Introduzione filologia: edizione di testi (competenze paleografiche, linguistiche, letterarie) romanza: si occupa dei primi documenti scritti nelle varietà romanze (lingue derivate dal latino): secc. XI-XIV. Con questa lezione comincia il modulo dedicato al settore disciplinare “Filologia e linguistica romanza”; si tratta di un modulo di carattere istituzionale e introduttivo e in primo luogo mi pare utile definire il campo d’indagine della disciplina e motivarne l’inserimento in un corso di Beni culturali. Diap. 1.: Il termine “filologia” – usato oggi in modo impreciso (specie nella sua forma aggettivale) ad indicare un’operazione scientifica svolta in modo serio e rigoroso – implica una particolare attenzione ai testi (letterari e non), e alla loro cura a partire dalle prime attestazioni – spesso, nel caso del periodo che interessa, manoscritte – fino al lavoro di edizione e commento per il quale saranno necessarie competenze paleografiche, linguistiche, letterarie. Al termine filologia possono essere affiancati vari aggettivi che ne definiscono il settore: ad es. filologia classica, filologia italiana ecc. L’aggettivo “romanza” indica che ci occupiamo di lingue romanze, aventi la comune matrice latina. “Nel corso dell’Alto Medioevo giunge a compimento l’evoluzione linguistica che porta dal latino al sistema composito delle parlate romanze: si dissolve una primitiva unità linguistica e culturale e nel corso del tempo, all’interno di ambiti sovraregionali, si riorganizzano nuove unità linguistiche, dai caratteri più o meno coesi. A fianco di esse, nell’Europa Occidentale si vengono anche formando nuove tradizioni letterarie, legate direttamente alle espressioni linguistiche neolatine. Queste nuove lingue e letterature costituiscono, congiuntamente, il nucleo originario essenziale delle attuali lingue e letterature nazionali romanze di queste regioni d’Europa: portoghese, spagnolo, francese, italiano, con l’aggiunta non trascurabile almeno del catalano”
L-fil-let/09 Filologia e Linguistica Romanza Comprende gli studi sulle origini e lo sviluppo delle lingue e delle letterature neolatine con speciale riguardo ai secoli medievali, valutate anche con l’impiego di metodologie filologiche e linguistiche e con particolare attenzione agli aspetti comparatistici; comprende altresì gli studi di linguistica sarda e siciliana, di filologia ibero-romanza e gallo-romanza e quelli di carattere linguistico e letterario relativi a tutta la produzione scritta nelle lingue catalana, ladina e provenzale (occitano).
Avalle, Un’idea di filologia romanza La filologia romanza fa parte delle discipline volte allo studio della lingua e dei testi scritti, letterari e non, appartenenti a una data collettività. Il qualificativo “romanza” definisce, a sua volta, il terreno di pertinenza della disciplina corrispondente grosso modo alla fase più avanzata della cultura latina, trasformatosi in “romana” sin dal Medioevo, specifica delle regioni collocate fra l’oceano Atlantico e il Mar Nero, ma poi diffusasi in altri continenti, primo fra tutti l’America centro-meridionale...
La filologia romanza all’università (Au. Roncaglia) 1 Nel quadro della cultura umanistica di livello universitario la Filologia romanza assolve alle seguenti funzioni istituzionali: - cerniera tra indirizzo moderno e indirizzo classico (in risposta ad esigenze di strutturazione unitaria delle conoscenze umanistiche, nonché a specifiche finalità di preparazione professionale riconosciute dai programmi ufficiali della scuola secondaria, dove l’insegnamento del latino è collegato a quello dell’italiano. - supporto allo studio delle lingue e letterature neolatine (italiana, francese, spagnola, catalana, portoghese e romena, che si svolgono in stretta connessione da una comune radice)
La filologia romanza all’università (Au. Roncaglia) 2 integrazione agli studi glottologici, cui fornisce l’indispensabile esperienza d’un settore singolarmente privilegiato (la famiglia neolatina è la sola a consentire raffronti con la lingua madre) sussidio agli studi di Storia medievale e moderna, di Storia dell’arte medievale e moderna e di Storia della filosofia medievale e moderna (che riferendosi a documenti mediolatini e neolatini, debbono interpretarli, nonché controllarne datazione, localizzazione e autenticità, con gli strumenti propri della filologia).
Argomenti previsti nel corso latino volgare; prime attestazioni delle lingue romanze; fonetica; vocalismo; consonantismo; morfologia e sintassi.
La diffusione del latino nell’Impero romano
Lingue romanze in Europa oggi cartina lingue romanze