HITLER AL POTERE: LO STATO TOTALITARIO NAZISTA
3. HITLER CANCELLIERE E LE LEGGI ECCEZIONALI (1933) PRESTITI DA PARTE DEGLI u.S.A. CRISI AMERICANA DEL 1929: FINE DEI PRESTITI E RICHIESTA DI RESTITUZIONE Dal 1923 miglioramento delle condizioni economiche della Germania DAL 1929 LA CRISI ECONOMICA PEGGIORA NAZISMO: ANTISOCIALISMO, NAZIONALISMO, ANTISEMITISMO, REVANSCISMO, ATTACCO ALLO STATO PARLAMENTARE. Camicie brune in azione. I NAZISTI ACQUISTANO CONSENSI TRA I GRANDI INDUSTRIALI E I PROPRIETARI TERRIERI, MA ANCHE TRA GLI STRATI PIU’ POVERI DELLA POPOLAZIONE MALCONTENTO TRA LA POPOLAZIONE SUCCESSO DEI NAZISTI ALLE ELEZIONI DEL 1930 ALLE ELEZIONI DEL 1933 IL PARTITO NAZISTA SI AFFERMA COME PRIMO PARTITO TEDESCO IL PRESIDENTE NOMINA HITLER CANCELLIERE Hitler scatena la caccia ai comunisti (nascono i Lager) INCENDIO DEL REICHSTAG (1933) segretamente appiccato dai nazisti Hitler attribuisce la colpa ai comunisti IL PRIMO E’ A DACHAU La germania nazista diventa uno stato totalitario Leggi eccezionali (1933) VIENE FONDATA LA GESTAPO E NASCONO LE SS. VENGONO SOPPRESSI I SINDACATI (SOSTITUITI CON IL FRONTE DEL LAVORO) E VENGONO CHIUSI I GIORNALI DELL’OPPOSIZIONE. VIENE ISTITUITA LA CENSURA Vengono sciolti tutti i partiti; il nazismo e’ l’unico partito Vengono sospesi il parlamento e la costituzione di Weimar
4. LA GERMANIA NAZISTA: STATO TOTALITARIO E LEGGI RAZZIALI NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI (30-6-1934) NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI (30-6-1934) Hitler ordina alle ss di uccidere i capi delle sa e vari esponenti del partito Hitler si fa nominare “fuhrer”, prende la carica di presidente e cancelliere della germania (1934); nel 1938 diventa capo dell’esercito: ha tutti i poteri Hitler detiene incontrastato il potere (con i suoi collaboratori: himmler, goebbels, goring) Propaganda: manifesti, parate, slogan.. Consenso di massa al regime Controllo della scuola e dell’educazione; controllo della cultura: giornali, arte, scuola sono asserviti al nazismo La germania nazista e’uno stato totalitario Repressione del dissenso: detenzione o uccisione degli oppositori, roghi di libri giudicati antinazisti, allontanamento degli intellettuali scomodi Emarginazione degli ebrei dalla vita sociale (1933) Antisemitismo: eliminazione degli ebrei Il nazismo attua una politica razzista e discriminatoria Leggi di norimberga (1935) Notte dei cristalli (1938) Uccisione dei disabili e dei malati di mente Discriminazione e deportazione di omossessuali e zingari Deportazioni e “soluzione finale”
5. POLITICA ECONOMICA E ESTERA DELLO STATO NAZISTA Consenso della popolazione. DISOCCUPAZIONE DIMINUISCE, MIGLIORANO LE CONDIZIONI DEGLI OPERAI: IL PROLETARIATO APPOGGIA HITLER SOSPENSIONE DEL TRATTATO DI VERSAILLES (1933) RIPRESA ECONOMICA DELLA GERMANIA: cresce LA PRODUZIONE INDUSTRIALE, RIARMO,PROGRAMMA DI OPERE PUBBLICHE SOSPENSIONE DEL TRATTATO DI VERSAILLES (1933)