nell’Ottocento (non tutto, però…) INGHILTERRA nell’Ottocento (non tutto, però…)
Qualche sovrano Giorgio III di Hannover 1760-1820 Giorgio IV di Hannover 1820-30 Guglielmo IV di Hannover 1830-37 Vittoria di Hannover 1837-1901 Dinastia sul trono a partire dal 1714 (discende da una nipote di Giacomo I Stuart)
Qualche innovazione (con data) 1765: macchina a vapore di Watt (Uòtt) 1785: telaio meccanico 1806: Fulton negli USA vara un battello con motore a vapore 1807: illuminazione pubblica a Londra (a gas) 1814: Stephenson costruisce un locomotore a vapore 1825: linea ferroviaria dalle miniere di Darlington al porto di Stockton (17 km) 1844: telegrafo (Morse)
Qualche possedimento (sancito nel 1815): Gibilterra (dal 1713) Malta Giamaica (dal 1655) Trinidad Tobago Barbados (dal 1625) Belize Guyana Colonia del Capo S. Elena Mauritius Sierra Leone Seychelles Maldive Ceylon Costa dell’India (EIC, dal 1763) Malacca Tasmania
Oltre a: Canada (dal 1713) Australia (Nuovo Galles del Sud: colonia penale dal 1788 al 1840) Stati Uniti d’America Scherzavo, ovviamente…
Si aggiungono poi: Singapore (1819) Falklands (1839) Aden (1839) Nuova Zelanda (1840) Hong Kong (1841)
Qualche informazione utile Dal 1707: Regno Unito di Gran Bretagna Dal 1800: Regno Unito di Gran Bretagna e d’Irlanda Monarchia parlamentare, con poteri bilanciati e delimitati da norme “costituzionali” (vedi Bill of Rights del 1689)
Qualche informazione utile (2) Bipartitismo: Whigs (briganti scozzesi; gentry e borghesia, pro monarchia parlamentare) vs Tories (cattolici irlandesi; nobili; pro supremazia del re) C’è libertà di parola e di stampa (“quarto potere”, Edmund Burke, 1787), e (entro certi limiti!) di religione La Chiesa anglicana è predominante (Atto di uniformità, 1662) I cattolici sono discriminati: esclusione dalle cariche pubbliche (dovrebbero affermare che “non c’è transustanziazione nella cena del Signore”).
Qualche informazione utile (3) 1660: Royal Society of London 1694: Bank of England 1801: London Stock Exchange 1807: abolizione della tratta degli schiavi
20 novembre 1815 Quadruplice alleanza: Inghilterra, Austria, Prussia, Russia per vegliare sulla stabilità in Francia e prevenire ogni guerra in Europa (no alla Santa Alleanza!)
1815 Corn Laws Tentativo di proteggere i proprietari terrieri inglesi dai prezzi più competitivi dei cereali delle colonie [Protezionismo]
1824 Vengono permesse coalizioni operaie (nasceranno Trade Unions non segrete) e scioperi legali
1829 Fine della discriminazione dei cattolici: parificazione dei diritti
1830-1831 Riconoscimento a Londra dell’indipendenza di Grecia e Belgio La Gran Bretagna appoggia questi processi
Giugno 1832: Reform Bill Riforma del sistema elettorale con ridistribuzione dei collegi elettorali La borghesia industriale e commerciale acquista così più potere dell’aristocrazia terriera Gli imprenditori hanno rappresentanti nella camera dei comuni [Si comincia a parlare di conservatori e liberali]
1832 Legge sulle 8 ore di lavoro per i bambini
1834 Grand National Consolidated Trade Union (ispirazione di Robert Owen)
1838 Cartismo: Presentazione della Carta del Popolo (respinta) rivendicazione dei diritti civili e del suffragio universale maschile Prosegue negli anni successivi
1837-1901: età vittoriana Forza navale Impero Industrializzazione Pace Controllo dell’espansionismo russo verso il Mediterraneo Liberismo radicale (1846: abbattimento delle barriere doganali; 1849: abolizione dei Navigation Acts) Importanza del parlamento
1854-1856: guerra di Crimea Francia e Inghilterra difendono l’Impero Ottomano contro la Russia sul Mar Nero. Assedio di Sebastopoli. Intervento (simbolico) piemontese. Sconfitta dei russi.
1857 Ammutinamento a Delhi degli indiani musulmani che fanno parte dell’esercito del Bengala. Contro le modernizzazioni. L’anno dopo viene preso il controllo diretto dell’India (si dissolve l’Impero Moghul). Viene sciolta la EIC. Nel 1876 la regina Vittoria diventa Imperatrice delle Indie.
Rivoluzione industriale (al 1860) 2/3 di carbone 1/2 di ferro 5/7 di acciaio 2/5 di macchinari 1/2 di tessuti di cotone del pianeta!
Per ora può bastare...