L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007
1. passo: il linguaggio Qualità: adeguatezza di un percorso di formazione rispetto alle esigenze che si propone di soddisfare - cioè al profilo culturale e professionale individuato (fitness for purpose) capacità di definire obiettivi (ovvero profili culturali e professionali) rilevanti e di mettere in atto le azioni per raggiungerli (fitness of purpose)
1. passo: il linguaggio Assicurazione di qualità: il sistema con il quale vengono scelti gli obiettivi e organizzati i processi e le azioni del percorso formativo. Comprende azioni di valutazione sia dei processi che dei risultati. Valutazione: è una delle attività funzionali allo sviluppo della qualità in quanto mirata a verificare la rilevanza degli obiettivi, l’efficacia dei processi e delle azioni messe in atto per raggiungerli nonché l’efficacia dei risultati. Inoltre essa ha anche la funzione di comunicare all’interno e all’esterno la qualità del percorso formativo.
1. passo: il linguaggio Accreditamento: è una forma di verifica della qualità di un percorso formativo rispetto a parametri stabiliti esternamente e la sua corrispondenza rispetto a dei requisiti (anche minimi) prefissati. Tale verifica se effettuata da una pubblica autorità può comportare il riconoscimento formale di idoneità ad erogare un servizio formativo. Certificazione: è una procedura con cui una parte terza (un organismo riconosciuto) garantisce la conformità di un prodotto o un processo rispetto a una serie di norme o requisiti prefissati attraverso una certificazione di conformità, sottoposta a verifiche periodiche.
2. passo: le motivazioni promuovere processi efficaci di assicurazione della qualità, per incoraggiare un uso efficace della struttura basata su due cicli e per migliorare il sistema di riconoscimento dei titoli e dei periodi di studio. (Comunicato di Berlino 2003)
3. passo: gli attori La responsabilità primaria delle istituzioni I ministri ribadiscono inoltre che, nel pieno rispetto del principio dell'autonomia istituzionale, la responsabilità di assicurare la qualità dell'Istruzione Superiore spetta in primo luogo alle singole istituzioni e ciò costituisce la base per una reale assunzione di responsabilità del sistema accademico nell’ambito del sistema nazionale di assicurazione della qualità. (Comunicato di Berlino, 2003)
3. passo: gli attori Appello dei ministri alle istituzioni «Facciamo appello alle istituzioni di istruzione superiore perché continuino i loro sforzi di aumentare la qualità delle loro attività attraverso l’introduzione sistematica di meccanismi interni di assicurazione della qualità e la loro correlazione diretta con sistemi esterni di assicurazione della qualità» (Comunicato di Bergen 2005)
3. passo: gli attori Gli studenti, le agenzie nazionali, la cooperazione internazionale Dal 2005 è anche aumentato il coinvolgimento della componente studentesca a tutti i livelli, sebbene occorra fare ulteriori progressi. Dal momento che le istituzioni di istruzione superiore sono le principali responsabili della qualità, esse dovrebbero continuare a sviluppare i propri sistemi interni di assicurazione della qualità. … incoraggiamo una costante cooperazione internazionale fra le agenzie nazionali del settore. (Comunicato di Londra, 2007)
4. passo: i riferimenti comuni «Adottiamo gli standards e le linee di guida per l’assicurazione della qualità nello Spazio Europeo dell’Istruzione superiore quali sono state proposte da ENQA.» (Comunicato di Bergen 2005) Quali contributi possono fornire allo sviluppo di assicurazione della qualità a livello istituzionale?
4. passo: i riferimenti comuni Criteri base per l’assicurazione interna di qualità (documento ENQA): Necessità di: 1.una strategia, di politiche e procedure pubbliche 2.meccanismi di approvazione, controllo e revisione dei corsi di studio 3.criteri e regole per l’accertamento del profitto 4.sistemi di promozione della competenza dei docenti
4. passo: i riferimenti comuni Criteri base per l’assicurazione interna di qualità (documento ENQA): Necessità di: 5.risorse e supporto adeguati per l’apprendimento 6.sistemi di raccolta di informazioni sull’efficacia dei corsi 7.sistemi perché l’informazione sui corsi sia trasparente e pubblica
4. passo: i riferimenti comuni Criteri base per l’assicurazione esterna di qualità (documento ENQA): Necessità di: 1.valorizzazione dei criteri e procedure interne 2.pubblicazione degli scopi e delle procedure prima di sviluppare i processi di QA 3.criteri pubblici ed espliciti applicati in modo coerente 4.processi disegnati in modo da raggiungere gli obiettivi
4. passo: i riferimenti comuni Criteri base per l’assicurazione esterna di qualità (documento ENQA): Necessità di: 5.rapporti sui corsi valutati pubblicati, scritti in modo chiaro e accessibile 6.raccomandazioni di miglioramento attraverso procedure predeterminate e applicate coerentemente 7.revisioni cicliche con procedure pubblicate in anticipo 8.analisi strutturali del sistema di educazione superiore
5. passo: let’s do it Prima di tutto: corresponsabilità / coinvolgimento dei diversi livelli (singoli docenti - studenti) informazione e accettazione diffusa delle politiche
5. passo: let’s do it Nella progettazione dei corsi di studio: garanzia della rilevanza dei profili culturali e professionali definiti dall’istituzione (consultazione con le parti interessate e con punti di riferimento internazionali) garanzia della presenza di risorse adeguate, coerenza tra profili > risultati di apprendimento (in termini di competenze) >contenuti delle attività formative > numero di crediti> metodologia della didattica> sistemi di verifica dell’apprendimento. Nella erogazione dei corsi: monitoraggio costante dei risultati e dell’efficacia: revisione