TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Scuola dell’infanzia TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA A cura di Raffaella Bettoni Equipe Ufficio IRC
Orientamenti generali LA SCUOLA DELL’INFANZIA, DI DURATA TRIENNALE, INTENDE PROMUOVERE L’EDUCAZIONE INTEGRALE DEL BAMBINO, COLTIVANDO IL SUO POTENZIALE UMANO. L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA ACCOGLIE E RISPETTA TUTTI I BAMBINI, TENENDO CONTO DELLE EVENTUALI DIVERSITÀ ETNICHE, RELIGIOSE CULTURALI.
L’ESPERIENZA DEL RAPPORTO TRA IL SE’ E L’ALTRO CON I SUOI CONTENUTI EMOTIVI, RAPPRESENTA L’AREA PRIVILEGIATA MA NON ESCLUSIVA PER L’APERTURA AI SIGNIFICATI RELIGIOSI PER LO SVILUPPO DELLA RELIGIOSITÀ DEI BAMBINI.
Natura e finalità LE ATTIVITÀ PROPOSTE NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CONCORRONO ALL’EDUCAZIONE DEI BAMBINI/E, ALLA MATURAZIONE DELLA LORO IDENTITÀ ANCHE RELIGIOSA, ALLA CONQUISTA DELL’AUTONOMIA E ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. LA SCUOLA DELL’INFANZIA, MEDIANTE L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA, ABILITA GRADUALMENTE I BAMBINI A COGLIERE I SEGNI DELLA RELIGIONE CATTOLICA, AD ESPRIMERE E COMUNICARE L’ESPERIENZA RELIGIOSA CON PAROLE E GESTI VALORIZZANDO LE ESPERIENZE.
Obiettivi specifici di apprendimento della religione cattolica OSA Osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi dono di Dio. Scoprire la persona di Gesù di Nazareth come viene presentata dai Vangeli e come viene celebrata nelle feste cristiane. Individuare i luoghi di incontro della comunità cristiana e le espressioni del comandamento dell’amore testimoniato dalla Chiesa.
Nuclei tematici Il mondo del bambino, la vita e il suo mistero Il Natale di Gesù nei segni-simboli culturali e nei loro significati La vita e il messaggio di Gesù nei Vangeli La Pasqua di Gesù nei segni-simboli culturali e nei loro significati La vita della comunità cristiana
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE DI UNA UNITÀ FORMATIVA Obiettivo specifico di apprendimento(OSA) Obiettivi formativi Obiettivi specifici Percorso didattico (proposte operative, contenuti, verifica, osservazione e valutazione)
UNITÀ DI APPRENDIMENTO IL MONDO CHE MERAVIGLIA OSA - Osservare il mondo che viene riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi dono di Dio Creatore. OBIETTIVO FORMATIVO - il bambino intuisce che il mondo è stato creato da Dio e donato agli uomini. OBIETTIVI SPECIFICI (SVILUPPO DI COMPETENZE) - esplorare l’ambiente naturale - cogliere la bellezza del mondo - comprendere e manifestare la cura e il rispetto per il creato
Percorso didattico Proposte operative: - esperienze di ascolto di brani descrittivi e musicali legati alla bellezza della natura. - attività di descrizione di contesti naturali e di atteggiamenti da assumere in essi (racconti di vita quotidiana). - ricordi legati allo stupore e alla meraviglia davanti al creato e al necessario rispetto. - ascolto del brano biblico sulla creazione del mondo presente in Genesi.
Contenuti Esperienze di ascolto Intorno a me vedo ….. Dire “Grazie”
Verifiche Capacità di porre attenzione e di riflettere sulla ricchezza presente nell’ambiente naturale: - esplorazione attiva - rielaborazione dei brani musicali e di narrazione Capacità di esprimere gratitudine davanti alla varietà dei beni naturali: - espressione personale - lettura di immagini
Osservazione e Valutazione Ha partecipato con piacere all’esplorazione dell’ambiente naturale Ha espresso frasi pertinenti Quali atteggiamenti ha assunto nei confronti dell’ambiente naturale Ha ascoltato il brano biblico con interesse