Analisi critica dei risultati

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Analisi critica dei risultati Francesca Capata SANU 2010

Lo scopo del presente lavoro è quello di effettuare una ricerca e un’analisi critica delle informazioni relative alla lettura dell’articolo inglese “Plant neurobiology: an integrated view of plant signaling “ nato dalla collaborazione di diversi ricercatori scientifici. Il lavoro prevede diversi step il primo dei quali è rappresentato dall’elaborazione di una mappa concettuale focalizzata sui principali temi dell’articolo.

PLANT NEUROBIOLOGY Mappa concettuale Crescita variabilmente adattata al periodo di vita della pianta Concetto di neurobiologia coordinato al comportamento PIANTA INTELLIGENTE Abilità intrinseca di elaborare informazioni sia da stimoli biotici sia da abiotici PLANT NEUROBIOLOGY Trasporto di auxina cellula-cellula Segnali elettrici nelle piante Scoperta di neurotrasmettitori e recettori nelle piante analoghi a quelli animali GABA BMAA glutammato

Il passo successivo consiste nel creare un glossario comprendente una serie di termini in inglese su cui si basa la nostra ricerca in internet. GLOSSARIO articolo “Plant neurobiology” plant neurobiology behaviour plants electrical signals in plants plant inteligence neurotrasmitters and receptor of plants transcellular auxin transport

Dopo aver creato il glossario,ho scelto due parole con cui effettuare la ricerca di altri articoli circa lo stesso argomento nei seguenti siti: -http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/ (PubMed) -http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/ (PubMed Central) -http://scholar.google.it/ (Google Scholar)

Ho inserito in ciascuno dei tre siti le stringhe di ricerca : “plant and neurobiology” e “plant and intelligence” e ho riportato su un documento Word i primi 20 risultati sul totale. Nello stesso documento ho specificato l’elenco delle fonti utilizzate e i motivi per cui sono state utilizzate.

Plant neurobiology Le fonti utilizzate in relazione a questa stringa sono state : -il primo articolo Coeloglossum viride var. bracteatum extract protects against amyloid toxicity in rat prefrontal cortex neurons (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20369044), incentrato sull’utilizzo dell’estratto della pianta come strumento di protezione della citotossicità del beta amiloide. -il secondo articolo Physiological basis of tingling paresthesia evoked by hydroxy-alpha-sanshool (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20335471 ) che presenta un nuovo principio attivo estratto dalle piante come strumento farmacologico per distinguere nuove tipologie di meccanocettori cutanei.

Plant intelligence Il concetto di pianta intelligente è un punto fondamentale dell’articolo di partenza Plant neurobiology: an integrated view of plant signaling. Qui viene definito come: “crescita variabilmente adattata al periodo di vita della pianta” e “abilità intrinseca di elaborare informazioni provenienti da stimoli biotici e abiotici”.

Questa stringa,utilizzata nei 3 motori di ricerca, ha prodotto numerosi risultati. Le fonti scelte ed utilizzate sono: -Plant intelligence,why,why not or where? ( URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19816094, PubMed Central) il quale espone come il concetto di pianta intelligente proposto da Trewas,abbia sollevato numerosi discussioni circa la difficoltà di definire con certezza cosa si intende per intelligenza. -Plant intelligence: an alternative point of view (URL: http://aob.oxfordjournals.org/cgi/content/abstract/93/4/345, Google Scholar) che presenta una breve critica al concetto di pianta intelligente,sottolineando che il concetto di individuo a cui l'intelligenza e il comportamento sono intimamente legate, non può essere utilmente applicato alle piante.

La seconda fase Il passo successivo del lavoro consiste nell’utilizzare le medesime stringhe “plant and intelligence” e “plant and neurobiology” sul motore di ricerca personalizzato: http://www.google.com/cse/home?cx=014397468624569724014:wyra_b9loho Dopo la ricerca, ho salvato i risultati più utili per l’analisi in http://delicious.com/. Prima di fare questo è stato necessario creare un account sullo stesso sito.

Delicious Per ogni singolo articolo salvato su “delicious”,ho inserito una serie di parole chiave o tags, più un tag obbligatorio “SANU 2010”. Gli articoli salvati in totale su delicious sono sei di cui 3 relativi a “plant intelligence”: - A simple Hopfield-like cellular network model of plant intelligence (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18166394 ) -Plant intelligence (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2676749/ ) -Plant electrical memory (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2634440/ )

3 relativi a “plant neurobiology”: -Characteristics of electrical signals in poplar and responses in photosynthesis (URL: http://www.plantphysiol.org/cgi/content/abstract/138/4/2200 ) -Plant neurobiology: from sensory biology,via plant communication,to social plant behavior (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18998182 ) -The quest for cognition in plan neurobiology (URL: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2634130/ )

Conclusioni Dall’analisi condotta sui diversi motori di ricerca,emerge che gli articoli ottenuti sono sostanzialmente gli stessi e che quasi tutti fanno capo all’articolo di partenza di Trewas. Alcuni di questi articoli sostengono la tesi dell’autore mentre altri se ne discostano proponendo interpretazioni e punti di vista alternativi.