La Condivisione delle best practice. Proposta per la costituzione di un Consorzio per la Telemedicina Claudio Dario DIRETTORE GENERALE AZIENDA ULSS 9 TREVISO
2/13 Premessa La telemedicina non è ancora un mercato maturo
3/13 Premessa Bisogna uscire dalla fase prototipale X FORNIRE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE
4/13 Premessa La telemedicina non è più tanto un problema tecnologico bensì organizzativo Quindi degli utilizzatori/erogatori: Aziende Sanitarie sia pubbliche sia private
5/13 Premessa Telemedicina è comunicazione non solo Intra-aziendale Interaziendale Interregionale Internazionale
6/13 Premessa In questa fase è pertanto legata alla definizione di regole condivise e alla progettazione/attivazione di nuovi modelli organizzativi
7/13 Osservatorio e Progetti Telemedicina Si sta proponendo la costituzione di un Consorzio Osservatorio e Progetti Telemedicina, come aggregazione volontaria di più soggetti (erogatori sanitari pubblici e privati e altri soggetti) per la condivisione di servizi tra i consorziati.
8/13 Osservatorio e Progetti Telemedicina Replicare e adeguare le best practice agli standard organizzativi medico-legali e tecnologici internazionali, in un ottica di miglioramento qualitativo, di durata e di valorizzazione economica. Definire modelli organizzativi e standard tecnologici. Vision
9/13 Osservatorio e Progetti Telemedicina Trasferire know how, condividere esperienze in ambito di telemedicina e più in generale di Information Technology. Proporsi come ente di fund raising (attraverso la partecipazione a concorsi e bandi regionali/nazionali/europei) e come interlocutore sia nei contesti regionali e nazionali ma anche nel contesto europeo. Individuare percorsi di formazione che tengano conto del continuo aggiornamento e individuazione di figure referenti all’interno delle singole Aziende. Mission
10/13 Osservatorio e Progetti Telemedicina Fund raising (attraverso la partecipazione a concorsi e bandi regionali/nazionali/europei); Studio e analisi del mercato, sviluppo e introduzione di criteri di uniformità ed interoperabilità delle procedure di Telemedicina; Sviluppo di attività di promozione/diffusione, supporto e monitoraggio per le iniziative progettuali dei consorziati; Servizi ai consorziati
11/13 Osservatorio e Progetti Telemedicina Confronto organizzativo e semantico (rispetto a best practice, standard europei) dei progetti al fine di supportare i decisori nelle scelte strategiche su progetti di Telemedicina; Aggiornamento dell’inventario delle applicazioni; Facilitazione rispetto allo scambio di esperienze tra le diverse strutture sanitarie, per realizzare economie di scala gestionali e migliorare la qualità dell’attività; Monitoraggio del grado di raggiungimento degli obiettivi definiti. Servizi ai consorziati
12/13 Conclusioni Un’applicazione organica e diffusa della telemedicina e più in generale dell’informatica applicata alla sanità, rappresenta un elemento determinante in termini di contenimento dei costi della spesa sanitaria e di possibilità di erogare elevati ed uniformi livelli di assistenza sul territorio portando i servizi sanitari più vicini ai cittadini.
13/13 Dr. Claudio Dario DIRETTORE GENERALE ULSS 9 TREVISO Tel Riferimenti