Lo spettro della luce LASER

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LEZIONI DI OTTICA per le scuole medie Dott
Advertisements

Le onde elettromagnetiche
E LA LUCE FU.
1. La Fisica Classica 2. Lelettrone e lesperimento di Millikan 3. Gli spettri e il calore 4. La fisica quantistica e leffetto fotoelettrico 5. I modelli.
Breve storia dei modelli atomici
I COLORI Michele Kodrič.
Onde elettromagnetiche
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia (interazioni) tra la radiazione.
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia nelle interazioni tra la radiazione.
Pierangelo Degano, Emanuel Castellarin, Laura Passaponti
Misura del passo del reticolo di un CD.
L’esperimento delle due fenditure con i sensori online
ANALISI SPETTROSCOPICA
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
Tecniche di elaborazione delle immagine
II Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2000/1
La luce solare.
INTENSITA SU UNO SCHERMO IN UNA INTERFERENZA TRA DUE SORGENTI PUNTIFORMI Alberto Martini.
Richiami di ottica fisica: interferenza tra 2 sorgenti coerenti
ONDE ELETTROMAGNETICHE
LAVORO SVOLTO DA STEFANIA ELEONORA
LAVORO SVOLTO DA: MASSIMILIANO & ANDREA.
Presentazione a cura di :
Abeni Giancarlo Babuscia Alessandra Bornaghi Cesare MODELLI.
Luce Cremaschini Claudio D’Arpa Maria Concetta Gallone Giovanni Jordan Julia Macchia Davide Parziale Gianluca Punzi Danila De Rose Francesco.
L’atomo e i quanti di energia
Gli spunti dell’ottica nella fisica moderna
Rappresentazione concettuale, spesso semplificata
L'Interferometro di Michelson
LA POLARIZZAZIONE.
SPETTRO.
FENOMENI DIFFRATTIVI •Il principio di Huygens;
colori elettronici1 Immagini astronomiche a colori Prof. Roberto Nesci Universita La Sapienza, Roma.
II lezione.
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Piano Lauree Scientifiche
LE DISTANZE ASTRONOMICHE
Saggi alla fiamma.
Compton (m) (Hz) El free El bound Thomson Rayleigh ' ' Scattering E.M. Radiation vs electrons.
LA NATURA DELLA LUCE E IL MODELLO ATOMICO DI BOHR
XGArt (ELIO): “Analizzare con gli occhi della tecnologia”
MISURA DI h CON LED Progetto Lauree Scientifiche 2009
FISICA QUANTISTICA Quantizzazione dell’energia Onde materiali
Corrente (o conteggi) di buio
Spettrofotometri Componenti principali: Sorgente di luce
La fisica quantistica - Il corpo nero
Maurizio Rossi, Daniele Marini
Maurizio Rossi, Daniele Marini
La luce Gruppo 1: Maurilio Fava, Chiara Maranò, Marina Pellegrino, Michela Ponzo. Gruppo 2: Amelia Caretto, Giorgia De Virgiliis, Elisa.
DALL'INTUZIONE ALL'IMMAGINE
SORGENTE In generale una sorgente deve produrre luce in un ampio ambito di  ed avere una intensità di emissione il più possibile uniforme Sorgente “ideale”
STRUMENTAZIONE PER SPETTROFOTOMETRIA
SPETTROFOTOMETRIA Proprietà fisiche della radiazione e.m
Le interazioni delle radiazioni elettromagnetiche con la materia offrono lopportunità di indagare in vario modo sulla natura e sulle caratteristiche di.
SPETTROSCOPIA Materiale tratto da: Progetto Lauree Scientifiche 2009
SPETTROFOTOMETRO UV – VISIBILE
Spettroscopia di Assorbimento Molecolare
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
Lo Spettroscopio La luce visibile Le righe spettrali
OTTICA Ottica geometrica Ottica fisica Progetto Lauree Scientifiche
ELETTROMAGNETICHE E LA LUCE
Optoelettronica a scarica
LASER ERIK LA COGNATA.
I0 n I Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2001/2
In fisica il termine spettrofotometria designa lo studio degli spettri elettromagnetici e permette la determinazione qualitativa e quantitativa di una.
Spettro elettromagnetico L. Pietrocola. Spettro elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è proprio un nome che gli scienziati danno ad un insieme.
Modulo di Elementi di Trasmissione del Calore Irraggiamento Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno Anno Accademico Università degli studi.
I corpi celesti La luce del Sole è in realtà composta di una mescolanza di luce di svariati colori, che sono anche i colori dell'arcobaleno. L’insieme.
Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.
Transcript della presentazione:

Lo spettro della luce LASER CACCIA AGLI SPETTRI Cos'è uno spettro? Lo spettrofotometro Lo spettro della luce LASER Lo spettro della luce bianca Spettri di luce filtrata

Cos'è uno spettro? Se ad un elettrone viene fornita energia (termica, elettromagnetica…), esso passa dallo stato fondamentale a uno stato eccitato, saltando ad un livello energetico superiore. Ritornando allo stato fondamentale, gli elettroni compiono dei salti emettendo onde elettromagnetiche di diverse frequenza generando così spettri di emissione. SI POSSONO DISTINGUERE DUE PRINCIPALI TIPI DI SPETTRI… Energia fornita 1 2 3 4 Elettrone allo stato fondamentale Elettrone eccitato

Spettri continui Se facciamo passare la luce emessa da una comune lampadina a incandescenza attraverso un reticolo di diffrazione, ciò che otteniamo è uno spettro continuo, ovvero che contiene tutte le lunghezze d'onda e non solo alcune, come ci si aspetterebbe. Questo accade perchè il filamento della lampadina portato ad incandescenza è un metallo allo stato solido e quindi contiene moltissimi atomi in ciascuno dei quali i livelli energetici permessi per gli elettroni sono molto vicini uno all'altro: gli elettroni emettono quindi praticamente ogni frequenza e lunghezza d'onda del visibile e dell'infrarosso vicino.

Spettri a righe Per poter ottenere uno spettro che contenga soltanto alcune lunghezze d'onda caratteristiche di un elemento, è necessario che quest'ultimo sia allo stato gassoso e sia estremamente rarefatto. Queste condizioni si realizzano nelle lampade al sodio, all'elio, all'idrogeno etc...nelle quali piccole quantità del gas vengono attraversate da corrente elettrica. Ciò che si ottiene analizzando la luce emessa da una di queste lampade con uno spettroscopio, è uno spettro a righe, cioè contenente soltanto l' impronta elettromagnetica dell'elemento oggetto di analisi.

Studiamo gli spettri con lo SPETTROFOTOMETRO

Come funziona lo spettrofotometro

Lo spettro della luce LASER

Calcoliamo il passo del reticolo Calcoliamo ora il passo del reticolo (numero di fenditure per millimetro) Il valore indicato dal costruttore è di 1660 fenditure/mm. Non essendo possibile osservare la diffrazione alla Fraunhofer (su schermo molto lontano), abbiamo dovuto servirci di una lente. Vogliamo quindi verificare se l’uso della lente modifica in qualche modo lo svolgersi del fenomeno. d Dx Noi sappiamo che per il primo massimo vale la relazione p sen  = 1 λ nel caso del massimo di primo ordine. Per calcolare il passo (p) λ deve essere noto. Utilizziamo quindi una sorgente che emetta luce monocromatica di lunghezza d’onda nota: il laser (680±10 nm).

p = / sen = 700  10/sin(0,42)= 1673fenditure per trovare l’angolo  misuriamo la distanza sull’asse orizzontale tra il massimo centrale e il massimo di primo ordine (y – y0) . Converto questo valore (espresso in gradi) in radianti tramite la relazione: (gradi): 360= (rad): 2 p = / sen = 700  10/sin(0,42)= 1673fenditure Y – Y0

Spettro della luce bianca Massimo sulle frequenze della luce verde – gialla. Il sensore occhio è infatti particolarmente sensibile alla luce verde – gialla, e le lampadine sono costruite in questo modo proprio per questo motivo.

Spettro della luce filtrata Posizioniamo ora davanti alla sorgente dei filtri (abbiamo usato filtro rosso, blu, verde, viola). SPETTRO DELLA LUCE FILTRATA CON IL FILTRO VIOLA Spettro luce bianca Spettro luce filtrata

CONSIDERAZIONI SUL GRAFICO: l'intensità massima è stata ridotta dalla presenza del filtro a causa dell'assorbimento    nello spettro sono state tagliate (assorbite dal filtro) alcune lunghezze d'onda presenti nello spettro iniziale: quelle corrispondenti alla luce rossa, arancio, gialla, verde   il filtro lascia passare luce di colore blu-viola, mentre taglia le altre.

Poichè si può ottenere luce bianca sovrapponendo luci colorate rossa (R), verde (G) e blu (B) ( PUOI OSSERVARE QUESTO FENOMENO NELL’APPOSITO STAND) , si potrà ottenere lo spettro della luce bianca sovrapponendo gli spettri delle tre luci colorate? TEORICAMENTE SI’ ma…. Abbiamo provato a registrare i tre spettri dopo aver filtrato la luce della lampadina rispettivamente con i filtri rosso, verde e blu.  Abbiamo poi sovrapposto in uno stesso grafico i tre spettri.   Si osserva bene che i filtri blu e verde tagliano le frequenze della luce corrispondenti ai colori rosso-arancio. Il filtro blu produce un risultato paragonabile con quello ottenuto con il filtro viola.  Lo spettro ottenuto con il filtro rosso invece mostra che il filtro era in realtà un vetro colorato. Infatti non taglia in modo apprezzabile le frequenze dei colori verde o blu, ma le attenua di poco.

Quali frequenze sono state tagliate? Disponendo di un grafico dello spettro della luce filtrata è possibile scoprire quali frequenze sono state tagliate dal filtro sfruttando il fattore di scala, determinato a partire dallo spettro della luce laser. Fs =  / (y – y0) Le lunghezze d’onda tagliate si trovano tramite la relazione… D x Fs = lunghezze d’onda tagliate dal filtro D