CORSO DI RAGIONERIA GENERALE (A-D) Corso di Laurea in Economia Aziendale CORSO DI RAGIONERIA GENERALE (A-D) Le operazioni di finanziamento Prof. Giuseppe Davide Caruso
L’equilibrio finanziario L’equilibrio finanziario si realizza attraverso il bilanciamento tra i flussi in entrata e quelli in uscita, considerati in un determinato arco temporale. La necessità di garantire l’equilibrio monetario-finanziario spinge l’azienda a ricercare fonti di finanziamento che le permettano di soddisfare in ogni momento il fabbisogno finanziario.
Le possibili forme di finanziamento Il capitale di credito può affluire all’azienda sotto molteplici forme. Si distinguono: debiti collegati a operazioni di prestito; debiti collegati a negozi di fornitura. Sotto il profilo temporale, inoltre, si distinguono: finanziamenti a breve termine (rapporti di conto corrente, ricevute bancarie, effetti commerciali, ecc.); finanziamenti a medio-lungo termine (mutui passivi, prestiti obbligazionari, leasing, ecc.).
I finanziamenti a breve termine * i rapporti di conto corrente * L’apertura di credito in conto corrente è una forma di finanziamento a breve termine, attraverso la quale la banca concede credito all’impresa, fino ad un limite massimo detto fido. Il saldo passivo del conto non dovrà superare l’importo del fido. I costi di questa operazione di finanziamento sono rappresentati da: la commissione bancaria di massimo scoperto, gli interessi passivi.
I finanziamenti a breve termine * i rapporti di conto corrente * Il caso Il 02/04/2008 la nostra azienda ottiene un’apertura di credito in conto corrente per € 30.000. Il 12/04/2008 procede al primo prelevamento di € 2.000. Alla fine di luglio riceve dalla banca l’estratto conto che indica € 220 per interessi passivi relativi al trimestre e € 60 per commissioni. Rilevazione contabile al momento del prelevamento Data Conto D/A Importo dare Importo avere 12/04/08 Cassa D 2.000,00 Banca c/c A
I finanziamenti a breve termine * i rapporti di conto corrente * Cassa Banca c/c 2.000 2.000 Impieghi (€) Fonti (€) Cassa 2.000 Banca c/c Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a breve termine * i rapporti di conto corrente * Il caso Il 02/04/2008 la nostra azienda ottiene un’apertura di credito in conto corrente per € 30.000. Il 12/04/2008 procede al primo prelevamento di € 2.000. Alla fine di luglio riceve dalla banca l’estratto conto che indica € 220 per interessi passivi relativi al trimestre e € 60 per commissioni. Rilevazione contabile del pagamento di interessi e commissioni Data Conto D/A Importo dare Importo avere 31/07/08 Banca c/c A 280,00 Interessi passivi D 220,00 Commissioni bancarie 60,00
I finanziamenti a breve termine * i rapporti di conto corrente * Cassa Banca c/c Interessi passivi Commissioni banc. 2.000 2.000 220 60 280 Impieghi (€) Fonti (€) Cassa 2.000 Banca c/c 2.280 Costi (€) Ricavi (€) Interessi passivi 220 Commissioni bancarie 60 280
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Con il contratto di mutuo passivo l’azienda riceve un finanziamento erogato da un istituto di credito autorizzato, sostenendo il costo relativo. Il finanziamento ha durata pluriennale. Il costo relativo al finanziamento si distingue in: Oneri per la contrazione del mutuo (comprendenti le commissioni, le spese di istruttoria, ecc.); Interessi passivi periodici
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Il caso Il 31/01/08 la nostra azienda stipula con una banca un contratto un mutuo di € 120.000, decennale, al tasso annuo fisso del 7%. Gli oneri per contrazione mutuo ammontano ad € 400. Le scadenze per il pagamento delle rate sono 31/01 – 31/07. La quota capitale rimborsata semestralmente è costante. Rilevazione contabile dell’accensione del mutuo Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 31/01/08 VFP Banca c/c D 120.000 VFN Mutui passivi A
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Banca c/c Mutui passivi 120.000 120.000 Impieghi (€) Fonti (€) Banca c/c 120.000 Mutui passivi Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Gli oneri per la contrazione del mutuo sono liquidati anticipatamente al momento dell’accensione del mutuo stesso. Essi costituiscono un costo “pluriennale”. Rilevazione contabile degli oneri per contrazione mutuo Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 31/01/08 VEN Oneri per accensione mutui D 400 VFN Banca c/c A
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Oneri accens. mutui Banca c/c Mutui passivi 400 120.000 400 120.000 Impieghi (€) Fonti (€) Banca c/c 119.600 Mutui passivi 120.000 Oneri per accensione mutui 400 Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * L’azienda rimborsa il finanziamento secondo un piano graduale e periodico. La modalità più ricorrente prevede la restituzione tramite rate a periodicità costante, comprensive di: una quota di capitale che riduce il debito di finanziamento; una quota di interessi passivi; essi costituiscono costi di competenza dell’esercizio a cui si riferiscono. R = C + I
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Le rate possono essere di due tipi: rate ad importo costante caratterizzate da una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente rate ad importo decrescente quota capitale costante
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Calcolo extracontabile della rata Dati: Capitale preso a prestito: € 120.000 Numero anni: 10 Numero rate semestrali: 20 Calcolo quota capitale: Quota costante (120.000 / 20) € 6.000 Calcolo quota interessi: Tasso annuo: 7% Tasso semestrale (7% / 2) 3,5% Quota interessi prima rata (120.000 * 3,5%) € 4.200 Quota interessi rate successive (debito residuo * 3,5%)
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Stesura del piano di rimborso del mutuo N. Rata (n) Quota capitale (C) Quota interessi (I = Dn-1 * i) Rata totale (R = C + I) Debito residuo (D = Dn-1 - C) 1 6.000 4.200 10.200 114.000 2 3.990 9.990 108.000 3 3.780 9.780 102.000 4 3.570 9.570 96.000 5 3.360 9.360 90.000 6 3.150 9.150 84.000 7 2.940 8.940 78.000 8 2.730 8.730 72.000 9 2.520 8.520 66.000 10 2.310 8.310 60.000 … ….
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Rilevazione contabile della prima rata Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 31/07/08 VFP Mutui passivi D 6.000 VEN Interessi passivi su mutui 4.200 VFN Banca c/c A 10.200
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * Oneri accens. mutui Banca c/c Mutui passivi Interessi passivi 400 120.000 400 6.000 120.000 4.200 10.200 Impieghi (€) Fonti (€) Banca c/c 109.400 Mutui passivi 114.000 Oneri per accensione mutui 400 109.800 Costi (€) Ricavi (€) Interessi passivi 4.200
I finanziamenti a medio/lungo termine * i mutui passivi * A fine anno, occorrerà procedere alle scritture di assestamento relative a: imputazione della quota di oneri per concessione mutuo relativa all’esercizio 2008; imputazione della quota di interessi passivi relativi all’esercizio 2008, maturati ma non ancora pagati.
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il leasing è un contratto atipico (non previsto dal Codice Civile) per mezzo del quale l’azienda acquisisce il diritto all’utilizzo di un bene per un periodo di tempo stabilito, dietro corrispettivo di una serie di pagamenti. Attraverso il leasing, l’azienda non acquisisce la proprietà del bene ma soltanto il diritto all’utilizzo dello stesso. Il bene, pertanto, non entra a far parte del patrimonio aziendale. Il leasing può essere finanziario od operativo; tale distinzione dipende dal contenuto sostanziale dell’operazione piuttosto che dai suoi elementi formali.
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing finanziario * Il leasing finanziario è un contratto nel quale intervengono tre soggetti: il produttore la società di leasing l’utilizzatore Utilizzatore Società di leasing Produttore Restituzione del bene
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing operativo * Il leasing operativo è un contratto nel quale intervengono due soggetti: il produttore l’utilizzatore Utilizzatore Produttore Restituzione del bene
La struttura del costo del leasing I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * La struttura del costo del leasing Maxicanone Canoni mensili Valore di riscatto (eventuale)
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Dal punto di vista contabile, il leasing genera diverse rilevazioni: Rilevazione del pagamento del maxicanone iniziale Rilevazione delle fatture dei canoni periodici Rilevazione del riscatto del bene Oltre a ciò, occorre effettuare alcune rilevazioni inerenti il cosiddetto sistema degli impegni, il quale fa parte dei sistemi minori di scritture (o sistemi supplementari)
I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I sistemi minori di scritture (o sistemi supplementari) sono dei sistemi che vengono attivati ogni qualvolta: In azienda si trovano beni non di proprietà dell’azienda stessa (sistema dei beni di terzi) L’azienda assume rischi (sistema dei rischi) L’azienda assume impegni (sistema degli impegni) Ciò avviene per ricordare l’evento, nonostante questo non abbia generato variazioni finanziarie né economiche.
I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * I sistemi minori di scritture (conti d’ordine) I sistemi supplementari generano scritture in partita doppia che, pur registrando i valori in coppie di conti funzionanti in maniera antitetica, non rilevano valori finanziari e valori economici, bensì: Aspetto originario: conto all’oggetto In dare: quando l’oggetto (bene, impegno o rischio) entra in azienda In avere: quando l’oggetto (bene, impegno o rischio) esce dall’azienda Aspetto derivato: conto al soggetto - Funziona in maniera antitetica rispetto al conto all’oggetto
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Al termine di ciascun esercizio, l’azienda dovrà calcolare la quota di costo di competenza dell’esercizio e rinviare al futuro i costi non di competenza, attraverso il risconto (cui si rinvia per maggiori dettagli). Il calcolo della quota di costo di competenza avviene come segue: Importo del maxicanone Durata del contratto (in mesi) Maxicanone di competenza (K) = Canone di competenza dell’esercizio = (K) * t (t = mesi di competenza economica)
I finanziamenti a medio/lungo termine Calcoli extracontabili * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Calcoli extracontabili Maxicanone 43.200 Canoni di leasing (108 * 2.000) + 216.000 Totale costo per l’utilizzo del bene = 259.200 Valore di riscatto + 10.000 Totale costo dell’operazione di leasing = 269.200
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. CO oggetto in entrata Dare CO oggetto in uscita Avere Rilevazione dell’entrata in azienda del bene nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10/08 CO Beni in leasing D 259.200 Cedenti beni in leasing A
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Beni in leasing Cedenti beni in leasing 259.200 259.200 Impieghi (€) Fonti (€) Conti d’ordine Beni in leasing 259.200 Cedenti beni in leasing Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile liquidazione maxicanone Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10/08 VEN Maxicanone leasing D 43.200 VFP IVA ns. credito 8.640 VFN Debiti v/ fornitori A 51.840
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Maxicanone leasing IVA ns. credito Debiti v/fornitori 43.200 8.640 51.840 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Debiti v/fornitori 51.840 IVA ns. credito 8.640 Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile pagamento maxicanone Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10/08 VFP Debiti v/ fornitori D 51.840 VFN Banca c/c A
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Maxicanone leasing IVA ns. credito Debiti v/fornitori Banca c/c 43.200 8.640 51.840 51.840 51.840 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Banca c/c 51.840 IVA ns. credito 8.640 Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione del pagamento del maxicanone nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/10/08 CO Cedenti beni in leasing D 43.200 Beni in leasing A
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Beni in leasing Cedenti beni in leasing 259.200 43.200 43.200 259.200 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Banca c/c 51.840 IVA ns. credito 8.640 Conti d’ordine Beni in leasing 216.000 Cedenti beni in leasing Costi (€) Ricavi (€)
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile liquidazione primo canone di leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11/08 VEN Canoni di leasing D 2.000 VFP IVA ns. credito 400 VFN Debiti v/ fornitori A 2.400
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Maxicanone leasing IVA ns. credito Debiti v/fornitori Banca c/c 43.200 8.640 51.840 51.840 51.840 400 2.400 Canoni di leasing 2.000 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Banca c/c 51.840 IVA ns. credito 9.040 Debiti v/fornitori 2.400 52.240 54.240 Costi (€) Ricavi (€) Canoni di leasing 2.000
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione contabile pagamento primo canone di leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11/08 VFP Debiti v/ fornitori D 2.400 VFN Banca c/c A
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Maxicanone leasing IVA ns. credito Debiti v/fornitori Banca c/c 43.200 8.640 51.840 51.840 51.840 400 2.400 2.400 2.400 Canoni di leasing 2.000 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Banca c/c 54.240 IVA ns. credito 9.040 52.240 Costi (€) Ricavi (€) Canoni di leasing 2.000
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Il 01/10/2008 la nostra azienda stipula un contratto di leasing per l’acquisizione di un macchinario (soggetto a IVA 20%) alle seguenti condizioni: pagamento immediato di un maxicanone di € 43.200; pagamento di 108 canoni mensili posticipati di € 2.000 ciascuno. Il valore di riscatto del bene è stato fissato in € 10.000. Rilevazione del pagamento del primo canone di leasing nel sistema degli impegni Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere 01/11/08 CO Cedenti beni in leasing D 2.000 Beni in leasing A
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Beni in leasing Cedenti beni in leasing 259.200 43.200 43.200 259.200 2.000 2.000 Impieghi (€) Fonti (€) Maxicanone leasing 43.200 Banca c/c 52.240 IVA ns. credito 9.040 Conti d’ordine Beni in leasing 214.000 Cedenti beni in leasing Costi (€) Ricavi (€) Canoni di leasing 2.000
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Al 31/12 l’azienda provvede a calcolare la quota del maxicanone di competenza del 2008 e ad effettuare la relativa scrittura di assestamento (risconto). Per la rilevazione del risconto si rinvia alle slides delle lezioni successive. Calcoli extracontabili del costo di competenza Maxicanone di competenza (K) 43.200 = = € 396,33 109 Canone di competenza dell’esercizio 2008 = € 396,33 * 3 = € 1.188,99
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Il caso A Alla scadenza del contratto la nostra azienda decide di riscattare il bene preso in leasing e paga il valore di riscatto concordato. Rilevazione contabile riscatto bene in leasing Data Var Conto D/A Importo dare Importo avere …/…/… VEN Macchinari D 10.000 VFP IVA ns. credito 2.000 VFN Debiti v/ fornitori A 12.000
I finanziamenti a medio/lungo termine * il leasing * Riepilogando… Le scritture contabili relative al leasing seguono la seguente cronologia: Al momento della stipula del contratto Liquidazione e pagamento maxicanone Apertura conti d’ordine Ogni mese Liquidazione e pagamento canone di leasing Conti d’ordine Alla fine di ogni anno Risconto Alla scadenza del contratto Riscatto (eventuale) Chiusura conti d’ordine