Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL DISEGNO A SOGGETTO SINGOLO
Advertisements

Comunicazione genitore - bambino
FIGLI DI ULTIMA GENERAZIONE: punti di forza e criticità
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
Il counselling e la comunicazione con i genitori
Modalità di osservazione
CONTRIBUTI PRINCIPALI
Analisi della situazione attuale e ipotesi risolutive
Esiti delle prove Invalsi 2010
PEI: Scuola, UONPIA e... Dott.ssa Antonella Di Troia Psicologa
La valutazione dei contesti
DOLORE, MALATTIA, MORTE: SI PUÒ PARLARNE AI BAMBINI?
Calligrammi della gratitudine
Aggressività nei bambini
Istituzioni e Cambiamento 21 ottobre Area clinica dei TRATTAMENTI AMBULATORIALI Area dell ACCOGLIENZA e della VALUTAZIONE Area dell INTEGRAZIONE.
TEST PROIETTIVI.
Lo sforzo di molti, la passione di tutti
In ogni individuo è presente un repertorio di stati dellio suddivisi in tre sezioni: Io Genitore: deriva dalla figura genitoriale. Io Adulto: è autonomamente.
La valutazione 4 modi per interpretare lo sviluppo:
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI “G. d’ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA
La psicologia nel tempo Fondamenti epistemologici della psicologia
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
Il disegno della figura umana
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE
Università degli Studi G. dAnnunzio Chieti Corso di Psicologia Clinica Prof. Salvatore Sasso Lesame psicodiagnostico: introduzione.
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
Clinica Psicologica e Psicopatologia Psicosomatica
CORSO INTEGRATO DI PSICOLOGIA CLINICA Prof. Salvatore Sasso a.a Clinica Psicologica e Psicopatologia Psicosomatica Niente paura: Siamo a scuola!
Il programma del corso a.a CORSO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Prof. Salvatore Sasso S.S.I.S. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI LAQUILA.
L’ascolto Sapere ascoltare e un fatto psicologico diverso dall’udire, che è invece un fenomeno fisiologico. È la prima competenza comunicativa che apprendiamo,
Università della Calabria Facoltà di Lettere e Filosofia Corsi di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Corso di Teoria e metodi di Progettazione.
LA PSICODIAGNOSI Termine composto da diagnosis (gnosis=conoscere; dia=attraverso) e psico (aggettivo di psyche= relativo ai processi e ai contenuti della.
I MODULO SVILUPPO SOCIALE, SOCIALIZZAZIONE E COMPETENZA SOCIALE
IL PEDAGOGISTA CLINICO UTILIZZA IL COLLOQUIO DIAGNOSTICO
Lo psicodramma.
Guida alla presentazione della tesi di laurea triennale
UmanaMente. CHI SIAMO Siamo un gruppo di volontari che hanno a cuore il tema della salute mentale; alcuni di noi hanno vissuto e vivono in prima persona.
Teorie e tecniche di psicologia clinica
La comunicazione medico-paziente
Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto
MANUALE DI PEDAGOGIA GENERALE
Che cosè la psichiatria? Università degli Studi di Trieste Facoltà di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2007/2008.
Rapporto sui risultati delle prove Invalsi
Ancora tra sviluppo e apprendimento
CONOSCERE E UTILIZZARE LA COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA
Tecniche di Apprendimento. Le definizioni: Cosè la tecnica: Norma o procedimento da seguire per l'esecuzione di un'attività Esempi: Tecnica di lavorazione.
Percorso di orientamento
MAMMA E PAPA’ SI SEPARANO!
14, 21, 28 NOVEMBRE 2011.
IL MONDO INTERNO.
Che cosè la psichiatria? Università degli Studi di Trieste Facoltà di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2009/2010.
TEST PROIETTIVI.
Maltrattamento e Abuso
Davide Chiappelli - Dirigente Scolastico - IC Castelnuovo R. MO
Perchè il role playing in questo progetto
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE DIDATTICA GENERALE - MODULO A I SEMESTRE.
IL NARRATORE p Nel racconto dobbiamo distinguere:
Lo sviluppo emotivo-affettivo
“Divertiti con noi imparando l’inglese” Aiuta i personaggi ad essere liberati rispondendo correttamente alle domande! Scarcella Simona Sasso.
IL CONVITATO DI PIETRA SI STAVA MEGLIO UNA VOLTA?
ARTE DI ASCOLTARE E MONDI POSSIBILI Marianella Sclavi
Lo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali Carla Marcellini INSMLI
1. A SUO PARERE, QUAL E’ LA PROBLEMATICA PIÙ RICORRENTE TRA I RAGAZZI ALL’INTERNO DEL GRUPPO CLASSE?
Tanti problemi.....tanta allegria 1. Ecco problemi originali, in grado di tener vivo l’interesse ed incidere sulla motivazione. 2.
A piccoli passi Laura Capantini Psicologia dello sviluppo – un’introduzione – da tre a undici anni.
1 LA PSICOLOGIA: UNA SCIENZA ESATTA. 2 La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere ed interpretare i processi.
La scuola Epistemologico-genetica A cura di Eleonora Bilotta.
Transcript della presentazione:

Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti Corso di Psicologia Clinica Prof. Salvatore Sasso I test proiettivi: CAT(Children Apperception Test) a cura del prof. Salvatore Sasso e della dott.ssa Alessia Cardellini

(Children Apperception Test) Il C.A.T. (Children Apperception Test)

Note Elaborato da Bellak nel 1952 10 tavole applicabili da 3 a 10 anni raffigurano animali in situazioni diverse, suscettibili di rilevare gli aspetti dinamici dei problemi infantili creato per aiutare la comprensione dei rapporti tra il bambino e le persone che lo circondano: atteggiamento verso figure parentali modi di vivere la situazione edipica aggressività e rivalità tra fratelli timore della solitudine

Somministrazione Nella consegna si chiede al bambino di dire: cosa sta accadendo (quali azioni fanno gli animali) ciò che è successo prima ciò che accadrà imp. annotare tutto ciò che avviene tavola per tavola (reazioni, comportamenti, etc..) l’inchiesta avviene contemporaneamente vedere perché è stata scelta proprio quella situazione se ci sono modificazioni alla storia originale (vedi omissioni) le risposte ci segnalano contenuti psichici e loro motivazioni

Tabelle delle banali Norme secondo Boulanger (1957) (F) Norme secondo Mescalchin (1973) (I)

Per l’INTERPRETAZIONE si devono tener conto di 10 elementi (Bellak): TEMA PRINCIPALE PROTAGONISTA COME SONO VISTI I PERSONAGGI IDENTIFICAZIONE INTRODUZIONI DI PERSONAGGI O OGG. NON RAPPRESENTATI OGG. E PERSONAGGI OMESSI NATURA DELL’ANSIETA’ CONFLITTI IMPORTANTI PUNIZIONE DELLA COLPA FINALE DELLA STORIA

Ci si può servire delle seguenti norme: Interpretazione Ci si può servire delle seguenti norme: studio dei dati intratest (modelli che si ripetono nelle varie storie) studio dei dati intraindividuali (confronto tra comportamento immaginario e c. reale) studio delle differenze interindividuali (vedi risposte banali) norme di Boulanger (F) su 105 bambini tra i 3 e i 7 anni norme di Mescalchini (I) su 120 “ tra i 6 e gli 8 aa Risposte banali, risp. frequenti che indicano l’adesione all’ambiente originali, esprime tendenze personali del bambino