ACCREDITO ASTENSIONE OBBLIGATORIA PER MATERNITA’ FUORI DEL RAPPORTO DI LAVORO
SERVIZI RISCATTABILI art. 2 c. 3,4,5 D. LGS. 564/96 PERIODI DI ASTENSIONE FACOLTATIVA PER MATERNITA’ AL DI FUORI DEL RAPPORTO DI LAVORO E PRIVI DI COPERTURA ASSICURATIVA PERIODI SUCCESSIVI AL 31/12/1996 PRIVI DI COPERTURA ASSICURATIVA max 3 anni → IN CUI IL LAVORO SIA INTERROTTO O SOSPESO → DI FORMAZIONE PROFESSIONALE, STUDIO, RICERCA O INSERIMENTO LAVORATIVO → INTERCORRENTI TRA UN RAPPORTO DI LAVORO E L’ALTRO NEL CASO DI LAVORI DISCONTINUI, STAGIONALI O TEMPORANEI • PERIODI DI MANCATO SERVIZIO A COMPLETAMENTO DELL’ORARIO PART-TIME
Lavoratori part time Dipendenti pubblici (escluso dirigenti,militari,forze di polizia e corpo nazionale vigili del fuoco- DSGA-DS) L’importo della pensione viene ridotto in misura inversamente proporzionale alla riduzione dell’orario. Non deve superare la retribuzione del full time. NO TFS/TFR- solo al termine NO riconversione a tempo pieno Rideterminazione della pensione alla definitiva cessazione sulla complessiva anzianità contributiva Cumulo pensione di anzianità con retribuzione del rapporto di lavoro part time Circ. inpdap 61 del 27.11.1997 - 68 del 22.07.2002 – 33 del 02.07.2003 Art.1 legge 662 del 23.12.1996 decreto.interm.(funzione pubblica e tesoro) 331 del 29.07.1997 g.u. 229 del 1.10.1997 di attuazione
RISCATTO PERIODI ASPETTATIVA PER GRAVI MOTIVI DI FAMIGLIA ANTE 31. 12 Si possono riscattare periodi di aspettativa per gravi motivi di famiglia per periodi antecedenti al 31 dicembre 1996. MASSIMO 2 ANNI Art. 1, commi 789 e 790 della Legge n. 296/2006 - DM 31 agosto 2007 Nota Inpdap 37 del 23.11.2007 CIRCOLARE N.6 DEL 8 APRILE 2008
SERVIZI RISCATTABILI ART. 142 DEL DPR 1093/73 ►PERIODI INTERCORRENTI TRA LA DECORRENZA GIURIDICA E QUELLA ECONOMICA IN RUOLO (in assenza di servizio e/o contribuzione)
SERVIZI RISCATTABILI PERIODI PRESTATI ALL’ESTERO PRIVI DI COPERTURA ASSICURATIVA O DI ASPETTATIVA A SEGUITO DEL CONIUGE DESTINATO A SVOLGERE ATTIVITA’ LAVORATIVA ALL’ESTERO
D.L.vo 184/97 RISCATTO DI PERIODI DI ASPETTATIVA (ART. 3, COMMA 2) I periodi di aspettativa concessi ai dipendenti dello Stato il cui coniuge, anche esso dipendente dello Stato, sia chiamato a prestare servizio all’estero. Legge 11/2/80, n. 26 (c.d. “legge Signorello”) estesa poi ai dipendenti statali il cui coniuge presti servizio all’estero per conto di soggetti non statali. Legge 25/5/85, n. 333
Nuove norme in materia di riscatto L’art. 1, comma 77 della legge 247/07 ha modificato l’art. 2 del Dlgs 184/97 introducendo tre nuovi commi (4-bis, 5-bis e 5-ter). > Dal 1 gennaio 2008, possibilità di pagare l’onere del riscatto in unica soluzione ovvero in dieci anni senza interessi. > Laureati che non abbiano iniziato l’attività lavorativa e non sono stati iscritti a nessuna forma di previdenza obbligatoria possono riscattare a) diploma universitario (DU); b) diploma di laurea (DL); c) diploma di specializzazione (DS); d) dottorato di ricerca (DR). Domanda all’INPS e l’onere è determinato in misura fissa prendendo a parametro il livello minimo imponibile annuo di cui all’art. 1 comma 3 della legge 233/1990 ( anno 2013 euro 14.686 ) moltiplicato per l’aliquota di computo e viene accreditato all’INPS che provvederà a versarlo alla gestione presso la quale il soggetto sarà successivamente iscritto. L’importo può essere pagato in 10 anni senza interessi ed è interamente deducibile ai fini fiscali dall’interessato. Se risulta fiscalmente a carico, è detraibile nella misura del 19%. Il comma 5-ter introduce una deroga all’art. 1, comma 7, della legge n. 335/1995 disponendo che i periodi di studio sopra specificati riscattati, saranno utili anche ai fini del raggiungimento dei 35 e dei 40 anni di contribuzione e non solo ai fini della misura, anche per coloro che sono destinatari del sistema contributivo.
SERVIZI RISCATTABILI DETERMINAZIONE ONERE IL CALCOLO VIENE EFFETTUATO CON RIFERIMENTO A SPECIALI COEFFICIENTI DI CAPITALIZZAZIONE ALL’ETA’ DEL RICHIEDENTE più si è anziani e più si paga AL SESSO per le donne, che mediamente vivono più degli uomini, il costo è più elevato ALLA CONSISTENZA DELLA POSIZIONE ASSICURATIVA E DELLE RETRIBUZIONI ALLA DURATA DEL PERIODO DA RISCATTARE
SERVIZI RISCATTABILI DETERMINAZIONE ONERE IN PRATICA SI DETERMINA L’IMPORTO DELLA PENSIONE →CON RISCATTO →SENZA RISCATTO E LO SI MOLTIPLICA PER UN COEFFICIENTE (L. 1338/62 art. 13) RELATIVO ALL’ETA’ ED ALLA CONTRIBUZIONE POSSEDUTA NONCHE’ AL SESSO (RISERVA MATEMATICA)
LA FACOLTA’ DI RISCATTO DEL CONGEDO PARENTALE NON E’ COMULABILE CON LA FACOLTA’ DI RISCATTO DEL CORSO LEGALE DI LAUREA. DI CONSEGUENZA LE DUE FACOLTA’ SONO AZIONABILI IN VIA ALTERNATIVA NEL SENSO CHE L’ESERCIZIO DELL’UNA ESCLUDE LA POSSIBILITA’ DI AVVALERSI DELL’ALTRA E CIO’ INDIPENDENTENTE DALL’ENTITA’ DEI PERIODI RISCATTABILI E ANCORCHE’ GLI STESSI NON SI SOVRAPPONGONO CRONOLOGICAMENTE.
MAGGIORAZIONE CONVENZIONALE ACCREDITO FIGURATIVO A FAVORE DEI DISABILI L’art. 80, comma 3 della legge 388/2000 prevede a decorrere dal 2002, due mesi di accredito figurativo per un max. di 5 anni, per i lavoratori con una invalidità superiore al 74%,considerando soltanto i periodi di servizio effettivamente svolto. No quando c’è contribuzione volontaria ,figurativa ecc. Tab.A allegata al testo unico in materia di pensioni di guerra D.P.R. 915/1978 sostituita dal D.P.R 834/ e succ. modificazioni. Decorre dalla data di istanza alla Commissione Sanitaria Tale accredito ha effetto solo sulla quota di pensione determinata con il sistema di calcolo retributivo. Informativa Inpdap 75 del 27.12.2001 Informativa Inpdap 36 del 08.07.2003 Informativa Inpdap 36 del 08.06.2006
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA ACCREDITATI A DOMANDA: -SERVIZIO MILITARE -MALATTIA ED INFORTUNIO -DONAZIONE DEL SANGUE -CONGEDO PER MATERNITA’ durante il rapporto di lavoro ex astensione obbligatoria -MATERNITA’ al di fuori del rapporto di lavoro ex astensione obbligatoria
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA ACCREDITATI A DOMANDA: -CONGEDO PARENTALE ex astensione facoltativa post partum -RIPOSI GIORNALIERI ex permessi per allattamento -ASSENZE DAL LAVORO PER MALATTIA DEL BAMBINO ex congedo per gravi motivi familiari
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA ACCREDITATI A DOMANDA: -PERMESSO RETRIBUTO AI SENSI L. 104/92 handicap grave -CONGEDO STRAORDINARIO AI SENSI L. 388/2000 handicap grave max 2 anni -ASPETTATIVA PER ESERCIZIO FUNZIONI PUBBLICHE ELETTIVE E CARICHE SINNDACALI
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA ACCREDITATI D’UFFICIO: -CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA -CONTRATTO DI SOLIDARIETA’ -LAVORI SOCIALMENTE UTILI INOLTRE IN CASO DI: -INDENNITA’ DI MOBILITA’ -INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE -ASSISTENZA ANTITUBERCOLARE A CARICO DELL’INPS
Tutti i modelli di domanda sono reperibili e compilabili accedendo al sito www.inps.it Attraverso il percorso → servizi on line → servizi per il cittadino → inserire C.F. e PIN → servizi ex Inpdap
Tutti i modelli di domanda sono reperibili e compilabili accedendo al sito www.inps..it Vedi circolari INPS →131 del 19.11.2012 → 12 del 25.01.2013 → 42 del 21.03.2013 → 43 del 21.03.2013
I TRATTAMENTI DI FINE SERVIZIO
TFS ovvero buonuscita > gli anni di servizio utili Il calcolo dipende da due parametri, > gli anni di servizio utili la retribuzione in godimento al momento della cessazione.
TFS ovvero buonuscita ANNI SERVIZIO UTILE L'anzianità utile è costituita da: 1) servizio di ruolo 2) incarichi annuali con trattenuta fondo buonuscita 3) servizio militare cessato posteriormente al 31 gennaio 1987 3) servizi preruolo, comprese le maggiorazioni se riscattati.
TFS ovvero buonuscita
TFS ovvero buonuscita ANNI SERVIZIO UTILE L’anzianità utile si misura in anni e il periodo residuo si arrotonda ad anno intero se è di almeno 6 mesi e 1 giorno.
TFS ovvero buonuscita La retribuzione utile è considerata per 13 mensilità, nella misura dell’80%, ed è costituita da: 1) stipendio lordo tabellare 2) eventuale assegno ad personam 3) indennità integrativa speciale 4) retribuzione ore eccedenti 5) retribuzione di posizione dei dirigenti scolastici 6) retribuzione di anzianità Sono esclusi la retribuzione accessoria e gli eventuali aumenti contrattuali differiti a data posteriore alla cessazione.
TFS ovvero buonuscita L’indennità integrativa è stata introdotta nel calcolo della buonuscita: - dal 1/12/84 nella misura del 60% (Legge 87/94) - dal 1/1/03 nella misura intera (CCNL del 24/7/03, art. 76, comma 2)
TFS ovvero buonuscita CALCOLO TFS LORDA CALCOLO TFS NETTA → stipendio base (ultimo)+ IIS : 12 x 13 x 0,8 Si moltiplica il risultato per gli anni di servizio arrotondati ad anno intero (6 mesi + 1 giorno = anno intero) utili per la buonuscita (solo quelli del pubblico impiego). CALCOLO TFS NETTA Dall’importo calcolato si detrae l’IRPEF in una percentuale variabile dal 14 al 17%
TFS ovvero buonuscita
TFS ovvero buonuscita CALCOLO TFS LORDO COLLABORATORE SCOLASTICO ANNI 40 STIPENDIO LORDO € 1110,65 IIS € 517,26 1110,65+ 517,26 = 1627,91 1627,91 : 12 x 13 = 1763,57 1763,57 x 0,8 = 1410,86 1410,86 x 40 anni = 56.434,40 netto circa 47.000,00
TFS ovvero buonuscita CALCOLO TFS LORDO ASSISTENTE AMMINISTRATIVO ANNI 40 STIPENDIO LORDO € 1367,32 IIS € 523,34 1367,32+ 523,34 = 1890,66 1890,66 : 12 x 13 = 2048,21 2048,21 x 0,8 = 1638,56 1638,56 x 40 anni = 65.542,40 netto circa 55.000,00
TFS ovvero buonuscita CALCOLO TFS LORDO DOCENTE ELEMENTARE ANNI 40 STIPENDIO LORDO € 1837,74 IIS € 532,01 1825,66+ 532,01 = 2369,75 2369,75 : 12 x 13 = 2567,23 2567,23 x 0,8 = 2053,79 2053,79 x 40 anni = 82.151,60
TFS ovvero buonuscita CALCOLO TFS LORDO DIRETTORE SGA ANNI 40 STIPENDIO LORDO € 2340,29 IIS € 553,25 2340,29+ 553,25 = 2893,54 2893,54 : 12 x 13 = 3134,67 3134,67 x 0,8 = 2507,74 2507,74 x 40 anni = 100.309,60 netto circa 83.000,00
TFR OVVERO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO Interessa i dipendenti di tutte le amministrazioni pubbliche assunti a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000 nonché i dipendenti assunti con contratto a tempo determinato dopo il 30 maggio 2000. I dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 possono optare per il TFR aderendo, contestualmente ad un fondo di previdenza complementare.
TFR trattamento di fine rapporto La prestazione - che sostituisce l'indennità di buonuscita o l'indennità premio di servizio per i dipendenti pubblici - fornisce una somma in denaro erogata "una tantum", con lo scopo di assicurare al dipendente pubblico, all'atto del collocamento a riposo, un sostegno per l'adattamento alla nuova condizione di vita non lavorativa. È la stessa prestazione di cui beneficiano i lavoratori del settore privato alla cessazione del rapporto di lavoro ed è disciplinata dall'art. 2120 dei codice civile e dal Dpcm 20 dicembre 1999 e successive modifiche.
TFR calcolo Per ciascun anno di servizio si accantona una quota pari al 6,91% (paga Amm.ne) della retribuzione annua utile ai fini dello stesso TFR. L'accantonamento è realizzato per ogni anno di servizio o frazione di anno. In quest'ultimo caso la quota è proporzionalmente ridotta, computandosi, come mese intero, la frazione di mese uguale o superiore ai 15 giorni.
TFR calcolo Le quote accantonate, come sopra determinate, con esclusione della quota maturata nell'anno, sono rivalutate al 31 dicembre di ogni anno, con l'applicazione di un tasso costituito dall'1,5% e dal 75% dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertato dall'ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente.
TFR retribuzione utile Per il personale pubblico, in linea con quanto previsto dall'art. 2120 del codice civile, la retribuzione utile per il calcolo degli accantonamenti contiene le seguenti voci: >l'intero stipendio tabellare; >l'indennità integrativa speciale; >la retribuzione individuale di anzianità; >gli altri emolumenti considerati utili ai fini del calcolo dell'indennità di fine servizio comunque denominata ai sensi della preesistente normativa. RPD - CIA Ulteriori voci retributive potranno essere considerate nella contrattazione di comparto.
TFR anticipazioni Sono previste dalla disciplina del TFR ma non sono al momento applicabili al pubblico impiego. L'accordo sindacale che ha esteso il TFR ai dipendenti pubblici, ha previsto che l'armonizzazione fra lavoratori pubblici e privati in tema di anticipazioni potrà avvenire in sede di contrattazione di comparto.
DAL 1.1. 2011……….. → L. 30.7.2010 N. 122 DI CONVERSIONE D.L. 78/2010