IL CORPO ESTRANEO IN ORL

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dino Pedrotti U.O. Anestesia- T.I. APSS Ospedale di Trento
Advertisements

I diversi tipi di Ipoacusia
LA SORVEGLIANZA DERMATOLOGICA DEI PAZIENTI CON EB
CASO CLINICO 1 DONNA DI 27 AA
Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana Dipartimento Organi di Senso
Tests Audiometrici di base
Otomastoidite Cronica
Dr Gianni Gitti Centro Rieducazione Ortofonica Firenze
Oncologia pediatrica ed organi fonoarticolatori
HHV-8 (KSHV).
CASI CLINICI DI ENDOCRINOCHIRURGIA E CHIRURGIA DI DAY-SURGERY
Prevenzione delle infezioni urinarie
“Criticità coinvolte nell’ottenere una colonscopia di qualità”
Gruppo tecnico regionale emergenze infettive Piano per lorganizzazione regionale della risposta alle emergenze infettive deliberato dalla Giunta regionale.
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
INALAZIONE CORPO ESTRANEO
IMPATTO DELLA CEFALEA SUL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
APPARATO URINARIO E URGENZE RELATIVE
I sensi sono strumenti di comunicazione
I potenziali evocati acustici a breve latenza (BAEP)
Il corpo estraneo: ingestione e aspirazione
A.S.L. RM E Polo Ospedaliero Santo Spirito Villa Betania Unità Organizzativa di Urologia L’Incontinenza Urinaria Femminile Dott. Luciano Spro.
CENTRO USTIONI PEDIATRICHE LA MEDICAZIONE IN EMICELLULOSA
Dr Luca Ponchietti, Dr Giuseppe Manca,
U.O. Urologia Pediatrica
Montecatini, XXIV Congresso Nazionale ACOI Dott. A. Ballabio
DRENAGGIO ECOGUIDATO E. Mazza Montecatini Terme Maggio 2005
LE COLLE SINTETICHE NELLA CHIRURGIA DELLA PARETE ADDOMINALE
La contraccezione ormonale come terapia nella donna giovane
Malattia Infiammatoria Pelvica: PID
Università degli Studi Palermo
(Eventuale sostituzione)
Modalità di presentazione dell’asma bronchiale
LO STATO DI SHOCK.
TRAUMI DEL CRANIO Un colpo sulla testa. lesioni esterne
Una malattia rara e quasi “sconosciuta”
Pediatria Savona Il maltrattamento Amnon Cohen
Dott. Roberto Zoppellari
LE FRATTURE DENTARIE.
Anatomo-Fisio-Patologia Azienda Ospedaliera “C.Poma”
Relatore: Prof. Andrea Stimamiglio Candidata : Erica De Gaetano
* *Di.M.I.M.P Direttore Dott. G. Francioso
Prof. L. R. D’ottavi otorinolaringoiatria e chirurgia cervico facciale
L’Ecografia nella diagnosi del Reflusso Gastroesofageo
Epidemiologia delle malattie infettive
È una malattia infettiva importante causata da un virus che si trasmette da persona a persona per via respiratoria. Il morbillo inizia con febbre alta.
I disturbi del comportamento alimentare.Mettiamoci in discussione!
ALLERGIE L’ allergia è un malfunzionamento del sistema immunitario che provoca una reazione contro sostanze di norma innocue, chiamate allergeni. Dott.ssa.
SUONI, RUMORI E LA NOSTRA SALUTE
Cenni di epidemiologia
Diagnostica delle infezioni urinarie
MALATTIE CARDIOVASCOLARI
LINEE GUIDA DELLA SOCIETA' ITALIANA DI PEDIATRIA
Conoscerla per evitarla
LO SHOCK OBIETTIVI Definire il significato di shock;
Controversie nella malattia di Menière Workshop del Gruppo Otologico Piemontese Novara 4 dicembre 2004.
LE URGENZE CHIRURGICHE ADDOMINALI Appendicite
Tavola rotonda Ruolo e funzioni degli operatori sanitari dell’Ospedale Sacco: Milano, 30 ottobre 2014 Aula Magna AO Polo Universitario L.Sacco Il malato.
ASPERGILLUS.
Forme farmaceutiche auricolari
Otite: definizione Otite media acuta (OMA): presenza di liquido nella cavità dell’orecchio medio associata a sintomi di infezione ( febbre, dolore, drenaggio.
Brucella.
VALUTAZIONE DEL BAMBINO DA PARTE DELL’INFERMIERE PEDIATRICO RAZIONALE I bambini non sono in grado di riferire i sintomi Le condizioni del bambino possono.
Transcript della presentazione:

IL CORPO ESTRANEO IN ORL ORECCHIO ESTERNO C.Aimoni, A. Ciorba Sabato 10 Marzo 2007 Aula Magna delle Nuove Cliniche Arcispedale S. Anna, Ferrara

Modalità di estrazione di un corpo estraneo dall’orecchio nell’antica Roma: “Un insetto dovrebbe dapprima essere ucciso con l’aceto e quindi rimosso con un sondino; il paziente dovrebbe essere invitato a starnutire o meglio dovrebbe essere legato ad un tavolo, con l’orecchio affetto rivolto in basso, ed il tavolo dovrebbe essere colpito violentemente con un martello, in modo tale che il corpo estraneo venga espulso.” Weir N. Otolaryngology–an illustrated history. Oxford: Butterworths,1990.

CONDOTTO UDITIVO ESTERNO Il CUE ha una lunghezza di circa 2,5 cm; è costituito da due parti, 1/3 esterno cartilagineo 2/3 interno osseo; ha una forma ad “S”; 4 pareti; prende rapporto con diverse strutture anatomiche, fra cui la MT, la mastoide, la fossa glenoidea, la fossa infratemporale; incrementa la pressione sonora alla MT di circa 5-6 dB per effetto della risonanza acustica.

NOTE DI EPIDEMIOLOGIA Corpi estranei nel Condotto Uditivo Esterno (CUE) sono di relativo comune riscontro in PS Pediatrico; fascia d’età più colpita: 2-8 anni; prima osservazione a partire dai 9 mesi; maggiore frequenza corpi estranei otologici che nasali; maggiore frequenza nel sesso maschile. P H Davies and J R Benger. Foreign bodies in the ear and the nose: a review of techniques for removal in the emergency department. Emerg. Med. J. 2000;17;91-94.

QUADRO CLINICO Sintomatologia Assenza di sintomi; otodinia; ipoacusia o ovattamento auricolare; tosse,singhiozzo; fenomeni neurovegetativi (nausea); acufeni, ronzio auricolare, prurito. Obiettività otoscopica Otorragia / otorrea; segni locali di otite esterna diffusa associata; perforazione MT.

CORPI ESTRANEI PIÙ FREQUENTEMENTE ESTRATTI DAL CUE È possibile classificarli in: Animali, Vegetali o Minerali. Animali (formiche, insetti, etc.): è necessario ucciderli prima di procedere con l’estrazione. Sono però di più frequente riscontro negli adulti. Vegetali (fagiolini, lenticchie, carta, etc.): solitamente inducono una reazione infiammatoria locale che può rendere l’estrazione più problematica. Minerali (perline, frammenti di gomma, chewingum, o piccoli oggetti di plastica, etc.) sono fra gli oggetti di più frequente riscontro in età pediatrica. P H Davies and J R Benger. Foreign bodies in the ear and the nose: a review of techniques for removal in the emergency department. Emerg. Med. J. 2000;17;91-94.

CORPI ESTRANEI PIÙ FREQUENTEMENTE ESTRATTI DAL CUE Review di 191 casi 112 M e 79 F; Da 10 mesi a 17 anni d’età; 74 % pz età < 8 anni; 87/191 rimozione del CE entro 24h; 50/191 permanenza del CE nel CUE > 24h; 54/191 permanenza nel CUE non precisabile; Nel 30% dei casi la rimozione del CE è avvenuta in anestesia generale! Ansley JF, Cunningham MJ. Treatment of aural foreign bodies in childreen. Pediatrics 1998;101;638-641.

Ansley JF, Cunningham MJ Ansley JF, Cunningham MJ. Treatment of aural foreign bodies in childreen. Pediatrics 1998;101;638-641.

MODALITA’ DI RIMOZIONE Irrigazione; Aspirazione; Estrazione con strumenti; Materiale colloso; Catetere di Foley.

MODALITA’ DI RIMOZIONE A CONFRONTO TECNICA VANTAGGI SVANTAGGI IRRIGAZIONE Di facile e rapido utilizzo Controindicata in caso di perforazioni della MT o materiale vegetale ASPIRAZIONE Di facile impiego, per lo più per piccoli oggetti Si può ulteriormente spaventare il bambino a causa del rumore STRUMENTI Facile impiego Possibilità di lesionare la cute del CUE MATERIALE COLLOSO Non traumatico Adesione della colla alla cute del CUE; evitare se si sospettano lesioni cutanee FOLEY Basso costo Possibili lesioni della MT Ansley JF, Cunningham MJ. Treatment of aural foreign bodies in childreen. Pediatrics 1998;101;638-641.

COMPLICANZE LEGATE ALLA RIMOZIONE DEL CE Dovute alla persistenza del CE Flogosi locale, decubito con ulcerazioni della mucosa, ustione in caso di batterie; Legate alle manovre di estrazione Abrasioni, sanguinamento, infezioni, perforazione della MT. FOLLOW-UP Necessario soprattutto in caso di infezioni o perforazioni della MT