LE VIE DI SAN PAOLO LA VITA Paolo di Tarso, conosciuto meglio come San Paolo, nasce tra il 5-10 a Tarso e muore nel 65 d.C. a Roma. Paolo era un ebreo ellenista e godeva della cittadinanza romana. Il santo è famoso per i suoi viaggi in tutto il Mediterraneo e per le lettere mandate alle popolazioni ancora atee.
22 I 4 Viaggi 1° viaggio: partì da Gerusalemme, e passando da Cipro arrivò fino alle coste turche del Mar Mediterraneo.
2° viaggio San Paolo, nel secondo viaggio, partì da Gerusalemme e, via terra, arrivò fino in Macedonia, per poi far ritorno, via mare, a Gerusalemme.
3° viaggio San Paolo partì da Antiochia, nell’attuale Siria, sparse il Verbo in tutti i territori dell’attuale Turchia, fino ad arrivare in Grecia.
Malta
4° viaggio San Paolo partì da Gerusalemme e attraversando il Mediterraneo arrivò a toccare le cose di Malta, da li ripartì alla volta di Roma dove fu processato e in seguito decapitato, poiché essendo un cittadino romano non poteva essere crocifisso. San Paolo si fece portare a Roma per poter continuare nel suo intento di divulgare la Parola di Dio.
Corinto Corinto era la capitale dell’Acaia una regione greca che in quel periodo era divenuta una provincia romana . Corinto era famosa per il tempio della dea Afrodite, che coronava la sua acropoli, veniva considerato uno dei più belli al mondo e per questo era meta di molti visitatori che provenivano da ogni parte della Grecia. Proprio per questa affluenza di genti dilagava la corruzione e il mal costume.
…. Corinto San Paolo nel suo 2°viaggio restò più di un anno e mezzo a Corinto. Sulla via del ritorno fu messo al corrente di vari abusi nella comunità cristiana ,ed a Efeso scrisse la prima lettera tra il 53 e il 55 d.C.
Lettere ai Corinzi 1°lettera ai Corinzi La Prima lettera ai Corinzi è considerata una delle più importanti dal punto di vista dottrinale ; vi si trovano informazioni e decisioni su numerosi problemi cruciali del cristianesimo primitivo, sulla "vita interna”, di Corinto, e la purezza dei costumi . Per tali motivi viene utilizzata ed esaminata non solo da teologi ma anche da studiosi e storici delle primissime comunità cristiane.
Seconda lettera ai corinzi La comunità di Corinto non voleva lasciare in pace Paolo. Dopo la 1°lettera egli vi fece una breve e sofferta visita. Nel frattempo si dovette difendere da quei cristiani che dichiaravano in forse la sua autorità, scrivendo una lettera, che però non ci è mai giunta. Durante il suo soggiorno in Macedonia riprese a scrivere per manifestare i suoi sentimenti e per continuare a difendere la propria autorità apostolica.
Argomenti della 2° lettera Dopo aver dato notizie personali sui suoi progetti, l’apostolo continuò a difendersi dalle ingiurie arrecate con molto vigore, e in seguito ricordò ai fedeli la raccolta per i cristiani perseguitati a Gerusalemme. Anch‘essa, come la prima lettera, è molto importante per le notizie storiografiche che riporta riguardo a una delle prime comunità cristiane, ed è ulteriormente importante per dei brani biografici su San Paolo, che ci permettono di scoprire viaggi che altrimenti sarebbero rimasti sconosciuti.
Lettera ai romani La Lettera ai Romani è un testo in lingua greca contenuto nel Nuovo Testamento, è attribuita dalla tradizione cristiana e dalla maggioranza degli studiosi a Paolo di Tarso. È composta da 16 capitoli. I primi 11 capitoli contengono insegnamenti dottrinali circa l'importanza della fede in Gesù per la salvezza, contrapposta alla vanità delle opere della legge. Il seguito è composto da esortazioni di vario tipo e su vari argomenti
…. Lettera ai romani Il sogno di Paolo era quello di passare da Roma prima di portare la Parola di Dio in Spagna. Questa lettera dà insegnamenti a tutti i cristiani di ogni tempo, poiché chiarisce e definisce la vicenda spirituale dell’umanità intera di fronte al mistero della croce e della Chiesa. La lettera è divisa in 2 parti, la prima insegna la dottrina mentre la seconda l’esortazione morale cristiana.
Conclusione San Paolo si può considerare uno dei più importanti santi del cristianesimo, e non solo per i viaggi che lo portarono da Gerusalemme a Roma per diffondere il Verbo, ma soprattutto per le molteplici lettere mandate alle varie comunità cristiane dalle quali si evincono le problematiche delle stesse