Moving Moving Young Young Turin Turin Hydrogen Hydrogen Olympic Olympic Safe RETE MANET informazioni in movimento

Il BUS a basso impatto ambientale è stato pensato per il trasporto dei giornalisti tra le varie sedi delle gare olimpiche

Nasce quindi la necessità di realizzare una rete informatica mobile, che permetta la condivisione di dati e laccesso a internet ai giornalisti, sia durante il trasporto che sui campi di gara

Le reti wireless sfruttano le onde elettromagnetiche per trasmettere i dati attraverso letere, diventando la soluzione alle necessità di mobilità e flessibilità non offerte dalle reti cablate. In questo modo è possibile eliminare i problemi legati alla presenza di cavi e di dispositivi concentratori.

Lo standard consentiva un data rate di 1 o 2 Mbps usando la tecnologia basata su onde radio nella banda 2.4 GHz o su raggi infrarossi. La limitata velocità ne determinò uno scarso successo e diffusione. L'evoluzione di tale tecnologia diversi anni dopo, portò alla sua evoluzione IEEE b ( denominato anche Wi-Fi) consentendo una trasmissione dai 5.5 ai 11 Mbit/s oltre a mantenere la compatibilità con lo standard precedente.

In breve il protocollo IEEE b consente : -di poter variare la velocità di trasmissione dati per adattarsi al canale un data rate teorico fino a 11 Mbps -la possibilità di scelta automatica della banda di trasmissione meno occupata -la possibilità di scelta automatica dell'access point in funzione della potenza del segnale e del traffico di rete -di creare un numero arbitrario di celle parzialmente sovrapposte permettendo il roaming in modo del tutto trasparente

RRRR EEEE TTTT EEEE M M AAAA NNNN EEEE TTTT (multi-hop mobile ad hoc network)

Il segreto è nel routing Una multi-hop mobile ad hoc network (MANET) è una rete mobile adattativa che si basa su specifici algoritmi di routing che permettono di sfruttare tecnologie di interconnessione differenti quali Wi-Fi (ed evoluzioni), Wi-Max e IEEE e, evoluzioni del 3G. Le sperimentazioni che vengono oggi realizzate sfruttano prevalentemente i dispositivi mobili Wi-Fi che nella MANET operano in modalità peer-to-peer senza la necessità di access point attestati alle reti fisse. In pratica la MANET mette in comunicazione tra loro dispositivi che sono al di fuori dalla reciproca portata di trasmissione sfruttando uno o più dispositivi utente mobili come ripetitori intermedi utilizzando il routing multi-hop. Pur operando a livello 3 (pila OSI), gli algoritmi devono tener conto nella scelta dei nodi intermedi su cui saltare, di parametri forniti direttamente dal layer fisico e data link, quali il livello di potenza del segnale ricevuto da nodi vicini, la stabilità del link o addirittura la carica delle batterie. Al momento non esistono standard per le reti MANET, ma solo implementazioni differenti, ottimizzate sugli specifici ambiti applicativi.

Le MANET sfruttano larchitettura ad hoc, cioè sono reti costituite da dispositivi wireless mobili (nodi) in grado di comunicare tra loro senza bisogno di uninfrastruttura preesistente. Ogni nodo (telefono cellulare, pc portatile), oltre a essere sorgente e destinatario di dati, opera da intermediario per la comunicazioni tra altri utenti.

Il bus sarà dotato di un PC portatile con modem GPRS che funzionerà come gateway di rete, cioè come fornitore del servizio internet Grazie alla MANET, i computer dei giornalisti potranno collegarsi al gateway e accedere a internet

Time slot frequenza portante utilizzando nuova codifica consente un bit rate pari 14,4Kbps Fase 1 Half Duplex Gprs Fase 2 Full Duplex Gprs max Rx ricezione57,6 Kbps115,2 Kbps Tx trasmissione14,4 Kbps115,2 Kbps GPRS (General Packet Radio Service) Ogni terminale GPRS funziona come fosse un PC collegato alla rete, ed è dotato di un proprio indirizzo IP (Lindirizzo IP è un codice che identifice univocamente un PC sulla rete) La trasmissione avviene separando i dati in pacchetti correlati tra loro, che saranno ricostituiti una volta giunti a destinazione. Questo è lo stesso sistema usato per lo scambio di dati via internet.

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