Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Il Bilancio e i Principi Internazionali IAS-IFRS parte II
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Il passivo
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Il passivo Possiamo distinguere tre macro-aggregati: –Il patrimonio netto –Il passivo non corrente –Il passivo corrente
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Patrimonio netto Il patrimonio netto è definito dai principi contabili internazionali in via residuale ciò che resta delle attività dellimpresa dopo aver dedotto tutte le passività. È linsieme dei diritti vantati sullimpresa dagli azionisti. Tali diritti derivano principalmente da due tipologie di fenomeni: 1.Versamenti di capitale da parte degli azionisti 2.Variazioni del valore del capitale di pertinenza degli azionisti dovuti allattività di gestione dellimpresa La distinzione delle voci previste dagli IAS/IFRS è: –Capitale emesso –Riserve –Utili (perdite) portati a nuovo –Utile (perdita) dellesercizio
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Patrimonio netto: il Capitale I versamenti diretti degli azionisti vengono iscritti nel capitale sociale Il capitale sociale è definito come linsieme delle azioni sottoscritte ciascuna valorizzata al proprio valore nominale Il capitale: –è esposto al suo valore nominale –è ridotto dei crediti verso soci per decimi da versare –è ridotto del valore nominale delle azioni proprie riacquistate
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Patrimonio netto: Riserve Leffetto dellattività gestionale si manifesta in presenza di operazioni che sbilanciano lo SP creando una variazione nei diritti degli azionisti. Il valore complessivo di queste variazioni viene registrato nella voce utile di esercizio Le riserve rappresentano gli ulteriori diritti vantati dagli azionisti, generati durante dallattività di normale di funzionamento dellimpresa. Utili portati a nuovo Riserva da sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione Altre riserve Prevista con suddivisione analitica in nota integrativa. Ad esempio la voce accoglierà: -Riserva legale -Riserva statutaria sottoposta a vincoli nellutilizzo
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Il passivo non corrente Il passivo non corrente include: –Passività finanziarie –Fondi relativi al personale –Fondi rischi e oneri –Debiti vari di natura non corrente
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Passività finanziarie La voce passività finanziarie include le obbligazioni contrattuali a consegnare disponibilità liquide, o altre attività finanziarie a unaltra impresa. Queste voci si trovano sia nel passivo non corrente, sia nel passivo corrente. Sono presenti sia nella parte corrente che nella parte non corrente –Valutazione iniziale: fair value –Valutazione successiva: fair value oppure costo ammortizzato
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Passività finanziarie Passività finanziarie Correnti –Debiti finanziari a breve termine: Obbligazioni Debiti verso banche Derivati di copertura relativi ad elementi coperti classificati fra le attività/passività correnti di natura finanziaria Derivati non di copertura –Debiti commerciali –Debiti tributari –Debiti verso istituti di previdenza Passività finanziarie Non Correnti –Debiti finanziari a medio/lungo termine Obbligazioni Obbligazioni convertibili e scambiabili –Debiti verso banche
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Fondi per rischi e oneri Il fondo rischi e oneri raccoglie delle passività di ammontare o scadenza incerti per cui limpresa ha unobbligazione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato –Esempi: fondi per buoni sconto e premi; fondo per imposte legate a un contenzioso Lobbligazione legale origina da un contratto, normativa o altra disposizione di legge; lobbligazione implicita nasce invece nel momento in cui limpresa genera nei confronti di terzi laspettativa che assolverà i propri impegni anche se non rientranti nella casistica delle obbligazioni legali.
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Fondi relativi al personale e TFR Include tutti gli obblighi dellimpresa verso il personale. Il Trattamento di fine rapporto (TFR) sintetizza lintegrale delle somme maturate dai dipendenti e che verranno liquidate al momento della interruzione del rapporto di lavoro. Valutazione –Lammontare già maturato deve essere proiettato al futuro per stimare lammontare da pagare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e poi attualizzato, per tener conto del tempo che trascorrerà prima delleffettivo pagamento. –La stima deve considerare; incrementi salariali futuri durata dei rapporti di lavoro –Per il calcolo è previsto lausilio di un attuario esterno
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ TFR: il calcolo di Telecom - 1 a semestrale 2005 Riduzione del Fondo TFR di euro 82 milioni di uro; Metodo di calcolo: –Proiezione delle possibili future prestazioni a favore di ciascun dipendente per pensionamento, decesso, invalidità, dismissioni ecc.. La stima delle future prestazioni include: eventuali incrementi di anzianità di servizio maturata crescita del livello retributivo percepito alla data di valutazione. –Calcolo del valore attuale medio delle future prestazioni sulla base del tasso annuo di interesse adottato e della probabilità che ciascuna prestazione ha di essere effettivamente erogata. –Definizione della passività per la società individuando la quota del valore attuale medio delle future prestazioni che si riferisce al servizio già maturato dal dipendente in azienda alla data della valutazione.
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ TFR: il calcolo di Telecom - 1 a semestrale 2005
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/ Il passivo corrente Lultimo aggregato, il passivo corrente, include categorie già analizzate nella parte non corrente, che vengono qui incluse in quanto si estingueranno entro il normale ciclo operativo dellimpresa Al suo interno assumono particolare rilevanza le voci di debito, distinguibili in: –Debiti di carattere fisico (verso fornitori, anticipi su lavori in corso) e –Debiti di carattere finanziario (obbligazioni e debiti verso banche)