Uso dell’errore standard di misurazione 2 2 rtt= v = 1- E x x E= x 1-rtt
ESM Coefficiente di attendibilità = .84 DS= 10 ESM= 4 una unità di ESM corrisponde a 4 punti due unità di ESM corrisponde a 8 punti.. ... il 68.26% dei punteggi cadrà fra +-1 DS il 95.44% dei punteggi cadrà fra +-2 DS il 99.73% dei punteggi cadrà fra +-3 DS
Esempi: Punteggio 70 ESM 4 il 95.44% dei punteggi cadrà fra 70+-2(4) cioè fra 62 e 78 Punteggio 64 64+-2(4) cioè fra 56 e 72
diff= 2-rxx -ryy Minore è l’ESM maggiore è l’attendibilità! L’ESM si usa per stimare un intervallo entro il quale con una certa probabilità cadrà il punteggio vero. L’ESM si utilizza anche per: valutare la differenza dei punteggi ottenuti da un soggetto in test diversi (o in forme parallele) confrontare i punteggi ottenuti allo stesso test da due soggetti diversi diff= 2-rxx -ryy
rtt= .85 Antonio 45 Giovanni 52 DS= 10 Intervallo di fiducia DS diff= 10*(2-.85)-.85 =5.48
Verifica ipotesi nulla Z= (Xa-Xb) = (52-45) = 1.28 39.47x2 DS diff 5.48 Corrisponde ad un’area di circa l’80% La differenza non è significativa 1.28>.05
rtt test .92 Due soggetti- stesso test Mario 125 punti Alberto 134 punti differenza 9 punti rtt test .92 DS 14 DS diff= 14(2-.92)-.92 = 14.16 = 5.6
Solo il 5% cade oltre +-1.96 5.61.96= 10.97 la differenza di 9 punti non è significativa! 9 sta qui
Stesso soggetto-due test con DS diversa-stessa unità di misura Giorgio Test 1 rtt .95 DS 15 test 2 rtt .87 DS 10 DSmis test 1= 3.35 DSmis test 2= 3.61 2 2 DSdiff=DSmis 1 + DSmis 2
DSdiff=3.35 + 3.61 =4.92 Z= (T1-T2) = (75-54) = 4.27<.05 2 2 DSdiff=3.35 + 3.61 =4.92 Z= (T1-T2) = (75-54) = 4.27<.05 DSdiff 4.92