione degli obiettivi fissati nel Catalogo nazionale del 2011

L A POLITICA SOTTESA AL CATALOGO Marzo 1999: Strategia di sviluppo delle aree occidentali (c.d. Go West Policy) Prima fase: crescita limitata a due grandi città, Chengdu e Chongqing Seconda fase: creazione di piani di sviluppo per tre zone economiche speciali nell’area occidentale: Chongqing-Chengdu, Guanxi-Golfo di Beibu, Chuangzhong-Tianshui Terza fase: politica di sviluppo economico per le aree centrali. Quattro grandi settori industriali: produzione di grano, trasporti, attrezzature ad alta tecnologia, fonti di energia e materie prime

Caratteristiche del Catalogo Zonale Struttura su base provinciale: 22 aree tra province e municipalità Identificazione dei settori: ulteriore apertura agli investimenti stranieri adattamento ai cambiamenti intervenuti a livello domestico e internazionale Finalità: creare di stretti e aree specializzate per diverse tipologia di prodotti uniformare il livello di sviluppo delle aree interne della Cina a quello delle aree più sviluppate implementare lo sviluppo di tecnologie ed impianti industriali ecosostenibili

Rapporto con il Catalogo nazionale per gli investimenti stranieri Nuove opportunità nel settore medico, dei servizi, dell’industria automobilistica

I NDICAZIONE DI SETTORI CARENTI IN CIASCUNA PROVINCIA Esempi: Anhui: medicinali, componentistica veicoli Gansu: turismo, infrastrutture Shanxi: assistenza sanitaria e pensionistica, materie prime Chongqing: agricoltura, allevamento e trasporti

Agevolazioni Incentivi governativi Costo del lavoro inferiore Speciale trattamento fiscale: importazione di macchinari e attrezzature con rimborso o esenzione pagamento IVA riduzione 15% dell’imposta sul reddito delle imprese + deduzione del 50% dei costi per l’attività di ricerca e sviluppo esenzione dall’imposta sul reddito delle imprese per due anni + riduzione del 15% nei successivi tre anni

Profili di complessità nelle aree centro occidentali Efficienza relativamente bassa nelle funzioni amministrative Struttura burocratica complessa e farraginosa Meccanismo di responsabilità controllo cui sono sottoposte le società pubbliche Assenza di esperienza adeguata nella gestione del personale da parte delle aziende straniere