Evolvere robot stigmergici in Evorobot*

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PARADIGMI EDUCATIVI.
Advertisements

Apprendimento per rinforzo
Percorso: la rappresentazione dei dati Come costruirla con Excel
Primo principio della termodinamica (parte seconda)
Gestione della memoria centrale
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità E1 Dallanalisi del problema alla definizione dellalgoritmo.
Evoluzione Tratto da Land of Lisp: Learn to Program in Lisp, One Game at a Time! Conrad Barski.
La sperimentazione clinica
Obiettivo della tesi Percorso
Applications of Evolutionary Algorithms Giuseppe Nicosia Dep. of Mathematics and Computer Science University of Catania.
Robot Antropomorfi di Massimo Falanga, Giovanni Cirillo e Raiola Gennaro.
Area Risorse Umane 25 Ottobre 2006 Consolidare i Manager di oggi e preparare quelli di domani.
2 Marketing La ricerca di marketing J. Paul Peter
Ant colony optimization (ACO)
AntNET Sim Boscato Luca Calaon Leonardo Dissegna Moreno
2. INGEGNERIA DI SISTEMA Il software è inutile a meno che non sia combinato con componenti hardware per formare un “sistema” Introdurremo il concetto di.
Gestione dei dati e della conoscenza (agenti intelligenti) M.T. PAZIENZA a.a
Sistemi basati su conoscenza (agenti intelligenti) Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Corso di Modellistica e Simulazione A.A. 2007/2008
Metodi della ricerca in Psicologia
LOCALIZZAZIONE DI SORGENTI DI SEGNALE ED ISTITUZIONE DI PONTI DI COMUNICAZIONE CON AGENTI MOBILI Lungaro Massimiliano, Maran Enrico, Susto Gian Antonio.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Apprendimento di movimenti della testa tramite Hidden Markov Model
Descrizione del sistema NOVATEK
Algoritmi Genetici Prof. Salvatore Di Gregorio Dr. William Spataro Dr. Donato DAmbrosio Modelli Computazionali per Sistemi Complessi A.A. 2003/2004 Università
Le simulazioni. Una ipotesi di lavoro
1 Progetto FARE SCUOLA FINALITA E CONTENUTI © ISPEF 2001.
Intelligenza Artificiale Algoritmi Genetici
Intelligenza Artificiale
Architettura e protocolli di distribuzione dello stato in videogiochi Multiplayer distribuiti Michele Pace Esame di Reti di Calcolatori LS Aa
Corso di Sistemi Complessi Adattativi
Università di Brescia Sede consorziata Università di Bergamo Sede amministrativa E considerata una delle cinque discipline ingegneristiche che avrà il.
ENERGIA SOLARE.
Simulazione 3D e applicazioni per robot mobili con UsarSim Giuliano Polverari 26 ottobre 2005.
Percezione temporale Asincronie percettive e marcatori temporali
Meccanica: cuore antico tecnologia moderna LA SPECIALIZZAZIONE MECCANICA PER IL SOBRERO DAY 18dicembre gennaio 2012.
La Funzione Sinusoidale
Le simulazioni La simulazione per: scoprire e vivere ciò che altrimenti non appare, non si prova provare situazioni difficili o pericolose in ambiente.
Modelli predittivi delle agenzie di rating internazionali: il modello MEU evoluto (maximum expected utility) Mattia Ciprian*, Daria Marassi°, Valentino.
Applicazioni di intelligenza artificiale LS Manni Tiziano
Teoria e Metodologia del movimento umano
MUTAZIONE: cambio di un bit Viene effettuata con bassa frequenza, ad es. 1bit ogni 1000 Ha la funzione di recupero di eventuali perdite di informazione.
Sviluppo di un sistema di monitoraggio
La verifica e valutazione di un progetto. Partiamo dalla definizione di valutazione un concetto complicato… ma di fondamentale buon senso.
Whole-body dynamic behavior and control of human-like robots. Analisi di un articolo del dipartimento di scienze informatiche dell’università di Stanford.
POLITECNICO DI MILANO Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica STUDIO E REALIZZAZIONE DI UN BRACCIO ROBOTICO ANTROPOMORFO E SOLUZIONE.
1 Robotica Esempi di Architetture Lezione 8. 2 Criteri di Valutazione I secondo Arkin secondo Arkin – Supporto al parallelismo – Adattabilità all'hardware.
Robotica Lezione 8. Robot Autonomo Un robot autonomo è una macchina capace di estrarre informazione dall'ambiente ed usare la conoscenza del mondo per.
Progettazione Logica Il prodotto della progettazione logica è uno schema logico che rappresenta le informazioni contenute nello schema E-R in modo corretto.
Teoria e metodologia del movimento umano BrainFarm Caligiuri Giuseppe Costa Emanuela Levato Chiara Multari Elisa Oliva Carmen.
Ruolo delle TIC nell’integrazione dei disabili
Alessandro Bollini Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università di Pavia Via Ferrata, Pavia Algoritmi Evolutivi.
Daniele Mazzei. Obbiettivi del progetto Realizzazione di un minirobot utilizzando componenti elettronici di base. Apprendere i sistemi di programmazione.
Sistemi basati su conoscenza (agenti intelligenti) Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Il potenziale di membrana
Ricerca locale M. Simi, Algoritmi di ricerca locale  Efficienti in occupazione di memoria  tengono traccia solo dello stato corrente (non.
Controllo dei manipolatori in contatto con l'ambiente Relazione sul A.A Giacomo Ziliani Dottorato di ricerca in Meccanica Applicata XIX ciclo.
11 aprile 2006Master in economia e politica sanitaria - Simulazione per la sanità 1 _Esperimento mentale e sim. ad agenti _______________________________________.
Corso di laurea in Scienze della formazione primaria
L’ambiente e il sistema cognitivo
Giuseppe Marucci LE TECNOLOGIE DELLA INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE.
Alcuni spunti di riflessione sulla didattica della matematica.
Politecnico di Milano © 2001 William Fornaciari La tolleranza ai guasti Concetti generali Docente: William Fornaciari Politecnico di Milano
Collusione Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a
ALGORITMI, LINGUAGGI E PROGRAMMI Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Corso di laurea in Relazioni Pubbliche.
Misure di forze fluidodinamiche su un dispositivo di Energy Harvesting RELATORI:PROF. ING. A. BOTTARO CORRELATORE:DOTT. G. BOCCALERO PROF. DOTT. C. BORAGNO.
Biotas 2.0 alpha Biotas è un programma estremamente versatile, elabora fail di tipo geografico (.shp), database e fogli exel. E’ utilizzato prevalentemente.
PROGETTO CENTRALINA METEO L’I.P.S.I.A. “E.Medi” entra nel sito web meteorete.it.
Misure di forze fluidodinamiche su un dispositivo di Energy Harvesting RELATORI:PROF. ING. A. BOTTARO CORRELATORE:DOTT. G. BOCCALERO PROF. DOTT. C. BORAGNO.
Transcript della presentazione:

Evolvere robot stigmergici in Evorobot* cosa può fare una formica con pochissimi neuroni Versione Storns 2.0

Obiettivo del tirocinio sperimentale Evolvere un controller neurale per robot in grado di esibire comportamenti collaborativi paragonabili allo sfruttamento della traccia di feromone di molte specie di formiche.

Robotica evolutiva Metodologia di ricerca che fa uso del calcolo evolutivo per sviluppare robot autonomi, cioè in grado di eseguire compiti in un ambiente senza il continuo ausilio umano. Rete neurale E-Puck

Cos’è Evorobot*? Software in grado di eseguire esperimenti di robotica evolutiva, sia in simulazione che in reale.

Evorobot* - schema di esecuzione

Evorobot* - Trial Valutazione di una popolazione di individui: Inizializzazione ambiente (posizione casuale aree, muri…) Per ogni istante di simulazione (ciclo), ripeti per ogni robot: Ricostruzione stimoli sensoriali dall’ambiente e dagli altri robot. Propagazione degli stimoli nella rete neurale Attuazione delle reazioni (movimento, comunicazione, luci…) Aggiornamento della posizione del robot Aggiornamento del valore di fitness del robot

Evorobot* + Feromoni Arena divisa in celle di feromone Sensori aggiuntivi Attuatori aggiuntivi

Evorobot* + Feromoni Alcuni dei parametri aggiunti: Tasso di evaporazione del feromone Feromone territorio Sensori delta (da quale lato c’è più feromone?)

Evorobot* - Fitness La funzione di fitness scelta dà un piccolo premio (+0.1) quando un robot trova il cibo, e un premio consistente (+1.0) quando riporta il cibo al nido.

Lavoro sperimentale Sono stati eseguiti e analizzati 284 esperimenti, Un esperimento comporta: Scegliere parametri, ambiente, rete neurale, effettuare graduali modifiche al simulatore Evorobot* Esecuzione esperimento Interpretazione dei risultati e dei comportamenti degli individui evoluti. Durata media di un esperimento: 1000 generazioni ognuna da 100 individui (team) ognuno valutato per 10 Trial (valutazioni) per ogni robot del team presente nell’ambiente 10.000 ticks di simulazione. = circa 10^10 istanti di simulazione = 2 giorni elapsed time Sono stati eseguiti e analizzati 284 esperimenti, Per un tempo macchina complessivo di 500 giorni circa.

Comprendere l’ambiente Area cibo Area nido Feromone rilasciato Area Cibo Area Nido Robot

Soluzioni Geometriche – 1 Capire quali comportamenti emergano da un ambiente finito e delimitato da muri, in un territorio inizialmente senza feromone. Sono estremamente semplici e hanno successo con buona probabilità.

Soluzioni Geometriche – 2 Osservare le strategie emerse in un ambiente con onnipresenza di cibo. Massimizza la sua fitness sfruttando una griglia di feromone per costruire un percorso orizzontale/verticale.

Comportamenti Interessanti - 1 Osservare come un robot o un gruppo di robot si comportano nascendo in un ambiente privo di feromone marcato. Marca la zona già esplorata fino a trovare nido e cibo, poi smette di espandere la zona marcata e continua a navigare sui bordi.

Comportamenti Interessanti - 2 Osservare i cambiamenti di strategia causati dalla nascita sul nido. Simile alla precedente ma più efficiente, costruisce i percorsi all’interno della zona marcata.

Comportamenti Interessanti - 3 Osservare eventuali comportamenti collaborativi in un ambiente potenzialmente illimitato, con feromone territorio. Buona strategia per navigare tra le due zone, traiettoria molto “larga” per evitare eventuali scontri tra individui.

Comportamenti Interessanti - 4 Creare un percorso più efficiente rispetto alla strategia collaborativa precedente. Con un solo robot il pericolo di scontrarsi non sussiste, la strategia migliora sensibilmente.

Comportamenti Interessanti - 5 Osservare quale spinta evolutiva è prodotta da un alto tasso di evaporazione. Il feromone non viene più rilasciato, perché non è più informazione affidabile nel tempo. I robot sfruttano in maniera diretta ed efficiente il feromone territorio e l’informazione geometrica dell’area di rispetto.

Ulteriori comportamenti rilevanti - 1 Osservare quale spinta evolutiva ha l’introduzione del concetto di energia, con un compito particolarmente difficile. Il robot torna sul nido per ricaricarsi e poi espande la ricerca ricalcando i propri passi.

Ulteriori comportamenti rilevanti - 1 Osservare quale spinta evolutiva ha l’introduzione del concetto di energia, con un compito particolarmente difficile. Il robot torna sul nido per ricaricarsi e poi espande la ricerca.

Ulteriori comportamenti rilevanti - 2 Capire quanto cambia la strategia di esplorazione e foraging quando sopravvivere diventa più difficile per tutti i membri del team. L’ esplorazione, diventata pericolosa, viene intrapresa solo da alcuni robot.

Ulteriori comportamenti rilevanti - 3 Studiare i comportamenti in una situazione con feromone territorio, in un mondo In cui ogni volta un ostacolo crea due strade diverse per il cibo. Riescono a interpretare il feromone come delimitatore dell’ambiente.

Esempi negativi Il tasso di evaporazione può risultare inadeguato per le dimensioni dell’arena e il numero dei robot. I robot spendono molto tempo a marcare l’area esplorata descrivendo spirali a causa del tasso di evaporazione alto rispetto alle dimensioni dell’arena.

Esempi negativi D’altra parte, a volte la struttura dell’ambiente può risultare troppo semplice. I robot solitamente scelgono la strategia più semplice se la pressione evolutiva non è abbastanza forte.

Conclusioni Valutazione dei comportamenti ottenuti Strategie esplorative Creazione di percorsi cibo-nido efficienti Strategie per individuare il percorso più breve in presenza di ostacoli

Possibili sviluppi futuri Aspetti sperimentali su cui lavorare: Evoluzione a stadi Aumentare la complessità: Dimensioni dell’arena Rete neurale Ambiente (ostacoli, diversità geometrica) Parallelizzazione per ridurre i tempi di calcolo Realizzare i feromoni negli esperimenti reali (ad esempio con sensori RFID o con un depositatore di colore)