Modelli di comprensione
Generalità Adolescere = crescere Età del cambiamento Passaggio tra infanzia ed età adulta: l’adolescente non è più un bambino e non è ancora un adulto. Questo duplice movimento, rinnegamento della sua infanzia da una parte, ricerca di uno statuto stabile di adulto dall’altra,costituisce l’essenza stessa della “crisi” che ogni adolescente attraversa.
Modelli teorici 1) modello fisiologico 2) modello sociologico e ambientale 3) modello psicoanalitico 4) modello cognitivo-educativo
modello fisiologico crisi puberale, modificazioni somatiche conseguenti, emergere maturità genitale e tensioni da essa derivanti Secrezione ipotalamica provoca secrezione ipofisaria di gonadotropine che, a sua volta, provoca una secrezione gonadica; quest’ultima modula dopo un certo tempo le modificazioni periferiche dei recettori
modello sociologico e ambientale adolescente diverso a seconda delle epoche,della cultura e degli ambienti sociali. Diversità relativamente a durata: per i Romani l’adolescenza terminava ufficialmente verso i 30 aa, nell’Ancient Régime il b. passava dalle sottane femminili della famiglia (md. balia, nonna) direttamente al mondo degli adulti. Metodi di socializzazione: in seno al nucleo familiare, altri nuclei, istituzioni extrafamiliari Tipi di cultura: b. imparano da genitori e anziani,b. imparano dai pari,adulti imparano anch’essi dai loro b. Poiché il mondo attraversa continui cambiamenti, l’adolescenza per la sua caratteristica di essere un periodo di cambiamento, diventa una specie di modello sociale e culturale per b. e adulti.
Modello psicoanalitico Mentre in precedenza l’adolescenza veniva considerata la fase in cui ha inizio la vita sessuale dell’uomo, dopo la scoperta della sessualità infantile (Freud) fu considerata un fase di transizione verso la sessualità adulta centrata sulla genitalità; la subordinazione delle zone erogene (orale, anale, fallica) al primato della zona genitale, l’istituzione di nuove mete sessuali, (diverse per M e F ), il ritrovamento di nuovi oggetti sessuali fuori della famiglia erano le trasformazioni definitive che venivano raggiunte dopo una “ricapitolazione” dello sviluppo infantile dei primi 2-5aa che segna appunto il travaglio (crisi) adolescenziale.
Immagine del corpo L’immagine del corpo cambia in diversi contesti: - come punto di riferimento spaziale - come rappresentante simbolico - iperinvestimento narcisista - estraneità del proprio corpo/incertezze sulla propria identità
Adolescenza come lutto da elaborare Esperienza di separazione dalle figure autorevoli dell’infanzia: 1) perdita dell’oggetto primario (separazione dall’oggetto materno); si può parlare di 2a fase del processo di separazione-individuazione 2) perdita dell’oggetto edipico investito di amore, odio, ambivalenza per conquistare la propria indipendenza, liberandosi dell’ascendente dei genitori
Difese contro i legami oggettuali infantili Spostamento della libido: anziché graduale distacco dai genitori, brusco trasferimento su sostituti parentali, leader di età intermedia tra la propria e quella dei genitori, coetanei, gruppi, bande Inversione dell’affetto : nei confronti dei genitori si passa da amore ad odio,da dipendenza a ribellione, da rispetto e ammirazione a disprezzo e derisione Ritiro della libido verso il Sé : idee di grandezza, fantasie messianiche oppure sentimenti ipocondriaci Regressione con identificazione primaria con gli oggetti tipica delle psicosi, stato di confusione, angoscia di perdita di identità
Difese contro le pulsioni Intellettualizzazione: controllo delle pulsioni tramite il pensiero (discussioni, filosofia, politica) Ascetismo: controllo delle pulsioni a livello del corpo: restrizioni fisiche, compiti faticosi autoimposti, rifiuto piaceri derivanti dal corpo Scissione e meccanismi associati: protegge dal conflitto di ambivalenza, si manifesta con bruschi passaggi da un estremo all’altro Messa in atto : protegge dalla interiorizzazione del conflitto e dalla sofferenza psichica, ma ostacola maturazione
Narcisismo Aumento quantitativo in adolescenza Due tipi di comportamenti: 1) disinteresse nei confronti del mondo 2) immagine grandiosa di sé Egoismo e magalomania diventano patologici man mano che prevalgono sulla possibilità di investimenti oggettuali.
Identità e identificazioni Continuum tra infanzia, adolescenza, età adulta Adolescenza caratterizzata da un certo rigetto delle identificazioni precedenti e da una ricerca- conquista di nuovi oggetti di identificazione Tensione conflittuale tra “appetenza oggettuale”per cercare nuove identificazioni e difesa narcisistica per preservare l’assetto identitario La costruzione delle identificazioni è un processo complesso e progressivo, che poggia anche sulle immagini interiorizzate dei genitori, > gen. stesso sesso
Modello cognitivo Stadio delle operazioni formali (12-13aa) permette di ragionare per ipotesi, esaminare l’insieme dei casi possibili e considerare il reale come un semplice caso particolare Permette all’individuo di scoprire ed elaborare il proprio sistema di valori sociali, etici, culturali. Affermazione della propria identità ma anche apprendimento di integrazione sociale