Giovanni Pascoli la poesia delle piccole cose.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Eugenio Montale il male di vivere.
Advertisements

Poesia multimediale Introduzione
Giovanni PASCOLI nato nel 1855 a S.Mauro di Romagna (FC)
Come si realizza l'analisi di un testo (esempio)
Myricae di Giovanni Pascoli ( )
GIOVANNI PASCOLI ( ) Una vita tra il nido e la poesia
Dalla Sicilia alla Toscana
Giacomo Leopardi ( ) Recanati.
DAVANTI ALLO STUPORE DEL CREATO
Salvatore Quasimodo Alle Fronde dei salici.
Giuseppe Ungaretti il poeta soldato Cosa ricordare : guerra
Il "piccolo tempo" di Giovanni Pascoli.
Giovanni pascoli LA VITA
GIOVANNI PASCOLI.
La poesia comico-realistica
Giovanni Pascoli Scuola Infanzia di Gallicano Progetto COMENIUS Anno scol
San Mauro Pascoli è una cittadina del nord Italia. Ha circa 10
GIOVANNI PASCOLI.
Giovanni Pascoli.
Giuseppe Ungaretti.
GIOVANNI PASCOLI.
POETI ...POESIA... STRUTTURA.
Il simbolismo.
Pianto antico (Giosuè Carducci).
DECADENTISMO  Periodo di crisi, da “krino” (giudicare, esaminare ); e cosa si giudica? Novecento Ottocento L’ amore per il proprio popolo, per la patria,
Giovanni Pascoli La vita Poesie.
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
Novembre Di Giovanni Pascoli.
Novembre DiGiovanniPascoli. Biografia Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre Da ragazzo fu nel collegio dei Padri Scolopi.
Giovanni Pascoli Vita e opere.
Anno scolastico 2013/2014 Classe 5B LS Programma di Italiano
Trieste.
IL CROCIFISSO SILENZIOSO
Giovanni Pascoli, Canti di Castelvecchio
Giovanni Pascoli 1855 San Mauro di Romanga
L’amore …..
Giovanni Pascoli San Mauro di Romagna (1855) Bologna (1912)
Eugenio Montale ( ) Scrivere “sempre da povero diavolo e non da uomo di lettere professionale” (incipit de “I limoni”)
Umberto Saba.
Giovanni Pascoli.
G. Pascoli, X Agosto (Myricae, 1897)
Breve biografia di Giovanni Pascoli
Dante Alighieri.
La letteratura al confino.
Giovanni Pascoli ….
L’Ermetismo Proprio l’esperienza dolorosa della prima guerra mondiale e della dittatura che ne seguì portò alla nascita di.
Studiare pagg ; ; ; 471; Giovanni Pascoli Studiare pagg ; ; ; 471;
LA DIVINA COMMEDIA di Dante Alighieri.
Il Decadentismo europeo: principali esponenti
La parabola umana e culturale di Giovanni Pascoli
Giovanni Pascoli San Mauro di Romagna 1855 – Bologna 1912
GIOVANNI PASCOLI.
L’ERMETISMO.
Pascoli con le due sorelle Ida e Maria
Delusione età risorgimentale Avanguardie età giolittiana
GIOVANNI PASCOLI ( ) Una vita tra il nido e la poesia
A cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda
Giovanni Pascoli, Myricae
A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA
Giovanni Pascoli … e il Decadentismo.
Gioia Affetto Filastrocca Emozioni Tristezza Paura Bella Sentimenti
Una complessa semplicità Giovanni Pascoli Tenuta “la Torre” a San Mauro di Romagna (Forlì), villa Torlonia, 31 dicembre 1855 Ruggero Pascoli amministratore.
IL DECADENTISMO ORIENTAMENTO CULTURALE DI FINE ‘800
TEMPORALE Giovanni Pascoli Un bubbolio lontano… Rosseggia l’orizzonte
D'ANNUNZIO “BELLO, IOCUNDO, ROBUSTOSO ET FORTE” D’ANNUNZIO GABRIELE 12 MARZO 1863 PESCARA ITALIANA GARDONE RIVIERA (BS) VITTORIALE SPIRITO LIBERO SCRITTORE.
Per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna Wojtynek - Musik Guida allo studio della storia della letteratura.
Una complessa semplicità
L’altra faccia della fine dell’Ottocento
TEMI E IMMAGINI PIU’ FREQUENTI DELLA POESIA PASCOLIANA.
ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus
Transcript della presentazione:

Giovanni Pascoli la poesia delle piccole cose

1855 S. Mauro di Romagna – 1912 Bologna Nasce da una famiglia della piccolo borghesia rurale, lo scenario della sua terra sarà la fonte principale delle sue poesie. La vita di Pascoli fu piuttosto povera di eventi, fu però segnata da gravi lutti, primo e più doloroso quello del padre il 10 agosto 1867, che segnò il crollo della serena età dell’infanzia In età giovanile aderisce ai programmi socialisti. Ha come insegnante all’università Carducci, di cui prenderà il posto dopo aver per anni insegnato nelle scuole superiori. Dal 1885 vive con le sorelle Ida e Maria. Nel 1895 si trasferisce con Maria a Castelvecchio (Toscana). La vita di Pascoli è opposta rispetto a quella di D’Annunzio, ma entrambi sono i poeti italiani del Decantesmo, non sono più i poeti della patria e dei valori morali l’ultimo dei quali fu Carducci. La poetica di Pascoli è innovativa soprattutto perché legata al simbolismo, al poeta fanciullo-veggente

Raccolte poetiche Pascoli scrive solo poesie Myricae prima pubblicazione 1891 nell’edizione finale sono circa 150 poesie per lo più brevi Il titolo si riferisce a un verso della quarta Egloga di Virgilio alludendo alla realtà rurale, alla quotidianità e alla modestia degli argomenti trattati. Il tema fondamentale è la natura e la campagna, rappresentata in piccoli quadri in cui emergono per un momento oggetti, animali, piante, uomini; non è però un a descrizione realistica ma vuole evocare emozioni e ricordi e suggerire il mistero e a volte l’angoscia che circondano la vita.

Poemetti 1897 i testi sono in terzine dantesche più lunghi sono in forma di racconto, narrative filo conduttore è l’amore dei contadini Rosa e Rigo Canti di Castelvecchio 1903 sono più simili a Myricae che ai Poemetti ma già il titolo fa riferimento a una poesia più alta. Il filo conduttore è il passare da autunno a autunno, il rinnovarsi della natura. Presentano ancora il tema della vita di campagna e l’attenzione alle cose umili, di cui però è reso più forte il senso simbolico. Tre sono i temi fondamentali delle poesie: le merie dell’infanzia e della giovinezza il nido e gli affetti per i cari anche defunti profonda inquitudine Scrisse numerosi testi poetici in latino con cui vinse molti concorsi.

il fanciullino La poesia è l’espressione del fanciullo che è nell’uomo, che si stupisce davanti alle piccole cose di ogni giorno, come se non le avesse mai viste prima. Il poeta è l’Adamo che mette nome a tutte le cose e scopre tra di esse le analogie (= somiglianze) più ingegnose. Anche il linguaggio sembra semplice. Come per i decadenti francesi il poeta è un veggente, colui che vede oltre quanto percepisce la gente comune

simbolismo Le cose significano anche altro da sé, il poeta dà un significato soggettivo più profondo. Compaiono dei simboli ricorrenti, quello più importante è il nido: rappresenta la cerchi degli affetti familiari; è un rifugio contro il male e la violenza del mondo; fuori da esso ci può essere solo solitudine e incomprensione. Questo mondo di affetti è però molto circoscritto, esclude rapporti sociali e amorosi (che mancano sia nella poesia che nella vita di Pascoli). E’ un atteggiamento infantile di rifiuto della realtà, è simbolo quindi dell’inettitudine, incapacità di vivere nella società. L’abbandono del nido viene vissuto come un tradimento (es. nozze della sorella Ida). Al simbolo del nido si ricollega quello della culla e della siepe.

Pascoli rifiuta lo stile elevato Lingua Usa nelle sue poesie tre “linguaggi”: grammaticale, il linguaggio normale post-grammaticale: termini tecnici, gergali gli oggetti o le piante sono descritte con estrema precisione pre-grammaticale: è la vera novità comprende onomatopee, interiezioni, tracrizioni fonetiche valore fonosimbolico: i suoni assumono significati

Metrica sperimentalismo usa metri tradizionali ma li frantuma con la punteggiatura, parentesi, puntini di sospensione, enjambements Analogia le parti delle poesie si collegano non logicamente ma attraverso i simboli; le immagini si accostano l’una all’altra