LE FIBRE SINTETICHE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
METEOROLOGIA GENERALE
Advertisements

Le soluzioni 1 1.
Capitolo 3 Le trasformazioni chimiche della materia
I passaggi di stato della materia
Leggi della fusione e solidificazione
FIBRE TESSILI.
Plastica e nuovi materiali
La conoscenza delle proprietà ci consente
I legami secondari Chimica e laboratorio Classi quarte/quinte
STORIE DI FILATI E TESSUTI
CRISTALLIZZAZIONE DELL’ACETANILIDE
Proprietà dei materiali
POST-TRATTAMENTI NEI PROCESSI BIOTECNOLOGICI Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Industriale Prof. Francesco Castellani -
NYLON ARAMIDI I NYLON O POLIAMMIDI
Dryarn una fibra innovativa al servizio del comfort
Un qualsiasi liquido lasciato in un recipiente aperto pian piano evapora. Se il recipiente è chiuso ad un certo punto si raggiunge una condizione.
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G
CRISTALLIZZAZIONE DELL’ACETANILIDE
Il Vetro Con il termine vetro ci si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido I vetri sono quindi solidi amorfi.
Soluzioni Un po’ di chimica …
Trasformazioni dell’acqua
L’ENERGIA L’ENERGIA È L’ATTITUDINE DI UN CORPO O DI UN SISTEMA DI CORPI A COMPIERE UN LAVORO. IL PIANETA TERRA PUÒ ESSERE CONSIDERATO COME UN UNICO GRANDE.
La chimica nella vita quotidiana
Prodotti Vernicianti I prodotti vernicianti sono soluzioni o sospensioni(dette anche dispersioni)di sostanze di origine organica o minerale, di consistenza.
CLASSIFICAZIONE E PROPRIETÀ DEI MATERIALI
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
Leggi della fusione e solidificazione
METODI DI RAPPRESENTAZIONE DI UN SISTEMA
Presentazioni.
Proprietà dei materiali
La forza.
Costruzione di uno skateboard in fibra di carbonio
Glossario tessile ANNODATURA: operazione di raccordo tra due subbi di ordito per cui ogni capo del nuovo subbio è annodato al suo corrispondente del vecchio.
I sistemi a più componenti
FLOATING GLASS ALE & GIOVI CLASSE 1D.
MATERIALI CERAMICI MATERIALI CERAMICI L’INDUSTRIA DELLA CERAMICA
IL CLIMA.
La materia La materia è tutto ciò che si manifesta ai nostri sensi e, pur assumendo diverse forme, occupa uno spazio, cioè ha un volume, e possiede una.
TECNOLOGIA DEI MATERIALI
Progetto di educazione ambientale
Transizioni di stato.
I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo
I MATERIALI Maria Galuppo e Eleonora Foffano 1 C
Tutti i giorni con la PLASTICA.
Si definisce con la parola plasma
CRISTALLIZZAZIONE DELL’ACETANILIDE
L'ACQUA FRIZZANTE.
Materiali *.
Materiali *.
FIBRE TESSILI La fibra tessile è l'insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà di.
I POLIMERI CHE COS’È UN MONOMERO? NATURALI , ARTIFICIALI E SINTETICI
Sistemi omogenei ed eterogenei
Le fibbre tessili animali e vegetali!!
Il mondo delle fibre La fibra tessile è l'insieme dei prodotti fibrosi che, per la loro struttura, lunghezza, resistenza ed elasticità, hanno la proprietà.
LO STATO SOLIDO Lo stato solido rappresenta uno dei tre stati di aggregazione della materia. Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni,
DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE
Tecnologie di produzione
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
Lo Stato Liquido Lo stato liquido è uno stato di aggregazione con caratteristiche intermedie tra quelle dello stato gassoso (altamente disordinato) e quelle.
LAURA MARTINA, STEFANIA PEZZONI, GRETA VALOTI (4^D)
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
I POLIMERI SINTETICI I polimeri sintetici sono macromolecole ad elevato peso molecolare formate per combinazione ripetuta ( unità) di precursori.
Abbandonate le pelli di animali come indumenti, l’uomo passò all’uso di intrecci vegetali, per produrre tessuti. Il sistema primitivo di filatura rimase.
Proprietà dei liquidi. Processo Le proprietà dei materiali in fase liquida sono molto importanti per tutte le operazioni di trasformazione In molti casi,
1 Sistemi di abbattimento delle polluzioni atmosferiche Prof. Ing. Riccardo Melloni Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Civile Università degli Studi.
POLIMERI ORGANICI: plastiche gomme e altro
1 I A Elettronica CRISTALIZZAZIONE DEL SOLFATO DI RAME PEINTAIDRATO COMMERCIALE DATA DI ESECUZIONE COMPONENTIDELGRUPPO Lunedì 11 Gennaio 2016 Carmelo Zingale,
2 CAPITOLO Le trasformazioni fisiche della materia Indice 1
Transcript della presentazione:

LE FIBRE SINTETICHE

Le fibre sintetiche Le fibre sintetiche presentano una quantità molto elevata di sostanze chimiche, derivanti in particolare dal petrolio.

La filatura: La filatura consiste nel far passare, a pressione, il polimero fuso o disciolto in opportuni solventi, attraverso filiere provviste di fori calibrali per ridurlo in fili sottili di lunghezza indefinita; questi fili vengono fatti coagulare per raffreddamento o per immersione in liquidi speciali (coagulanti). Per la filatura si possono impiegare tre metodi: filatura per fusione, filatura a umido e filatura a secco. .

Vari tipi di filatura: La filatura per fusione si ottiene riscaldando il polimero viene sino alla fusione, spinto a pressione nella filiera e coagulato per semplice raffreddamento. La filatura a umido si esegue sul polimero sciolto in adatto solvente; questa soluzione, molto viscosa, viene spinta contro la filiera ed il filo è coagulato in un bagno nel quale il polimero risulta insolubile. La filatura a secco è analoga alla precedente ma la coagulazione avviene in una camera percorsa da un gas riscaldato, per semplice evaporazione del solvente.

Lo stiro: Lo stiro consiste nella applicazione, sul filo proveniente dalla filiera, di una forza nel senso della sua lunghezza; questo stiramento, che comporta un notevole allungamento del filo con diminuzione del diametro sino a 10 volte, ha la funzione di orientare le catene macromolecolari con conseguente incremento di tenacità, di rigidezza, di resistenza all'usura, di impermeabilità all'acqua e di lucentezza. La fibra così ottenuta può essere sottoposta a diversi trattamenti.

Vari tipi di stiro: torcitura: consiste nell'attorcigliare tra loro un certo numero di filamenti per produrre filati ritorti; termofissaggio: è un trattamento a caldo (100 – 150° C) al fine di stabilizzare la struttura dei filamenti; testurizzazione: consiste nel sottoporre i singoli filamenti continui a torsione, allo scopo di renderli notevolmente elastici e voluminosi. Un esempio tipico di tessuto testurizzato è il crèpe di nylon commercialmente denominato filanca.