Piante vascolari (Ciclo aplodiplonte con SPOROFITO dominante) Pteridofite Spermatofite
Gimnosperme Angiosperme (Piante a seme)
mitosi internamente alla parete della spora microsporangio meiosi Selaginella n n n microspora n Anteridi Archogoni spermatozoidi Pteridofite eterosporee Spermatofite: tutte eterosporee macrosporangio nn nn nn n n
Origine dellOVULO In piante progenitrici delle Gimnosperme: MACROSPORANGIO viene avvolto DA DUE TEGUMENTI Diverse Hp di origine: MICROPILO TEGUMENTI MEGASPORANGIO (NUCELLA) CELLULA MADRE MEIOSPORE (sullo sporofito) OVULO
Polo micropilare Mitosi Macrogametofito Macrospora funzionante Spore n Archegoni Sviluppo del macrogametofito (sulla pianta madre) MICROPILO TEGUMENTI MACROSPORANGIO (NUCELLA) CELLULA MADRE MEIOSPORE (tante in Pteridofite 1 in Spermatofite) Polo micropilare Polo calazale Megaspora Megasporangio Meiosi
Quindi: il macrogametofito nella porzione micropilare darà origine ad uno o più archegoni che contengono le oosfere da fecondare. Macrogametofito Vantaggio evolutivo nutrito e protetto dalla pianta madre Macrogametofito Macrosporangio tegumenti
Nelle Spermatofite: microsporangio n n microspora nn n n Sviluppo del microgametofito (sulla pianta madre)
nelle Spermatofite il microgametofito si riduce estremamente (solo poche cellule) ed è chiamato POLLINE come il macrogametofito è protetto dalla pianta madre 2n Cellule madri microspore Nel microsporangio sulla pianta madre: nn n n Meiosi Microspore tutte vitali Mitosi Sviluppo microgametofito Rivestimento con sporopolleina Microgametofito = POLLINE Contenenti gameti maschili
Microsporangio contenente granuli pollinici in cui cè il/i gamete maschile Macrogametofito interno allovulo con archegoni contenenti oosfere INDIPENDENZA DALLACQUA Fecondazione interna
Germinazione Polline Fecondazione interna Trasporto polline Oosfera
In seguito alla fecondazione: OVULO si trasforma in SEME Macrogametofito Macrosporangio tegumenti Archegoni Embrione
IL SEME impollinazione e seme: affrancamento delle Spermatofite dallambiente acquatico per la riproduzione gamica e protezione delle prime fasi di sviluppo dellembrione) Favorisce la continuità della specie favorendo la dispersione e la diffusione della specie nello spazio(fase di mobilità della pianta) e nel tempo (quiescenza del seme) Presenza di riserve nel seme: avvantaggia la pianta nelle sue prime fasi di sviluppo
Il compito di diffondere la specie sarà quindi lasciato ad una nuova struttura chiamata SEME. Nelle SPERMATOFITE non vi saranno quindi più spore da rilasciare nellambiente che dovranno raggiungere condizioni idoneo per germinare e produrre gametofiti…tutto avverrà allinterno dello sporofito stesso. LE SPORE NON SARANNO PIÙ GLI ORGANI DI DIFFUSIONE DELLA SPECIE Felce Polypodium
Ciclo di un pino
In conclusione estrema riduzione del gametofiti Il gametofito femminile viene ad essere completamente prodotto nutrito e protetto dalla pianta madre che garantisce anche le prime fasi di sviluppo del nuovo sporofito (seme) Il gametofito maschile viene ridotto a poche cellule e può quindi essere trasportato al gametofito femminile rendendo le piante indipendenti dal mezzo acquatico per la fecondazione Durante levoluzione: