Fase dell’accertamento Controllo formale – sostanziale
Quale procedimento Attività di controllo formale - sostanziale Alla base sistema informativo in rete creato e gestito in concessione da Sogei SpA = ANAGRAFE TRIBUTARIA (dati da dichiarazione e da atti amm.vi, ad es. atti immobiliari comunicati da parte dei notai)
Occorre distinguere Potere di accertamento = Prerogativa dell’Ufficio Potere istruttorio – attività investigativa Uffici e Guardia di Finanza t.c. ad esempio nell’avviso di accertamento motivazione per relationem (oggi ex art. 7 Statuto)
IIDD / IVA Esame formale delle dichiarazioni controllo formale e sostanziale su determinati contribuenti : quelli selezionati È il Ministero che programma ogni anno
…. CONTROLLO FORMALE Di due tipi : Controllo attraverso procedure automatizzate della dichiarazione 2) Controllo formale della dichiarazione
1) Controllo attraverso procedure automatizzate della dichiarazione Oggetto : Liquidazione imposte dovute e/o rimborsi spettanti in base alla dichiarazione Quindi Solo per le operazioni di liquidazione da intendersi come operazione tecnica di calcolo dell’imposta
…. Norma di riferimento: Art. 36 bis D.P.R. n. 600 controllo limitato - nell’oggetto (liquidazione imposte, premi e contributi dovuti, rimborsi) - negli effetti - no rettifica del reddito ma solo verifica su esattezza numerica della dichiarazione
no emissione avviso accertamento ma riscossione …. Conseguenza: - Se l’importo in base alla dichiarazione è inferiore a quello autoliquidato e versato : no emissione avviso accertamento ma riscossione - se importo versato è superiore : rimborso d’ufficio Termine: Entro inizio periodo di presentazione della dichiarazione dell’anno successivo
Attraverso procedure automatizzate: …. Attraverso procedure automatizzate: A.F. - corregge errori materiali /di calcolo (imposte, imponibili, riporto eccedenze, …) - riduce detrazioni, deduzioni dal reddito - controlla tempestività, correttezza dei versamenti
…. Se si riscontra un versamento inferiore: Comunicazione al contribuente attraverso atto che non è un avviso di liquidazione , ha però rilevanza esterna – cosiddetto avviso bonario (= atto formale che non ha valore impositivo) Con cui si invita - ad evitare reiterazione - regolarizzare - fornire chiarimenti - versare la somma (no iscrizione a ruolo / sanzione ridotta a 1/3)
…. Con avviso bonario il soggetto passivo può evitare la successiva iscrizione a ruolo - adempiendo - dimostrando l’erroneità di questa pretesa e ricostruzione formale Infatti entro 30 gg dal ricevimento della comunicazione il contribuente può fornire i necessari chiarimenti per dimostrare l’erroneità della ricostruzione formale o pagare (con riduzione di 1/3 della sanzione) In mancanza di pagamento diretta iscrizione a ruolo
2) Controllo formale della dichiarazione Termine: Entro 31/12 del secondo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione Per ipotesi tassative e con criteri SELETTIVI stabiliti da Ministero Si possono fondare su confronto tra dichiarazione e elementi esterni ad essa (come dichiarazioni e comunicazioni all’anagrafe dei sostituti d’imposta, documenti richiesti ai contribuenti, elenchi forniti da soggetti che hanno somme con diritto a detrazione e deduzione) Ridotta attività amm.va su determinate voci della dichiarazione: il contribuente è invitato a fornire chiarimenti e trasmettere documenti a prova di questi (detrazioni / deduzioni)
…. Oggetto: Dati risultanti da dichiarazione Dopo invito al contribuente, Ufficio può: - escludere scomputo ritenute d’acconto - escludere detrazioni non spettanti - escludere deduzioni - quantificare cr d’imposta - liquidare maggiore imposta
(IDEM per iva ex art. 54 D.P.R. n. 633/1972) …. L’esito viene comunicato con indicazione dei motivi e il contribuente deve procedere al versamento Stesso iter: ma attenzione qui c’è indicazione e garanzia della motivazione e dunque contraddittorio prima dell’iscrizione a ruolo (IDEM per iva ex art. 54 D.P.R. n. 633/1972)
CONTROLLO SOSTANZIALE …. CONTROLLO SOSTANZIALE
ACCESSI ISPEZIONI VERIFICHE Sono prerogative del - Ufficio - ma anche della Guardia di Finanza Norme di riferimento: - art. 33 D.P.R. n. 600 (IIDD) - art. 52 D.P.R. n. 633 (iva)
…. - accesso: ingresso e permanenza di funzionari/impiegati presso determinati locali (attività /abitazione principale) - ispezione oggetto: esame documentazione contabile del soggetto (libri, registri, documenti, scritture contabili, anche non obbligatori) - verifiche: controlli su impianti, dipendenti, impiego materie prime, …. per rilevare correttezza contabilità - cautele : autorizzazioni (capo ufficio, Procuratore della Repubblica – gravi indizi di violazione di norme tributarie)
…. La disciplina delle verifiche va ampliata con l’art. 12 dello Statuto dei diritti del contribuente = - diritti e doveri e garanzie del contribuente in sede di verifiche fiscali - diritti / garanzie (quali limiti ai poteri dell’A.F.) - diritti a cui corrispondono doveri dell’A.F.
…. Esegesi dell’art. 12 (vd lettura articolo) Tutela prevista : - davanti al Garante - ma vedi anche u.c. art. 12: relazione tra p.v. di chiusura e avviso di accertamento