SILSIS UNIVERSITA’ di PAVIA LABORATORIO DIDATTICO DELLE SCIENZE SPERIMENTALI A0 60 I anno I semestre Docente A. Colli Materiale di lavoro ad uso interno.

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SILSIS UNIVERSITA’ di PAVIA LABORATORIO DIDATTICO DELLE SCIENZE SPERIMENTALI A0 60 I anno I semestre Docente A. Colli Materiale di lavoro ad uso interno dei tirocinanti SILSIS Alcune parti potrebbero provenire da fonti non citate SECONDO INCONTRO 31 gennaio

INCONTRO Una didattica per “concetti”: perché? Alcuni strumenti per un apprendimento “significativo”. Le mappe concettuali: cosa sono e cosa non sono. Costruzione di mappe da soli, a coppie, a gruppi. Compito per il lavoro di gruppo: scegliere un “tema”, individuarne i concetti, costruire una mappa

Edgar Morin compito dell’ insegnamento è aiutare gli studenti ad avere non una testa “piena”, traboccante di nozioni e/o di informazioni, ma “ben fatta”. “Una “testa ben fatta” significa che invece di accumulare il sapere è molto più importante disporre allo stesso tempo: - un’attitudine generale a porre e trattare i problemi -principi organizzatori che permettano di collegare i saperi e dare loro un senso MAPPE MENTALI O MAPPE CONCETTUALI?

MAPPA CONCETTUALE Una rappresentazione grafica di concetti e ideeo e delle relazioni che li collegano ORGANIZZAZIONE GERARCHICA O LINEARE I concetti sono uniti da linee Le frecce indicano la direzione del collegamento

concetti, individuati con parole-concetto inserite in linee chiuse di forma diversa (ovali, quadrati, rettangoli, cerchi). In ciascuna figura geometrica va posto un solo concetto (il quale può anche essere formato da più parole) che in genere non può essere ripetuto nella stessa mappa; i collegamenti, tratti rettilinei o curvi, (interi o tratteggiati) che uniscono fra loro i concetti. Essi vengono etichettati per mezzo di parole-legame posizionate sulle linee; per meglio seguire la direzione dei collegamenti si può inserire alla fine di essi una freccia.

“Una mappa concettuale rappresenta graficamente una rete di relazioni tra concetti. I concetti compaiono nella mappa in forma assai sintetica (tre, quattro parole per caratterizzare un concetto; non sono ammesse caratterizzazioni prolisse). La struttura ha la forma di un albero che si ramifica verso il basso: vi sono bolle (cioè concetti) che si trovano a livelli più elevati (nella parte alta della mappa) e bolle che si trovano più in basso. Il collegamento tra una bolla più "alta" e una bolla più bassa, indicato da un tratto che congiunge le due bolle, rappresenta una connessione (logica, argomentativa, causale, cronologica, predicativa, o di altro tipo). “Una mappa concettuale rappresenta graficamente una rete di relazioni tra concetti. I concetti compaiono nella mappa in forma assai sintetica (tre, quattro parole per caratterizzare un concetto; non sono ammesse caratterizzazioni prolisse). La struttura ha la forma di un albero che si ramifica verso il basso: vi sono bolle (cioè concetti) che si trovano a livelli più elevati (nella parte alta della mappa) e bolle che si trovano più in basso. Il collegamento tra una bolla più "alta" e una bolla più bassa, indicato da un tratto che congiunge le due bolle, rappresenta una connessione (logica, argomentativa, causale, cronologica, predicativa, o di altro tipo).”

mappa.htm mappa.htm mappa.htm m m m A. Colli (2003). Le TIC nella formazione dei futuri insegnanti di Scienze. Didamatica 2003, Genova febbraio 2003, Ausbel, D.(1994). Educazione e processi cognitivi. Franco Angeli,Milano 1994 Bernardini Mosconi Paola, Raul Pedro Gagliardi, Capire dove si vive per capire il mondo, Armano Editore, 2003 J Novak, l’apprendimento significativo, Erikson, Angela Colli (2003). Le TIC nella formazione dei futuri insegnanti di Scienze. Didamatica 2003, Genova febbraio 2003, A. Colli, Possono le nuove tecnologie rendere significato l’insegnamento delle Scienze? Atti del Convegno Ted, Genova febbraio 2001, A. Colli, Le Tic nella formazione dei futuri insegnanti di Scienze Atti Convegno Didamatica, Genova febbraio 2003 A. Colli,Le nuove tecnologie ed i futuri insegnanti di Scienze; alcuni problemi aperti Le Scienze Naturali nella Scuola, 20, 2002 Pag A. Colli, Web cibo, Le Scienze Naturali nella Scuola,21, 2003, pag Novak, J. (2002). Mappe ipermediali per apprendere. Informatica & Scuola, 10 (2), 22-24