Il dipinto rappresenta san Paolo giovane, all’interno di una stanza, tra libri, calamaio e penna poggiati su un piccolo tavolo.
… libri, spada, tunica e pallio di colore rosso. La composizione, esplicita qualcosa della complessa personalità dell’Apostolo, con i tradizionali attributi iconografici… … libri, spada, tunica e pallio di colore rosso.
La fisionomia di Paolo segue la descrizione, che ne fa Eusebio di Cesarea: un uomo piccolo con capelli radi e barba nera.
Paolo poggia la mano sinistra sulla pagina di un libro aperto davanti a sé, e con il pollice sembra indicare il testo. Se si osserva questo dipinto con una lente in prossimità del pollice si possono scorgere alcune lettere che compongono la parola VIA seguita da altre lettere che possono essere lette come MIROS o forse VIROS.
Il testo descrive Saulo mentre parte per Damasco al fine di rintracciare coloro che seguono la via di Cristo per vincerli e condurli a Gerusalemme.
Lo sguardo di Paolo, carico di emozione, è sottolineato dal gesto del capo leggermente reclinato, quasi in un moto di vergogna.
La porta dipinta da El Greco è il passaggio attraverso il quale Cristo è entrato nel cuore di Paolo.
Quella porta risplende ai nostri occhi come il vero soggetto del dipinto, perché rappresenta il nome stesso di Cristo, che è la porta attraverso la quale Saulo è entrato nella Chiesa e ne è divenuto l’apostolo Paolo, per vocazione diretta del Signore.