Skin color classifier - 1 Il volto viene localizzato utilizzando un filtro di colore Il colore del volto appartiene ad un intervallo ben definito E possibile addestrare un classificatore neurale che apprende se un pixel appartiene o meno alla pelle
Skin color classifier - 2 Per ogni pixel il classificatore effettua una predizione, considerando anche un insieme di pixel vicini Ogni pixel è rappresentato con la tripletta RGB e i valori di tinta e saturazione dello spazio colore HSV
Localizzazione del volto Tutte le aree dellimmagine predette come appartenenti alla pelle vengono analizzate per individuare quella coincidente con il volto Vengono utilizzati i momenti del primo e secondo ordine per valutare la forma delle regioni individuate
Localizzazione degli occhi - 1 Gli occhi corrispondono ad una variazione repentina di luminosita, che si verifica tra le palpebre e la sclera Due autoassociatori neurali analizzano le componenti orizzontali e verticali del gradiente della luminanza, con lobiettivo di individuare le bande che contengono gli occhi
Localizzazione degli occhi - 2 In caso di background non uniforme è necessario restringere la ricerca degli occhi alla zona del volto
Localizzazione della bocca - 1 Le labbra hanno un colore particolare ed è possibile utilizzare un filtro per isolare i pixel che vi appartengono Un filtro di colore non è però sufficiente ad ottenere una corretta localizzazione, essendo altre parti del volto confondibili con la bocca (per es. guancie arrossate) E possibile incrociare le informazioni derivanti dallapplicazione del filtro con quelle ottenibili analizzando gli edge della parte bassa del volto
Localizzazione della bocca - 2
Localizzazione del naso Dopo aver localizzato occhi e bocca la posizione del naso è facilmente individuabile Per ottenere una localizzazione più precisa è possibile, anche in questo caso, utilizzare informazioni derivanti dallanalisi degli edge