Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 12 marzo 2009 Pavia, 12 marzo 2009.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/2009
Advertisements

INFLAZIONE, PRODUZIONE E CRESCITA DELLA MONETA
La domanda aggregata in economia aperta. Equilibro domanda offerta
Lezione 3 Lequilibrio del mercato dei beni Istituzioni di Economia.
Il “miracolo economico” ( )
La crisi Irlandese Relazione eseguita da: Valeria De Santis
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
XI Riunione Scientifica SIET Trieste, giugno, 2009
Ciclo di Incontri I supporti strutturali allimprenditoria nelle nuove sfide del mercato 7 ottobre Primo Seminario - Il mercato del credito: analisi.
Origine e diffusione della crisi subprime
Scenari Macrofinanziari M1 - Marotta 18/10/ Meccanismo di trasmissione per BCE (2000, 2002) Il lungo periodo, con prezzi flessibili Inflazione come.
Il passaggio del testimone, dal debito privato al debito pubblico. Scenari complessi nel mezzo della crisi. Patrizio Tirelli.
LATTIVITA DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE tutti i diritti sono riservati Antonio Forte.
Alcuni problemi della politica economica nellepoca della globalizzazione Fedele De Novellis Parte II 10 marzo
Alcuni problemi della politica economica nellepoca della globalizzazione Fedele De Novellis Parte II 28 febbraio
1 Pavia, 23 Marzo 2009 Analisi Macroeconomica e Processo di Investimento.
Lezione 5 I MERCATI FINANZIARI
La fase di sviluppo intensivo ( ) 1.La crisi della fase estensiva di sviluppo 2.I caratteri strutturali della fase di sviluppo intensivo.
Mercati finanziari e aspettative
Lezione 7 IL MERCATO DEL LAVORO
Produzione, tasso di interesse e tasso di cambio
I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta
Capitolo 4 I mercati finanziari.
Capitolo 6 Il mercato del lavoro
Elevato debito pubblico
Revisione del modello macroeconomico : il lungo periodo Prodotto aggregato nel lungo periodo La domanda aggregata in economia aperta.Equilibro domanda.
Focus 4 Il patto di stabilità e crescita.
La situazione economica internazionale Lezione dicembre 2011.
Alcune definizioni Politica fiscale Politiche di stabilizzazione
Capitolo 1 Introduzione
La bilancia dei pagamenti
ESERCITAZIONE 2.
Economia politica II – Modulo di Macroeconomia
L’Unione Monetaria Europea
I mercati finanziari e reali in economia aperta
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
OLTRE LA CRISI. CAMBIARE IL PASSO presentazione del 20° rapporto annuale sulleconomia milanese CAMERA DI COMMERCIO MILANO 29 giugno 2010.
Sassuolo 11 dicembre Luigi Bidoia Bolle immobiliari e consumo di ceramica: cosa ci attende nel 2010 ?
Luigi Bidoia Scenari strategici per le imprese italiane produttrici di piastrelle in ceramica Sassuolo, 17 dicembre 2007.
1 La discesa dei titoli legati ai mutui subprime contrattati su mercati non regolamentati (OTC) ha evidenziato notevoli criticità connesse al modello.
Globalizzazione: la “governance” dello sviluppo economico
Economia Internazionale
Lezione 8 La politica fiscale, il deficit ed il debito pubblico
La situazione economica della Toscana Il quadro macro e meso economico del 2002 IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Unioncamere.
CER - PROMETEIA - ref.Rapporto al CNEL - Roma 26 giugno La previsione macroeconomica Stefania Tomasini Prometeia.
IL CICLO ECONOMICO INTRODUZIONE E ANALISI DELLE VARIAZIONI ECONOMICHE
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
Introduzione Capitolo 1 adattamento italiano di Novella Bottini
Euro e Fiscal Compact: perché? Che fare ? Associazione Giuseppe Mazzini, Bruxelles 13 maggio Fabio Colasanti.
Il pericolo deflazione
Bilancia dei pagamenti e tassi di cambio
L’industria meridionale e la crisi
Lo schema di questa relazione
M A C R O E C O N O M I A Analisi dei meccanismi che determinano il funzionamento e la performance di un sistema economico nel suo complesso Fenomeni macroeconomici.
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Istituzioni di Economia Politica II (CLEA/CLAM )
I principali temi della macroeconomia
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
MACROECONOMIA La macroeconomia si occupa dell’andamento del sistema economico nel suo complesso: delle fasi di espansione e di recessione della produzione.
Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 23 marzo 2010 Pavia, 23 marzo 2010.
La politica fiscale, il deficit ed il debito pubblico
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana II trimestre 2009 Firenze, 15 settembre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
Costi per produrre in Italia e altri Paesi europei
La congiuntura italiana. Produzione industriale A novembre, l’attività produttiva nel settore industriale (al netto delle costruzioni) ha mostrato un.
IL MERCATO DELLA MONETA 2 FUNZIONE DELLA DOMANDA DI MONETA L = f (Y,i) L = L 0 + kY – hi dove L 0 = domanda autonoma di M come riserva di valore K e.
Obiettivi e strategie per la diversificazione degli investimenti e la de-correlazione dei rischi Firenze 25 Gennaio 2016.
La politica economica in economia aperta
La “Grande depressione” e la “Grande recessione” Una comparazione PROF. RICCARDO FIORENTINI.
Copyright © 2012 Pearson Prentice Hall. All rights reserved. PART ONE INTRODUCTION Introduzione.
Transcript della presentazione:

Paesi emergenti analisi congiunturale Pavia, 12 marzo 2009 Pavia, 12 marzo 2009

2 I paesi emergenti Una definizione… La loro importanza economica e finanziaria Lanalisi congiunturale difficoltà nellanalisi congiunturale Il pil Le componenti del Pil Esportazioni La produzione industriale Il mercato del lavoro Linflazione Gli aggregati monetari Il deficit di bilancio Le partite correnti Gli investimenti di portafoglio Le riserve Mercati finanziari Valute Obbligazioni Azioni

3 Una definizione... Non esiste una definizione universalmente riconosciuta di Paesi Emergenti, né un elenco ufficiale di stati riconosciuti come tali. In pratica un paese non può essere definito come emergente perché ha un determinato livello di crescita economica o di inflazione, né tanto meno un certo deficit fiscale o debito estero. Una regola di buon senso è quella di considerare come emergenti tutte quelle economie che stanno passando ad una fase di marcata industrializzazione, sovente caratterizzate da elevati livelli di crescita economica e di inflazione e che fanno un pesante ricorso allindebitamento (anche estero).. Negli ultimi anni, lo sviluppo economico dei paesi emergenti è stato impressionante, tanto da essere fondamentale per lintera crescita mondiale. Oltre alla crescita economica, alcuni paesi emergenti hanno anche sperimentato un deciso miglioramento degli indicatori strutturali, così da raggiungere una elevata solidità, in alcuni casi paragonabile ai mercati sviluppati. Il processo di catching up che ha coinvolto i paesi emergenti più virtuosi ha così portato alla ribalta un nuovo insieme di economie, i cosi detti frontiers markets che hanno attratto negli ultimi tempi lattenzione di investitori e analisti

4 L importanza economica e finanziaria I paesi emergenti stanno diventando sempre più importanti, sia a livello economico sia finanziario. Il loro peso sul Pil mondiale è in continua crescita. Fonte dati IMF

5 L importanza economica e finanziaria Peso dei mercati emergenti sullindice MSCI World. Peso dei paesi costituenti lindice MSCI Emerging espresso in dollari. A livello finanziario, negli ultimi anni si è assistito ad una esplosione dei flussi di investimento, soprattutto nei mercati azionari.

6 Lanalisi congiuturale

7 Difficoltà nellanalisi congiunturale Lanalisi congiunturale di un paese emergente può essere piuttosto complessa. Il livello di accuratezza nella raccolta ed elaborazione dei dati macro non sempre è elevato.. Sovente le serie storiche di dati macro rilevanti non esistono o sono incomplete. Molte volte ci si trova di fronte a problemi difficilmente risolvibili di destagionalizzazione. Inoltre occorre conoscere a fondo la struttura politica e sociale, oltre che economica, per poter dare la giusta rilevanza alle variabili più rappresentative della realtà e compiere quindi unanalisi efficace

8 Il Pil Generalmente caratterizzati da elevati livelli di crescita del Pil, i paesi emergenti conoscono anche ampie fluttuazioni del ciclo. Al momento si sta verificando un marcato rallentamento della crescita

9 Le componenti del Pil Il Pil e le sue componenti vengono sovente pubblicati con grandi ritardi. È utile pertanto fare riferimento a variabili proxy, a più elevata frequenza. Le vendite al dettaglio stanno segnalando un calo dei consumi.

10 Le esportazioni Senza dubbio, la più grande fonte di crescita dei paesi emergenti è stato lesportazioni, variabile cardine per lanalisi congiunturale. Gli ultimi dati evidenziano il crollo delle esportazioni in tutte le aree.

11 La produzione industriale La produzione industriale è strettamente legata alle esportazioni. Ora sono sempre più numerosi i paesi emergenti che pubblicano dati di fiducia delle imprese, utili per anticipare il ciclo produttivo e dellexport.

12 Il mercato del lavoro Il tasso di disoccupazione e landamento dei salari sono fondamentali per comprendere levoluzione della domanda interna per consumi. I dati però sono frequentemente poco attendibili.

13 Linflazione Oltre ad avere elevata crescita, i paesi emergenti sono stati spesso caratterizzati da alta inflazione. Nel corso della scorsa estate, laumento del prezzo del petrolio ha preoccupato non poco, ma ora lallarme è rientrato.

14 Gli aggregati monetari Le variabili monetarie ricoprono ora una importanza rilevante. In particolare, la crescita degli aggregati monetari più ampi segnala il buon funzionamento del sistema finanziario. In Europa dellEst la situazione è preoccupante.

15 I tassi ufficiali Le banche centrali dei paesi emergenti sono diventate nel corso degli anni sempre più indipendenti e la loro politica tempestiva ed efficace. Al momento è in atto un processo di espansione monetaria in quasi tutti i paesi.

16 Il deficit di bilancio Lanalisi delle economie emergenti non può prescindere dallo studio dei fondamentali strutturali. Rispetto al passato lAsia e lAmerica Latina hanno dei fondamentali decisamente migliori.

17 Le partite correnti Il saldo delle partite correnti, la dimensione del finanziamento di portafoglio e landamento delle riserve sono elementi fondamentali per comprendere la solidità e la solvibilità di un paese.

18 Gli investimenti di portafoglio Una elevata incidenza degli investimenti di portafoglio sul saldo finanziario può essere destabilizzante. La crisi asiatica del 1998 è stata provocata da una massiccia fuoriuscita di capitali.

19 Le riserve Un attacco speculativo porta alla distruzione delle riserve ufficiali. LIMF considera ottimale detenere un livello di riserve in grado di coprire almeno nove mesi di importazioni. Al di sotto di questo livello la situazione può divenire critica.

20 I mercati finanziari

21 Le valute HUF RUB

22 Le valute BRL CNY

23 Le obbligazioni La debolezza economica e la precaria situazione strutturale hanno determinato una preoccupante crisi di fiducia per molti paesi dellEst Europa.

24 Le azioni La correzione dei mercati emergenti dai massimi del 2007 è stata violenta. LAsia e lAmerica Latina, forti di una situazione congiunturale e strutturale migliore, nelle ultime settimane hanno in parte recuperato