MATRIMONIO, FAMIGLIA E FIGLI

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Transcript della presentazione:

MATRIMONIO, FAMIGLIA E FIGLI dott. Paolo Contini

Il MATRIMONIO non rappresenta più l’unica forma di unione socialmente condivisa: ad esso si affianca la CONVIVENZA, cioè l’unione libera di due persone che vivono sotto lo stesso tetto senza il vincolo matrimoniale. La convivenza, nuova forma relazionale, viene accolta maggiormente al nord: il sud, più tradizionalista e più chiuso al cambiamento, è ben lontano dalle posizioni nordeuropee. In Italia si registrano 340,000 coppie di fatto, pari al 2,3% del totale delle famiglie. La Valle d’Aosta e l’Emilia Romagna detengono il primato (ISTAT,1998). l’Italia si può inglobare nel “modello mediterraneo”, che si caratterizza per l’uscita dei giovani dalla famiglia d’origine legata al matrimonio o alla convivenza o alla singleness

Obiettivi della ricerca tipologia familiare che i giovani pensano di mettere in atto in futuro; opinione sul matrimonio opinione sulla fecondità: intenzioni riproduttive misure legislative da adottare i ruoli in famiglia sessualità e contraccezione

estrazione casuale dei singoli istituti; IL METODO campionamento per quote non probabilistico; campione: 1.100 unità; estrazione casuale dei singoli istituti; somministrazione del questionario elaborazione dei dati con software S.P.S.S. 8.0 valutazione della significatività della relazione nelle tabelle a doppia entrata con metodi statistici.

Vita di coppia: tra matrimonio e convivenza Per gli intervistati, il matrimonio e i figli rappresentano un binomio inscindibile; la tipologia tradizionale, col 57.3% delle adesioni, è quella più suffragata; I giovani non vedono, nel loro futuro, l’andare a vivere da soli (4.7%) e continuare a vivere per sempre con i genitori (1.1%); il matrimonio senza figli è un’ipotesi remota nelle aspettative di vita (1.3%)

solo il 7.3% vede la convivenza come scelta definitiva il 28.3% considera la convivenza come una tappa verso il matrimonio celebrato in caso di nascita di figli La scelta di vita futuro si gioca solo su due campi: matrimonio o convivenza.

La giovinezza lunga In Italia il 65% dei giovani tra i 18 e i 29 anni vivono ancora con i genitori:fenomeno definito sociologicamente come GIOVINEZZA LUNGA Per i giovani si parla anche di MAMMISMO o di SINDROME DI PETER PAN Per i nostri giovani la giovinezza lunga è dovuta a fattori contingenti, quali la difficoltà a trovare un lavoro (43.2%), il non volersi assumere responsabilità (30.1%), La casa dei genitori resta un comodo rifugio che si esita ad abbandonare: per il 25.3% del campione, tutto sommato a casa si sta bene.

Il concetto di famiglia Per quasi il 70% degli intervistatila famiglia rappresenta il SOSTEGNO AFFETTIVO INDISPENSABILE; solo il 20% identifica la famiglia come CELLULA ECONOMICA DI BASE I MASCHI E I LICEALI CREDONO IN MISURA MAGGIORE ALLA FAMIGLIA COME CELLULA ECONOMICA DI BASE la famiglia rappresenta poco il luogo privilegiato di socializzazione. E’ l’affetto il collante della famiglia contemporanea, mentre i ragazzi riservano la comunicazione ad ambiti extrafamiliari.

L’immagine del matrimonio il matrimonio emerge come forma dominante di rapporto di coppia; solo il 25% attribuisce un peso moralmente rilevante; oltre il 65% non considera il matrimonio come l’unica forma moralmente accettabile; il 48.5% non vede il matrimonio come garanzia di stabilità, ma il 35.7% considera l’istituzione matrimoniale una garanzia solo il 6.5% lega il matrimonio solo al fine procreativo; il 60% condivide l’affermazione “il matrimonio è un atto d’amore che dura tutta la vita”.

Le intenzioni riproduttive L’Italia registra nel 2000 un leggero recupero della fecondità, toccando 1.25 figli per donna feconda. La distribuzione geografica è diversificata: Al Nord i livelli di fecondità sono bassissimi (1.03 - 1.06 figli per donna), il Sud si connota per una più intensa fecondità (1.4 figli per donna). Queste differenze si possono ricondurre alla diversificazione socioeconomica, culturale e religiosa tra Nord e Sud del Paese. La diminuzione dei matrimoni è causa diretta del calo della natalità: in Italia la nascita di figli al di fuori del matrimonio è un fenomeno quasi del tutto ignoto.