"Possiamo tutti arrivare a divertirci con una delle abilità più straordinarie della nostra mente"   "NOI E I NUMERI" Luisa Girelli.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’intelligenza numerica
Advertisements

I numeri nel regno animale
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo “A. Malerba” CTP n°6 Catania
DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO D.S.A
Premessa didattica, rivolta agli insegnanti.
LE STRATEGIE PER LO STUDIO
IMPLICAZIONI DELLA TEORIA DI VYGOTSKY NELL’EDUCAZIONE
Dr. Nicola Corazzari Dr.ssa Claudia Casali Dr.ssa Erica Romei
Definizione di D.S.A. dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento: Dislessia e Disortografia
CORNOLDI, LUCANGELI, BELLINA
Abilità di calcolo e discalculia
Incontro con qualche tipo di Ostacolo o di Rallentamento nei Processi di Apprendimento che dovrebbero svolgersi in ambito scolastico familiare sociale.
Abilità Sport Strada chiesa Famiglia Capacità Conoscenze Competenze Scuola Società cittadino uomo.
Modelli di lettura, scrittura e calcolo
Discalculia e difficoltà di calcolo
una bella avventura culturale
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Dislessico..? Criteri diagnostici Si può porre diagnosi di disturbo specifico di apprendimento quando a tests standardizzati di lettura,scrittura e calcolo.
I Disturbi dellapprendimento e i disturbi della comprensione del testo scritto Fermo, 12 Marzo 2007.
Discalculia e apprendimento
LE ABILITA’ CHE FANNO DA SFONDO AGLI APRRENDIMENTI COMPLESSI
Didattica del dribbling
I disturbi specifici dell’apprendimento
Esame di Matelsup 1 Prof. Giovanni Lariccia
La memoria realizzato da Stefania Bozzolan
I DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO
… Adozione e Scuola.
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA.
LE MAPPE PER INSEGNARE.
CALCOLARE A MENTE SECONDO
Luisa Girelli NOI E I NUMERI
“Noi e i numeri” di Luisa Girelli
Istituto Comprensivo di Ardauli
Intervista alla maestra modello
LA DISCALCULIA La discalculia è una difficolt à specifica nell apprendimento del calcolo, che si manifesta nel riconoscimento e nella denominazione dei.
La matematica prima dei numeri Come prevenire ed individuare le difficoltà di elaborazione numerica in età prescolare e nei primi anni della scuola primaria.
La matematica prima dei numeri Come prevenire ed individuare le difficoltà di elaborazione numerica in età prescolare e nei primi anni della scuola primaria.
«La natura vuole che i bambini siano bambini prima di diventare adulti» J.J. Rousseau Impariamo a giocare!
CHI E’ CAMILLO BORTOLATO
STRATEGIE DI AIUTO PER I BAMBINI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Sermide, 16 ottobre 2003.
ANALOGICAMENTE: la matematica alla scuola dell’infanzia
LA MATEMATICA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Sono un bambino e ho bisogno di……..
Le difficoltà/disturbi
Elisabetta barone Perché valutare le competenze?.
I numeri NATURALI.
LA MATEMATICA INSEGNATA DA URI IL SUMERO
LA DISLESSIA EVOLUTIVA. Normalmente l’apprendimento è un processo abbastanza facile con tempi di maturazione sufficientemente definiti e conosciuti che.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE PEDAGOGICHE DISTURBI DELL’ APRRENDIMENTO A.A. 2010/11 - I SEMESTRE Dott.ssa.
Parole per crescere ( 8 uda )
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della formazione specializzazione per le attivita’ di sostegno Laboratorio sui DISTURBI DELL’ APpRENDIMENTO.
Matematica E Laboratori Dott.sa Valeria Allamandri,
Perché alcuni bambini non funzionano come gli altri?
Laboratorio didattica dell’area antropologica
I-C-02: La caffettiera del masochista di Donald A. Norman
Le abilità di studio Corso Neoassunti A.S
La metacognizione : una “strategia” per la didattica ?
IL RUOLO DEI GENITORI NELLO SVILUPPO DELL’AUTOSTIMA
PROTOCOLLO DI INTESA 10 FEBBRAIO 2014 PER LE ATTIVITA’ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA DI CUI ALL’ART. 7 COMMA 1 C.1 DELLA LEGGE 8.
= socializzazione+relazione+comunicazione+ sviluppo.
DSA DISLESSIE DISGRAFIE DISORTOGRAFIE DISCALCULIE DISTURBI DELLE ABILITA’ NUMERICHE E ARITMETICHE.
L'insegnamento scientifico nella Scuola dell'infanzia
Diritti a scuola a.s. 2012/13 Istituto comprensivo De Amicis- Giovanni XXIII Progetto “A” (ambito linguistico) Docente: Mattea Grieco.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI L’AQUILA FACOLTA’ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Appunti di didattica della matematica Lezione del 18/03/2008 Prof. Giovanni.
1 SCUOLA DELL’ INFANZIA SAN CARLO B. Progetto di intersezione A.S. 2004/2005 Direzione Didattica 2° Circolo Sassuolo (Mo)
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E LA SCUOLA: LA PROSPETTIVA PSICOPEDAGOGICA.
Come si insegna, come si impara Una cultura, un gruppo, per sopravvivere deve trasmettere ai giovani conoscenze e valori ciò avviene in contesti formali.
La discalculia evolutiva. DEFINIZIONE La Discalculia Evolutiva è un disturbo caratterizzato da ridotte capacità nell’apprendimento numerico e del calcoloin.
Transcript della presentazione:

"Possiamo tutti arrivare a divertirci con una delle abilità più straordinarie della nostra mente"   "NOI E I NUMERI" Luisa Girelli

RIPERCORRIAMO LA STORIA DEI NUMERI Preistoria-> primordiali forme di conteggio = punti e linee tracciati sulle pareti delle caverne per indicare il numero di animali cacciati o il numero dei compagni che hanno preso parte a una battuta di caccia. Osso = usato come primordiale calendario lunare.  

GLI ANIMALI SANNO CONTARE? Abilità numerica = capacità di valutare e confrontare due quantità.   Quando un passero comune cerca cibo in un campo appena seminato è in grado di valutare velocemente in quale zona del campo la disponibilità di semi è maggiore. Uno scoiattolo che fa provviste per l'inverno cerca sempre di dirigersi verso il ramo più carico di ghiande.

FINO A CHE PUNTO GLI ANIMALI POSSONO APPRENDERE, ATTRAVERSO UN ADDESTRAMENTO SPECIFICO, AD APPREZZARE ASPETTI QUANTITATIVI DELLA REALTA'? TALI COMPETENZE EMERGONO SPONTANEAMENTE IN ANIMALI NON ADDESTRATI E IN SITUAZIONI NATURALI?

UOMINI E ANIMALI: UGUALMENTE PORTATI ALLA MATEMATICA?  

  Abbiamo visto cosa può arrivare a fare uno scimpanzé se adeguatamente addestrato, ma nonostante questi successi sarebbe insensato attribuire agli animali una naturale predisposizione ad apprendere l'aritmetica simbolica.   Ciò che differenzia un bimbo da qualsiasi altro animale è la sua naturale predisposizione e straordinaria facilità ad acquisire e manipolare simboli, siano essi numeri o parole.

PREDISPOSIZIONE ALLA MATEMATICA Gli studi volti ad indagare la variabilità individuale nelle abilità numeriche, adottano frequentemente prove o compiti che valutano le abilità matematiche in modo globale, non distinguendo tra diversi aspetti di competenza e, spesso, ignorano il livello di sensibilità a fattori quali il tipo di insegnamento ricevuto.

QUALI FATTORI DETERMINANO QUESTA PREDISPOSIZIONE?

Per cercare di capire fino in fondo i fattori che possono portare un individuo a sviluppare uno straordinario talento matematico, il neuroscienziato Stanislas Dehaene propone una distinzione fra tre tipi di grandi calcolatori.

Se esistono individui per cui il far di conto risulta facile come respirare, purtroppo ne esistono molti di più per cui pensare per numeri costituisce una fatica improba. CATEGORIE DI DISTURBI Discalculia evolutiva = disturbi specifici nell'uso dei numeri e dei calcoli. Difficoltà nella lettura e/o scrittura e/o comprensione di stimoli numerici. Difficoltà nella comprensione e/o memorizzazione dell'aritmetica semplice. Difficoltà nella comprensione e uso delle procedure di calcolo. Difficoltà nella soluzione dei problemi aritmetici. Anche in assenza di oggettive difficoltà cognitive, per alcuni la matematica può essere fonte di un tale disagio da determinare una vera e propria fobia: l'ansia della matematica.

LA MATEMATICA A SCUOLA

EDUCAZIONE MATEMATICA REALISTICA Affinché l'insegnamento della matematica sia efficace è indispensabile rendere evidente il suo legame con la realtà che ci circonda. E' necessario portare in classe situazioni significative per insegnare la matematica formale.

I NUMERI NEL CERVELLO

CONSIDERAZIONE FINALE Ciò che rende un bambino un brillante futuro matematico o un esitante e ansioso calcolatore non è da cercare nel suo cervello, ma è soprattutto nei tempi e nei modi in cui gli è stato svelato il mondo dei numeri.

MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE. MANUELA GERACITANO N. MATRICOLA 3809967 MATEMATICHE ELEMENTARI DA UN PUNTO DI VISTA SUPERIORE. PROF. GIOVANNI LARICCIA.