Progetto I tech argomento: collezioni
Che cosa si colleziona Gli oggetti da collezionare sono molti. Alcuni collezionano tappi, altri monete, noi invece ci occuperemo delle collezioni di animali: per la precisione di insetti.
Criteri di classificazione Il termine “classificazione”, letteralmente, vuole dire “ordinare per classi”cioè formare gruppi aventi una o più caratteristiche comuni. Per classificare quindi, bisogna stabilire dei criteri in base ai quali suddividere gli elementi da ordinare. Questo tipo di classificazione non vale solo per gli oggetti, ma anche per la moltitudine di esseri viventi che popolano il pianeta. La parte della biologia che si occupa della classificazione dei viventi si chiama sistematica.
Chiavi di classificazione In base alle conoscenze attuali, gli organismi vengono classificati in sette gruppi, dette categorie sistematiche: la specie, il genere, la famiglia, l’ordine, la classe, il tipo, (phylum per gli animali, divisione per le piante), il regno.
Luoghi per collezioni … In genere le collezioni di insetti (farfalle, coleotteri, …) sono esposte nei musei di scienze naturali e i più prestigiosi sono quello di Londra e quello di Berlino. In genere, si tratta di collezioni di insetti estinti o che non si possono più osservare in natura. museo di scienze naturali (Londra)
Ascolta l’intervista … e per collezionisti I luoghi di ritrovo per collezionisti e appassionati sono le fiere di esposizione annuale. Tra le più famose troviamo quella di “ Entomodena”: luogo di scambio internazionale di insetti con un fronte espositivo di 350 metri. La mostra si svolge in due giorni che in genere cadono tra il mese di Aprile e quello di Maggio.
Le collezioni di Darwin Darwin era un pessimo studente, distratto e svogliato, ma amava osservare la natura. Dopo avergli fatto provare medicina (ma senza successo) il padre lo mandò a Cambridge perché studiasse per diventare pastore. Lì, avendo avuto molto tempo per dedicarsi ai suoi interessi, diventò un grande collezionista di coleotteri.
Come conservare i reperti Procedimento per invertebrati di medie/grandi dimensioni. Occorrente: bacheca entomologica con fondo in polistirolo spilli entomologici palline di naftalina gabbiette per naftalina barattolo con tappo in metallo etere acetico sughero sbriciolato pinzette e vari strumenti da entomologo
Come conservare i reperti Versate il sughero sbriciolato nel barattolo (in modo da riempirne un terzo). In questo modo avremo costruito la “camera a gas” dove soffocheremo gli insetti che vogliamo esporre in bacheca. Quando avrete catturato gli esemplari desiderati, metteteli nel barattolo col sughero e versate in quest'ultimo qualche goccia di etere acetico (il sughero servirà per assorbire l'etere che rilascerà sottoforma di gas, soffocando gli insetti). Quando gli insetti saranno morti, estraeteli con le pinzette e posizionateli nella teca. Con gli spilli ancorateli al polistirolo in questo modo: uno lo usate per trafiggerlo nel pronoto o nel torace, poi usate gli altri spilli per immobilizzare le zampe incrociandoli.
Conservazione della specie La banca dei semi ha come scopo quello di preservare la biodiversità e garantire la sicurezza alimentare nell’eventualità di una catastrofe che comporti la distruzione delle scorte di semi alimentari (attualmente obbligatorie in alcuni stati).
La nostra mappa
Sitografia & bibliografia Per creare questa presentazione abbiamo attinto ad alcune fonti: Siti www.oryctes.com/insetti.htm www.vertebrataextincta.org/ www.wwf.it www.biozootec.it Libri I segreti delle scienze ( volume: I viventi e l’ambiente) Grazie da Dante, Beatrice, Alessio e Yassine