III Domanda internazionale, prezzi, scambi commerciali.

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III Domanda internazionale, prezzi, scambi commerciali

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 2 Dati di contabilità nazionale Dati disponibli con cadenza trimestrale Offrono lo spaccato per le componenti di domanda e per i macrosettori Meno guardati dal mercato perché escono con maggiore ritardo, ma molto importanti per lanalisi perché arricchiscono e consolidano il set informativo Consentono più ampi confronti internazionali

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 3 Alcune definizioni base Partiamo dallindentità di contabilità nazionale: Y = Cf + Cc + Im + Ic + Sc + X - M Y: Prodotto interno lordo Cf: Consumi delle famiglie Cc: Consumi collettivi (G del manuale di macro) Im: Investimenti in macchinari Ic: Investimenti in costruzioni Sc: Variazione delle scorte X: Esportazioni M: Importazioni Domanda totale (DT) = Cf + Cc + Im + Ic + Sc + X Domanda interna (DI) = Cf + Cc + Im + Ic + Sc Domanda interna finale (DIF) = Cf + Cc + Im + Ic Domanda totale finale (DTF) = Cf + Cc + Im + Ic + X Esportazioni nette (NX) = X - M

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 4 La domanda estera: Le esportazioni sono una delle variabili che trasmettono gli impulsi alleconomia derivanti dallandamento del ciclo internazionale. Il crescente grado di apertura dei sistemi economici fa sì che landamento ciclico dei singoli paesi (specie quelli di dimensioni non elevate) sia spiegato in misura determinante dalle fluttuazioni delle esportazioni. Attenzione: non tutti i cicli dipendono dallexport (anche se può sembrare che sia così) Lanalisi delle esportazioni è importante anche per unaltra ragione. La crescente interdipendenza dei sistemi economici ha aumentato la sincronia fra i cicli dei diversi paesi. In effetti, i paesi europei da alcuni anni, pur esibendo trend di espansione diversi, stanno evidenziando cicli molto simili. Lanalisi dellandamento delle esportazioni è dunque anche rilevante perché fornisce informazioni sullandamento del ciclo dei nostri partner commerciali. Quando la domanda interna di tutti i paesi europei accelera (decelera), questi registrano anche un recupero (caduta) delle esportazioni (commercio intra-area). Il ciclo di tutti i paesi potrebbe riflettere un andamento comune della domanda interna, che non va quindi scambiato per ciascun paese con un ciclo indotto dallandamento dallexport.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 5 Applicazione 1 : Il peso delle quantità scambiate con lestero è aumentato molto negli ultimi 30 anni. Landamento dei volumi dellinterscambio riflette la tendenza delle economie a specializzarsi incrementando le quote di mercato su alcuni prodotti e riducendole su altri.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 6... Ma la crescita del peso degli scambi con lestero a prezzi correnti è stata molto più contenuta Questo vuol dire che i prezzi degli scambi con lestero sono cresciuti meno del deflatore del Pil Difatti gli scambi con lestero sono principalmente composti da manufatti e materie prime, i cui prezzi sono storicamente cresciuti meno dei prezzi dei servizi.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 7 I contributi alla crescita Sovente per rappresentare limpatto degli scambi con lestero sulla crescita della domanda si fa riferimento alle esportazioni nette (EXPORT- IMPORT) espresse come contributo alla variazione % del Pil Il contributo di una componente della domanda (ad esempio i consumi) alla variazione % del Pil è costruito come segue: [C-C -1 ]/Y -1 *100 (contributo alla var % congiunturale) [C-C -4 ]/Y -4 *100 (contributo alla var % tendenziale) Avremo quindi che il contributo del net export alla var % congiunturale del Pil è:[X- X -1 ]/Y -1 *100 - [M- M -1 ]/Y -1 *100

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 8...ciclo export e contributo alla crescita Elevato contributo alla crescita del net export nel Ma più per caduta import (recessione domanda interna). Ciclo export svalutazione lira Debole export successivo - apprezzamento cambio/competitività

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 9 Esportazioni: analisi di breve Per cogliere levoluzione dei dati di contabilità si può fare riferimento ai dati provenienti dalle statistiche del commercio estero. Difatti, oltre al valore dellexport, sono diffusi indici delle quantità esportate (sono di solito fornite serie grezze). Le prospettive di breve possono essere delineate anche con lausilio di indicatori qualitativi. Utile confrontare la dinamica delle nostre esportazioni con quella degli altri paesi. Il commercio mondiale è la principale determinante dellandamento dellexport. Un altro set di variabili rilevanti è rappresentato dagli indicatori di competitività di prezzo/costi

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 10 Indici prezzi e quantità del commercio con lestero Statistiche mensili. Serie grezze. Il valore delle esportazioni e delle importazioni è ripartito secondo la dinamica delle quantità e dei prezzi. I prezzi sono desunti come rapporto fra il valore della variabile e le quantità, vengono infatti chiamati valori medi unitari. Nei conti economici nazionali, le esportazioni includono anche il turismo attivo (cioè le entrate derivanti dai flussi turistici). Alcune informazioni al riguardo possono essere desunte dallandamento della voce viaggi allestero delle partite correnti, sebbene queste siano disponibili in genere con ritardo.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale indici delle quantità ed esportazioni da contabilità nazionale per lItalia

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 12..esportazioni ed indicatori qualitativi Da considerare comunque come il legame fra indicatori qualitativi e dinamica delle quantità esportate sia relativamente labile e, soprattutto, come gli indicatori qualitativi non posseggano proprietà di anticipo del ciclo. In particolare, i giudizi delle imprese sul livello del portafoglio ordini esteri tendono a riflettere con qualche ritardo landamento delle quantità esportate.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 13 Esportazioni e commercio mondiale Allungando lorizzonte temporale dellanalisi, la variabile che maggiormente spiega landamento delle esportazioni è la domanda mondiale. Il commercio mondiale rappresenta levoluzione degli scambi di merci a livello internazionale. Da osservare che, poiché molte economie emergenti sperimentano un elevato incremento degli scambi infra-area la dinamica delle esportazioni dei paesi industrializzati tende a risultare solitamente inferiore a quella del commercio mondiale

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale In ogni caso, landamento del commercio mondiale può essere approssimato a partire dalle esportazioni dei maggiori paesi industrializzati (che mantengono comunque un peso rilevante sugli scambi internazionali)

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Normalmente export ed import degli industrial countries presentano un andamento solidale (scambi bilaterali). Sono quindi entrambi una buona rappresentazione della domanda mondiale. In alcuni momenti però le due variabili possono presentare andamenti divergenti. Ad es. nel corso della crisi asiatica i paesi industrializzati mantennero un ritmo di espansione delle importazioni più elevato di quello delle esportazioni. Di fatto il contributo alla crescita del net export per i paesi industrializzati nel complesso fu di segno negativo (e viceversa positivo per i paesi asiatici).

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale La correlazione fra crescita degli scambi e dinamica della produzione è elevata. In genere quindi è corretto assumere in un quadro macroeconomico di breve che la crescita degli scambi internazionali sia elevata nel corso delle fasi di ripresa e viceversa nelle fasi di recessione.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 17 Indicatori di competitività Se la domanda mondiale tende a pilotare nel breve landamento delle esportazioni, una seconda variabile che concorre a spiegare landamento delle esportazioni è la competitività. La competitività viene usualmente descritta attraverso indici di cambio reale. Un indice di cambio reale, ad es. basato sui prezzi, è descritto dalla seguente relazione R = P/(E*Pm) »R = Indice di cambio reale »E = Indice cambio nominale »P = Indice prezzi interni »Pm = Indice prezzi esteri

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Normalmente per descrivere la competitività di uneconomia si aggregano indicatori di competitività bilaterali. Il cambio nominale effettivo è una media ponderata dei cambi nominali bilaterali di un paese verso i suoi maggiori competitors, dove la ponderazione è effettuata sulla base delle peso di ciascun paese sulle esportazioni. Analogamente, il cambio reale effettivo sintetizza landamento di un insieme di indici di cambio bilaterale. In realtà esistono indici di cambio effettivo, nominale e reale, calcolati ad es. dal Fmi o Banca dItalia, che calcolano i pesi dei mercati di sbocco a partire dalle matrici dei flussi mondiali di interscambio commerciale. In questo modo si tiene conto dei competitors non solo per il loro peso sullinterscambio bilaterale, ma anche sulla base del peso del loro export su altri mercati di sbocco.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale I cambi reali possono essere calcolati utilizzando indici di prezzo differenti. Ad es. Prezzi al consumo Prezzi allexport Prezzi alla produzione Clup settore manifatturiero La scelta dellindice più approriato è complessa. Non sempre levoluzione dei diversi indici è solidale. Intuitivamente sembrerebbe approriato utilizzare un cambio reale basato sui prezzi allexport. In realtà questi tendono a rimanere molto stabili perché i processi di convergenza dei prezzi internazionali verso livelli comuni sui prodotti tradables sono in genere molto rapidi

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Se le imprese nazionali sono price-taker nel caso di una svalutazione i loro prezzi si adegueranno a quelli internazionali (nel grafico la domanda internazionale è rappresentata dalla retta orizzontale che si trasla verso lalto a seguito della svalutazione del tasso di cambio). Ovviamente le quantità prodotte ed esportate aumentano, ma non si osserveranno variazioni del cambio reale basato sui prezzi allexport.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Nel grafico si rappresenta landamento delle quote di mercato dellItalia (descritte dal rapporto fra le esportazioni dellItalia e quelle dei maggiori paesi industrializzati) e quello di un indicatore di competitività - Cambio reale effettivo basato sul Clup del settore manifatturiero.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 22 In sintesi

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 23 Importazioni e domanda Sebbene anche il ciclo delle importazioni sia legato alla competitività si può semplificare lanalisi utilizzando una semplice relazione che lega le importazione al ciclo della domanda totale delleconomia (domanda interna + export). Se volessimo dettagliare ulteriormente lanalisi potremmo osservare differenti elasticità delle importazioni rispetto alle varie componenti della domanda. Ad es. in Italia lelasticità delle importazioni è elevata per la domanda di beni di investimenti e scorte

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 24 In sintesi

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 25 Le ragioni di scambio Un altro canale attraverso cui gli scambi con lestero trasmettono impulsi al ciclo delleconomia è quello dei prezzi dellinterscambio. Le ragioni di scambio sono il rapporto fra i prezzi delle esportazioni ed i prezzi delle importazioni. Le ragioni di scambio tendono a riflettere il potere di mercato delleconomia. In altri termini il posizionamento in settori che si avvantaggiano di prezzi in maggiore o minore crescita.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Normalmente per leconomia italiana, che è uneconomia di trasformazione, le ragioni di scambio tendono a riflettere principalmente landamento dei prezzi delle materie prime, petrolio in particolare. Questo perché i prezzi dei manufatti, di cui siamo esportatori, tendono ad adeguarsi al livello dei prezzi dei manufatti internazionali one price law. Pertanto landamento dei prezzi dei manufatti che esportiamo, è di solito molto simile a quello dei manufatti che importiamo. Viceversa, non produciamo materie prime. Gli aumenti dei prezzi delle materie prime si traducono quindi in incrementi dei prezzi allimport ed in una perdita di ragioni di scambio.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Le maggiori variazioni delle ragioni di scambio si verificano con il crollo del primo shock petrolifero ed il rimbalzo del controshock.

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Ad es. nel caso di una caduta del prezzo del petrolio derivante da maggiori estrazioni da parte dei produttori di greggio, è probabile che leconomia mondiale registri un aumento della produzione quale effetto di uno shock di offerta positivo (traslazione della curva di offerta aggregata mondiale). Laumento della produzione avverrà quindi per traslazione dellofferta aggregata mondiale e tramite uno spostamento lungo la curva di domanda. Poiché la domanda aumenta in tutti i paesi, tutti registreranno incrementi dellexport. Ma non si tratta di una ripresa export-led. Capire le ragioni di un cambiamento del ciclo è anche importante per le politiche. Ad es. una crescita da maggiore domanda fa aumentare i prezzi, mentre una crescita da maggiore offerta li fa diminuire (conseguenze per le politiche monetarie).

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Dal punto di vista delleconomia mondiale un controshock petrolifero è semplicemente uno spostamento della curva di offerta aggregata (In realtà è anche una traslazione della domanda aggregata mondiale perché una caduta del prezzo del petrolio trasferisce potere dacquisto da paesi a propensione a spendere bassa verso paesi a propensione a spendere più elevata).

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale Ma per un singolo paese (che non produce petrolio) è anche un incremento della domanda (maggiore crescita mondiale, maggiori esportazioni).

Fedele De NovellisIII Domanda internazionale 31 Applicazione: shock petroliferi dofferta e impulsi di domanda

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