Verso un modello di analisi e misurazione del Capitale Etico aziendale nelle organizzazioni sanitarie Bologna 9 giugno 2011 Ida Grossi Direttore Sanitario.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regione Veneto Regione Puglia I. P. Q
Advertisements

La relazione d’aiuto in una prospettiva sistemico-evolutiva www
A cura del Gruppo di Coordinamento Novembre 2011.
COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSELLOR PROFESSIONISTI Regione Lombardia
Il progetto SAPA - Diffusione
LETICA IN SANITA 24 GIUGNO 2013 DOTT. VALERIO ALBERTI PRESIDENTE NAZIONALE FIASO.
Prospettive sulluso del sistema di sorveglianza Passi per i Programmi di Prevenzione Roma, 17 dicembre 2009 M.Chiara Antoniotti Coordinatore PASSI Regione.
1 37° Congresso Nazionale A.N.M.D.O. Gestire il futuro in sanità Bologna, 8-11 giugno 2011 Oncologia: un viaggio Dr.ssa Silvia Pierotti Media e sanità:
Limportanza della formazione in materia di Direzione Sanitaria per i medici in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva 37° Congresso Nazionale.
Verso un modello di analisi e misurazione del Capitale Etico aziendale nelle organizzazioni sanitarie Bologna 9 giugno 2011 Ida Grossi Direttore Sanitario.
PROGRAMMAZIONE TRA AZIENDA SANITARIA E COMUNI
La gestione del rischio e la sicurezza del paziente: un'indagine conoscitiva del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari dell‘Ospedale.
Il nuovo modello proposto Considerazioni conclusive
Le architetture del fare Bruno Zamparelli. Siamo sicuri - anche quelli di noi che hanno la fortuna di lavorare in ospedali comunemente ritenuti efficienti.
Modelli di progettazione
Significati dell’esperienza lavorativa
Disegnare le emozioni Progetto di Educazione all’ Affettività
PRENDERSI “CURA”.
AREALINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA. Linguaggi verbali, iconici, sonori e corporei sono da sempre utilizzati per: narrare descrivere descrivere spazi,
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Laboratorio di progettazione degli interventi di E. a. S
Dialoghi Progetto per la cultura e la comunicazione in Parrocchia Diocesi Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi Idea di fondo Occorre offrire prospettive.
CdL in Scienze della Formazione nelle organizzazioni
Motivi da cui può nascere lesigenza di un Patto educativo di corresponsabilità sono: la consapevolezza che una proposta educativa debba essere chiara.
CARITAS DIOCESANA E CHIESA
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
A CURA DI Laura Salvo BANDO SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE PROGETTO POLICORO CAMPOBASSO MAGGIO 2009.
Servizio nazionale per la pastorale giovanile Presentano Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro.
Considerazioni finali 30° lezione 27 novembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO
Metodo in Comune GovernAzioni
Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009.
La sperimentazione della formazione in impresa per gli apprendisti - anno 2011 – CUSTOMER SATISFACTION AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO.
Carta Etica Un patrimonio di bene comune S.Donato Milanese 10 novembre 2012.
Il Rinascimento: secolo dell’arte
LA SALUTE = UN CONCETTO DINAMICO
Programma di azioni per favorire l’espressione del talento femminile
LE RAGIONI DEL PROGETTO CERMET-ANMDO
Dott. Manuel Millo Consigliere d’Amministrazione L’Onda Nova
Comunicare listituzione Comunicare con i cittadini Lappartenza alla Comunità e la comunicazione con i cittadini Appunti e spunti da esperienze di comunicazione.
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
MODULO:PRATICA Progettazione e realizzazione. Lapproccio Pro-Skills si basa su un ampio uso di attivazioni dinamico-relazionali stimolano le persone ad.
ISTITUTO COMPRENSIVO GORLAGO PROGETTO ORIENTAMENTO D’ISTITUTO
P.S.S.R RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA AREA SOVRAZONALE 4 – PIEMONTE NORD EST.
Innovazione e Federalismo 4 dicembre 2009, Milano A cura di Alberto Daprà, Presidente.
Palermo, capitale europea della cultura Vogliono abolire il liceo classico La moda, espressione di sé Progresso tecnologico e qualità della vita Graffiti:
indicazioni per il curricolo
Il Gruppo di Lavoro.
\. Un progetto importante. Un impegno concreto. Nuove idee ed esperienze.
LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
1 Programma Regionale sulla Metodologia di Valutazione delle Tecnologie Sanitarie
Comunicare il sociale So.C.I.A.L.E.. Il contesto interpretativo: la comunicazione che cambia Da pochi grandi indirizzi ideologici a molte micro-comunicazioni.
Prova di nota. Tanto per vedere come funziona.
Dirigente Scolastico Lombardia
PSICOLOGIA DELLA FORMAZIONE a.a. 2012/2013 dott. ssa Di Petta Grazia.
INNOVAZIONE COME INTEGRAZIONE: INTERVENTI SOCIALI, SANITARI, POLITICHE ABITATIVE, POLITICHE OCCUPAZIONALI, DIMENSIONE RELAZIONALE PROFESSIONALITA' CAPACE.
Daniele Marchisio Infermiere Relazione Conclusiva.
Easybasket e Minibasket.
LA PROPOSTA OARI - AVULSS. OARI L’OARI (Opera Assistenza Religiosa agli Infermi - Associazione per una pastorale di comunione e speranza dell’uomo che.
Gli STRUMENTI di TIROCINIO
Rimettere la persona al centro:la qualità e l’innovazione gestionale (intervento del Prof. Ivo Colozzi, Università di Bologna)
PSICOLOGIA DELLA FORMAZIONE a.a. 2011/2012 Aspetti teorici dott. ssa Di Petta Grazia.
SEMINARIO REGIONALE DEI COORDINAMENTI PEDAGOGICI PROVINCIALI “Sguardi dal bambino per il bambino. La bottega dell’educazione” Relatrice: MICHELA SCHENETTI.
PROF.SSA ENRICA AMATURO LA RICERCA VALUTATIVA METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE Annoaccademico2012/13.
IL TEMPO RITROVATO Venezia, 23 settembre IL TEMPO RITROVATO CONCILIAZIONE: DA QUESTIONE NON PIU’ RINVIABILE … … A STRUMENTO DI BENESSERE PER LE.
FAMIGLIE E WELFARE: PER UNA NUOVA ALLEANZA SUL TERRITORIO LIBRO VERDE Maggio 2012 VERSO UN PIANO DI POLITICHE FAMILIARI NEL COMUNE DI LODI.
Tavola Rotonda: la disabilità e le sue implicazioni La rete dei servizi Mario Melazzini Vigevano, 8 ottobre 2011.
Il Progetto network Tutti segnalano che l’educare e il prendersi cura oggi richiede un investimento consistente non solo in termini emotivi - affettivi,
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Una piattaforma on-line a supporto dell’innovazione e dello sviluppo di competenze nel settore tecnologico Provincia di Firenze – Direzione Lavoro 25 Luglio.
Transcript della presentazione:

Verso un modello di analisi e misurazione del Capitale Etico aziendale nelle organizzazioni sanitarie Bologna 9 giugno 2011 Ida Grossi Direttore Sanitario A.S.L. BI 37° Congresso Nazionale ANMDO

Da dove nasce lidea… La Carta dellAscolto A.S.L. BI: unintegrazione tra pubblico e privato

Cosa NON è una Carta Etica… Non è un codice. Non contiene leggi o regole rigide cui attenersi. Non vuole intimorire o bloccare la spontaneità. Non vuole essere considerata un testo sacro e non desidera lettori passivi che semplicemente si adeguino a quanto essa propone. Non pretende di risolvere la complessità delle questioni sollevate, intende invece avviare un confronto collettivo su di esse. La Carta Etica Aziendale

Cosè una Carta Etica… E uno strumento di lavoro che vuole aiutare chi la consulta a migliorare la qualità della propria vita lavorativa, proponendo esempi positivi e direzioni dagire. Si basa sulle narrazioni delle situazioni reali che gli operatori delle organizzazioni sanitarie vivono quotidianamente. Si propone di far nascere idee, di stimolare riflessioni e proposte sui problemi etici posti dal lavoro. La Carta Etica Aziendale

A.S.L. BI A.S.L. NO A.S.L. VC A.S.L. VCO A.S.O. Novara 2010 – Progetto ETHOS Coinvolgimento del Quadrante Piemonte Nord

La diffusione del modello Condividere e diffondere la PROSPETTIVA ETICA nelle organizzazioni sanitarie – Condividere e diffondere la PROSPETTIVA ETICA nelle organizzazioni sanitarie Coordinamento Etico Aziendale Sicilia (ASP Enna) Puglia (Direttori Sanitari)

Ben - essere Efficacia - Efficienza DIMENSIONE ETICA

Qualità delle relazioni lavorative quotidiane Risparmio economico ed efficienza gestionale Possibilità di immaginare e realizzare il cambiamento e linnovazione Espressione dei propri sentimenti e delle proprie emozioni Proposta dei propri pensieri e delle proprie idee Autonomia e gestione del proprio lavoro e dei propri spazi di lavoro Attribuzione di senso e di significato al proprio lavoro Buona organizzazione dei carichi di lavoro Utilità sociale del proprio lavoro Sicurezza del luogo di lavoro Ambiente confortevole ed esteticamente curato Possibilità di crescita professionale e di sviluppo personale Valorizzazione delle competenze e del lavoro svolto Conciliazione vita lavorativa ed extra-lavorativa Le DIMENSIONI ETICHE

STRUMENTI di ANALISI-RACCOLTA DATI Interviste-pilota Gruppo di Lavoro sugli Indicatori Interviste di raccolta dati

Carta Etica dalla Carta Etica azioni di miglioramento organizzativo alle azioni di miglioramento organizzativo

Grazie per lattenzione…