Organizzazione ad alta affidabilità: il consenso informato ed il diritto all’informazione - Azienda ASL Roma B Tatiana Fabbri dr. Vittorio Bonavita Direttore.

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Organizzazione ad alta affidabilità: il consenso informato ed il diritto all’informazione - Azienda ASL Roma B Tatiana Fabbri dr. Vittorio Bonavita Direttore Generale ASL Roma B dr. Enrico Piroli Direttore Sanitario ASL Roma B Gabriella Nasi Maurizio Musolino M.G. Scazzola dr.ssa Lucia Vecchio UOC Qualità e Risk Management. ASL Roma B

Il consenso informato costituisce un momento imprescindibile nella dinamica di svolgimento della attività medica. L’instaurazione del dialogo medico-paziente è volto a garantire la persona, non più oggetto, ma soggetto portatore di una propria identità e di una propria dignità.

In Italia i principi ispiratori della materia in esame sono contenuti negli artt. 50 c.p.(consenso dell’avente diritto) e 54 c.p (stato di necessità) e nella Costituzione agli artt. 2,13,32 che pongono in risalto due diritti fondamentali della persona: -l’autodeterminazione -la salute.

Le informazioni fornite dai medici ai pazienti prima di un qualsivoglia trattamento sanitario (che non sia obbligatorio) devono soddisfare pienamente, ed ispirarsi ai più nobili principi dell’etica e della deontologia in modo da rendere il paziente partecipe delle decisioni che lo riguardano, ponendo le basi per un’effettiva alleanza tra medico e paziente.

Per giurisprudenza ormai consolidata, difatti moduli generici prestampati non liberano i medici dall’onere del consenso informato, né dalle responsabilità, penale e civile, ad esso connesse

In particolare la sentenza del Tribunale di Venezia III sez In particolare la sentenza del Tribunale di Venezia III sez. civile 24/06/2004, stabilisce che: il consenso informato deve essere frutto di una relazione interpersonale tra i sanitari ed il paziente sviluppata sulla base di un’informativa coerente allo stato…

Obiettivo definire una procedura unica per le UU.OO. afferenti alla Asl Roma B per la predisposizione di modelli standardizzati per l’acquisizione del consenso informato per l’Area Medica, Chirurgica ed Area dei Servizi

Materiali Letteratura scientifica, Modelli preesistenti.

Fasi del progetto raccolta modulistica sul consenso informato attualmente in uso nei servizi sanitari dell’Azienda; verifica dei requisiti della modulistica utilizzata; realizzazione di una procedura aziendale per la gestione dell’informazione ed applicazione del consenso; realizzazione dei modelli di consenso per Area Medica; Area Chirurgica ed Area dei Servizi; corso di formazione per gli operatori sanitari.

Alcuni dati essenziali da includere nella dichiarazione Generalità del paziente Caratteristiche del trattamento Benefici previsti Rischi e complicanze previsti Rischi derivati dalla mancata esecuzione del trattamento Eventuali alternative

durata del ricovero Nominativi e qualifiche di coloro che eseguiranno il trattamento Eventuali persone da informare Raccomandazioni per il paziente Data di rilascio dell’informazione e del consenso Sottoscrizione del paziente Sottoscrizione dell’informatore

Le condizioni fondamentali che contraddistinguono il consenso informato sono: qualità dell’informazione, comprensione dell’informazione, libertà decisionale del paziente, capacità decisionale del paziente.

1 Risultato Redazione di un modello unico per la raccolta del consenso informato", con la valutazione mediante gli indicatori di risultato.

Grazie per l’attenzione